Salve a tutti. Volevo chiedere un aiuto dato che l'ASL mi fa impazzire con le normative, vorrei aprire un allevamento di 30 capi di ovaiola per rivendere le uova nei mercati di campagna amica, il veterinario oggi è venuto a vedere ed ha storto il naso sul mio pollaio, che è così composto: - Recinto di 300 mq - Pollai (2 casette) di 4 mq l'una con metà adibito a covatoi e metà a posatoio con rete sotto e cassetto estraibile per la pulizia. - 1 mq di bagno di sabbia con copertura ombreggiate. - tettoia di 2 mq con al di sotto mangiatoie e acqua per prevenire la contaminazione di volatili esterni. - trappole chiuse per roditori nelle vicinanze del pollaio e delle mangiatoie.
Mi ha detto di prenderne 4/5 impratichirmi e poi il prossimo anno rifare domanda...vorrei intanto precisare che in famiglia abbiamo sempre avuto animali da cortile ed in numero maggiore di 30 alla volta, quindi non mi serve impratichirmi su nulla. Io abito in Piemonte nella provincia di Alessandria. Qualcuno sa indicarmi una legge o qualcosa che posso mostrare a questo simpaticone? Inoltre mi ha detto che da quest'anno devo fare richiesta al SUAP e questo porterebbe ad avere oneri finanziari!? Ma scusate il SUAP non è la SCIA che ho già provveduto a richiedere di stilare alla coldiretti e che aspetta di partire solo che asl veterinaria mi dia il codice stalla?
Boh non capisco più nulla e sto impazzendo. Grazie mille.
Buongiorno, l’istanza di apertura dell’azienda va presentata attraverso lo Sportello Unico Attività Produttive (S.U.A.P.) competente per territorio dove puoi, preventivamente, chiedere informazioni. Ogni comune ne è dotato.
Per quanto riguarda gli spazi mi sembra che ci sei e anche abbondantemente, per la qualità non so. Ma il veterinario è un privato o della ASL? In sostanza cosa non gli è andato bene? Saluti, Gianni.
In sostanza anche dopo mie ripetute richieste è stato evasione ed ha continuato a dirmi di metterne le prima per me e poi di rifare domanda tra un'anno.
Fatto 5utra la trafila ASL, ho portato il foglio in comune con il numero di polli. Riportato firmato dal comune all'altro ora mi devono dare il codice stalla da comunicare al suap. Era venuto a vedere se era in regola per il discorso aviaria ( cibo ed acqua chiusi). Ma non ha nemmeno guardato il pollaio, nn si è neanche avvicinato a dove ho il recinto e mi ha iniziato a dire: Lasci perdere lo faccia l'anno prossimo si metta solo 4/5 galline per lei e poi il prossimo anno faccia dinuovo i documenti!
Secondo me quello che "ha detto" lascia il tempo che trova. Segui e completa la procedura burocratica se c'è qualcosa che non va, chi preposto, lo deve comunicare formalmente, poi si vedrà. Saluti, Gianni.