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Sfruttare al meglio il proprio terreno come secondo lavoro

03/02/2017, 13:08

Salve a tutti! :D
Sono nuovo qui del forum e spero di scrivere nella sezione corretta (sperando non ci siano discussioni simili già aperte :D , in tal caso mi scuso anticipamente :mrgreen: ).
Sono proprietario di un terreno di circa 1ha situato in provincia di Padova. Questo terreno lo abbiamo dato sempre in "prestito" al confinante, il quale lo utilizzava per produrre ortaggi e rivenderli al mercato ortofrutticolo.
Visti gli screzi creatisi con questo personaggio :evil: , mi sono stancato e di conseguenza ripreso il terreno.
Ora, avevo come idea, di produrre qualcosa per arrontondare lo stipendio e, di vendere il risultato al mercato cittadino.
Come produzione, avevo pensato allo zafferano (si intende una piccola poduzione visto, che la voglia di sporcarmi le mani non mi manca e visti i costi di avvio "relativamente bassi"). Mi sono informato bene sulla coltura presa in considerazione (visitando anche un'azienda situata a pochi km di distanza) e la cosa sembrerebbe alquanto fattibile. Ora il dilemma: è possibile commercializzare questa produzione come secondo lavoro?? nel senso, che requisiti dovrei avere? p.iva? (ovviamente), essere coltivatore diretto? essere imprenditore agricolo? :? :? vorrei una delucidazione in merito a questo senza tralasciare, il fatto, che lo farei come secondo lavoro.
Grazie a chiunque riesca a chiarirmi le idee :D :D :D

Re: Sfruttare al meglio il proprio terreno come secondo lavo

04/02/2017, 19:28

AndreaBassan ha scritto:Salve a tutti! :D
Sono nuovo qui del forum e spero di scrivere nella sezione corretta (sperando non ci siano discussioni simili già aperte :D , in tal caso mi scuso anticipamente :mrgreen: ).
Sono proprietario di un terreno di circa 1ha situato in provincia di Padova. Questo terreno lo abbiamo dato sempre in "prestito" al confinante, il quale lo utilizzava per produrre ortaggi e rivenderli al mercato ortofrutticolo.
Visti gli screzi creatisi con questo personaggio :evil: , mi sono stancato e di conseguenza ripreso il terreno.
Ora, avevo come idea, di produrre qualcosa per arrontondare lo stipendio e, di vendere il risultato al mercato cittadino.
Come produzione, avevo pensato allo zafferano (si intende una piccola poduzione visto, che la voglia di sporcarmi le mani non mi manca e visti i costi di avvio "relativamente bassi"). Mi sono informato bene sulla coltura presa in considerazione (visitando anche un'azienda situata a pochi km di distanza) e la cosa sembrerebbe alquanto fattibile. Ora il dilemma: è possibile commercializzare questa produzione come secondo lavoro?? nel senso, che requisiti dovrei avere? p.iva? (ovviamente), essere coltivatore diretto? essere imprenditore agricolo? :? :? vorrei una delucidazione in merito a questo senza tralasciare, il fatto, che lo farei come secondo lavoro.
Grazie a chiunque riesca a chiarirmi le idee :D :D :D


In attesa che qualcuno del Forum più esperto in materia, ti risponda esurientemente ti dò qualche risposta a spanne ed un consiglio.
Dalle tue premesse sembra che tu voglia fare un'attività in regola. In tal caso occorre essere iscritto ad un albo di produttori agricoli. Allo scopo l'attività normalmente riconosciuta é quella dl coltivatore diretto ( che é un imprenditore agricolo).
Sorgono, a questo punto, i dilemmi sulla possibilità di effettuare tale attività. In effetti si deve possedere un congruo quantitativo di terreni. Tale quantitativo non é quantificabile i mera superficie posseduta ma in superficie legata alla redditualità di ogni pezzo di terreno posseduto. Un ettaro di terreno non mi sembra sufficiente.
Poiché i coltivatori diretti hanno delle prerogative, benefici e diritti particolari. La legge prevede un "tot" minimo di terreni (tradotti in giornate di lavoro) per avere i requisiti ad iscriversi all'ordine evitando così che altri abusino delle agevolazioni loro riservate.
Per non farla lunga il consiglio che ti dò é quello di recarti presso una delle associazioni di coltivatori diretti cui chiedere cose precise.
Saluti

Re: Sfruttare al meglio il proprio terreno come secondo lavo

04/02/2017, 21:32

Certamente, era già nei piani recarmi presso gli uffici CIA della mia zona per chiedere chiarimenti in merito, volevo vedere se riuscivo a schiarirmi un attimino le idee qui sul forum evitando così di fare figuracce presso l'ufficio :lol:

Re: Sfruttare al meglio il proprio terreno come secondo lavo

05/02/2017, 14:35

Un vecchio detto dice :...chiedere é lecito, é cortesia rispondere :)
A maggior ragione una CIA o altri ....in presenza di un probabile futuro iscritto
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