Ciao a tutti,
leggendo un articolo su internet e parlando con un apicoltore amatoriale, ho colto l idea che per produrre più miele occorre usare arnie da 12, che quando iniziai con i primi nuclei mi sconsigliarono.
Ha un fondamento la cosa?
Io uso arnie da 10 e on più lascio il diaframma così mi avevano insegnato a un corso per facilitare le visite, scorrendo i favi...
Mi domando può avere un senso non usare il diaframma o meglio separe e tenere le famiglie in produzione su 10 favi e stringere in autunno?

Da 24 è ancora meglio!
E' ovvio che più una famiglia è grossa, più api ci sono a bottinare, più miele fai!
E se va in crisi occorreranno più risorse per riprenderla!
L'uso del diaframma nelle arnie da 10 è utile per vari scopi, per nutrirle per esempio, o per facilitare l'estrazione dei favi una volta rimosso il diaframma.
Per le mie moderate esigenze di apicoltore in autoconsumo 9 + diaframma è ottimale, se volessi fare più miele aggiungerei altre casse, ma sempre da 10.
Sono più semplici da "gestire" rispetto ad una 12, che pesa e ingombra di più.
Ovvio che puoi usare una 10 anche senza diaframma, di contro avrai qualche difficoltà in più ad estrarre e inserire i telai senza creare danni alle api o ai favi, per via degli spazi stretti e della cornice di miele che in genere creano nella parte alta.

Ok, il dubbio era un po' la percentuale di api bottinatrici. Nel senso che forse, e dico forse, la cassa da 12 produrrebbe, ipoteticamente a parità di condizioni, in proporzione più di due da 10? O è un ragionamento errato?

Errato non lo so, ma se fosse vero saremmo tutti con arnie da 12.
invece vedo che molti, quando raccolgono, "stringono" a 8 o anche meno!

Eh già... Boh se mai un giorno proverò con una da 12...
Grazie ciao