Hai ragione ninno, l'apicoltore è il primo che deve rispettare le leggi riguardo alle distanze, ma non puoi costringere le api a fare altrettanto

ok per il miele, ma ci tengo a chiarire questo punto perchè c'è una fobia collettiva per quanto riguarda le api. lo choc anafilattico sopraggiunge nei soggetti allergici. la maggior parte delle persone si ritiene allergica perchè dopo una puntura la parte interessata gonfia fà male e prude... succede a tutti, altro che allergia. io gli sciami li raccolgo senza tuta perchè in quella particolare situazione le api sono per nulla aggressive. pensa a quante api avevi sopra la testa e alla percentuale di possibilità di essere punta, non ti ha salvato sicuramente la tua prontezza mimetica , ma il loro totale disinteresse nei tuoi confronti

ultimamente le api si stanno comportando in maniera "incredibile". un episodio di questo inverno nel mio apiario ha veramente dell'incredibile. visito a metà dicembre dato il caldo anomalo, per stringere le famiglie e verificare le scorte. in un'arnia avevo ancora una regina rossa (2008) la usavo come madre date le sue ottime caratteristiche, visito quindi quest'arnia e la VEDO personalmente. visito la stessa arnia a inizio marzo e con immenso stupore noto che la rossa (ipoteticamente sciamata perchè anche molte api mancano) non c'è più e al suo posto c'è una bella regina giovane e feconda (tanto di uova larve e covata op)!!! dove abbia trovato i maschi qualcuno me lo spiegherà.

Forse si tratta di una regina di sostituzione allevata in autunno e che ti è sfuggita durante la visita di dicembre. Se vedi una regina, non ti metti a cercarne un'altra.

La penso come Obombo, la fecondazione più tardiva a cui ho assistito è stato durante i primi 5 gg di novembre.
Ninno

grazie a tutti gli amici che mi hanno risposto!
voglio subito dire che , la sola cosa che mi fa paura è ...la mia ignoranza!
ora, so qualcosa di più sulle api e sulle loro " abitudini",
anzi, scopro un " universo", quello delle api, che non immaginavo e che mi sembra davvero affascinante
direi di più: considerato che ho vissuto un evento inconsueto,mi sento quasi ...una privilegiata!
vi auguro una buona serata
matilde

A questo punto perchè non metti su una famiglia di api anche tu??!!!


Praticamente l'inizio della fine!!!!

mettere su anch'io una famiglia di api?
perchè no?
lasciami il tempo di saperne di più...
ma...cosa vuoi dire con " ...l'inizio della fine..." ?

Ciao Matilde
Se decidi di iniziare con le api scegli le mie arnie trasparenti, per apicoltori curiosi ed intelligenti!!!

Venendo all'origine dell'agricoltura, posso dirti che con lo stanzialismo e la fine del nomadismo sono cominciate le problematiche della societa, espansionismo, razzismo, iper sfruttamento delle risorse, inquinamento, esplosione demografica etc. etc., praticamente una "disgrazia"!!!!

Ciao
Marco

ciao, volodibombo!!
ti riferivi all'inizio della civiltà....
e non all' inizio della mia attività di apicultrice!!
estremamente raffinata la tua diagnosi sul disastro della civiltà,
lo stanzialismo è, secondo me , un privilegio delle classi abbienti
i poveri del mondo continuano un esodo che non si è mai fermato , dagli inizi della Storia dell'Uomo
fuggono dalla miseria, dalla mancanza di speranza, fuggono dalle dittature...
felice l'uomo che puo' starsene beato " a casa sua"...perchè là, ha tutto quel che gli basta per vivere tranquillo
ti saluto
matilde lavieestbelle

Sento poesia nelle tue parole!!!
Addio Matilde la vita è bella