La legge di Lavoisier

Da dove vengono le centinaia di grammi di aminoacidi che servono per fare la covata e per il metabolismo interno delle api quando non ci sono scorte e viene dato solo sciroppo di glucosio?

Essendo un forum libero, si puo' rispondere come si vuole ma la domanda presuppone una risposta del tipo "viena da ..."

Maddmax

Nutrizione proteica?

Corpo grasso?

Il corpo grasso mi risulta che sia riserva di trigliceridi e glicogeno ma non di proteine.
La domanda cmq è mal posta, perchè la risposta è semplicemente che se non ci sono scorte di polline e non viene data nutrizione non c'è allevamento di covata.

L' obiezione e' mal posta perche' la covata tanta o poca viene comunque fatta ed in ogni caso le api hanno bisogno di proteine anche se non esistesse nemmeno un uovo in tutto l' alveare.

Non solo le api hanno bisogno di proteine ma la loro qualita' ha un' importanza fondamentale, con api che in condizioni controllate vivono circa 20 giorni in piu' su dieta proteica (da 3.9 giorni in meno a 40 giorni in piu' a seconda della fonte di proteine) che non su sciroppo (*).
Comunque Obombo ha ragione: in assenza di proteine le api utilizzano le risorse di emergenza. Le stesse risorse di emergenza di cui avrebbero bisogno quando arrivano i melissococchi.
Basta mettere due cucchiai di latte in polvere ed il succo di un limone per litro di sciroppo. Non c'e' bisogno di fare i taccagni, avaracci!! Se non si ha voglia di farlo basta comperare il K@^D/p0//i^e. E non e' neanche apicoltura eretica perche' viene venduto commercialmente in tutto il globo terracqueo. E se a qualcuno interessa, mi mandi un PM e gli dico chi e dove lo vende in Italia (pero' fra qualche giorno perche' domani mattina vado a S.Francisco)
Maddmax

(*) Survival of Honey Bees, Apis mellifera (Hymenoptera: Apidae), Fed Various Pollen Sources
Authors: SCHMIDT, JUSTIN O.; THOENES, STEVEN C.; LEVIN, M. D.
ABSTRACT. Twenty-five pure pollens plus several blends of pollen were fed as sole protein sources to honey bees, Apis mellifera L., and resultant survival of bees on these diets was measured.
Average increase in mean life span of bees on a pollen diet versus sugar water controls was 19.5 d, with a range from 3.9 d less than the controls for Ambrosia to 40.6 d longer, for a five-pollen blend. Actual consumption of test pollen diets also varied dramatically among test pollens, with a mean consumption of 16.5 mg pollen per bee for the first 10 d and a range of 1.9-29.0 mg per bee. Pollens that induced decreased life span included Ambrosia, Uromyces (a rust spore), Typha, and Kallstroemia; those that induced little increase in life span included Haplopappus, Baccharis, and Taraxacum; and those that induced the greatest increase in life span included Ephedra, Prosopis, Rubus, Populus, and two blends of pollen. Increased life span was not correlated with pollen grain size, grain spininess, or dispersal vector (biotic versus abiotic) and was weakly correlated with season of floral bloom (pollen produced in spring was better than that produced in fall). Pollen from the family Compositae was poorer than average pollen. Major factors affecting life span were amount of pollen consumed, protein concentration in the pollen, and, especially, total amount of pollen protein consumed. By combining information relating to consumption levels and protein intake, reasons why a pollen caused the observed life span could be determined. Reasons included presence or absence of attractants and phagostimulants/deterrents, presence of toxic compounds, and a poor nutrient balance
or level.
P.S. Humblebee, ne ho altri di questi articoli. Tutti dicono la stessa cosa: dai', piantala di farmi fare la figura della secchia!

Madd non capisco cosa stai cercando di dimostrare.
La domanda è mal posta perchè in condizioni normali le scorte di polline esistono e vengono usate nei momenti in cui non c'è importazione di tale matrice (se no cosa le accumulerebbero a fare?), se non esistono la covata non viene allevata e quindi si usa fare nutrizione proteica.

Inoltre non ho mai detto che le api adulte non abbiano bisogno di proteine, semplicemente ne hanno bisogno in quantità minore rispetto alla covata che all'interno del superorganismo alveare è la principale consumatrice di polline.
Per sostenere ciò potresti dare una occhiata agli studi di Van der Steen sulla Vitellogenina (glicolipoproteina prodotta dal corpo grasso quindi scusa Obombo, avevi ragione!) le bottinatrici ne hanno una quantità bassissima, le nutrici ne hanno quantità più elevate ma solo perchè la usano come precursore della pappa reale da dare alle larve!
Ma quando si passa a miele e polline?se non c'è polline che gli danno?

Lo studio che linki sulla qualità del polline è interessantissimo ma...ho mai sostenuto che la qualità del polline non fosse importante?

...inoltre come tutti gli esseri viventi e vivaci noi mammiferi e loro insetti abbiamo l'apposito organo che ritrasforma i glucidi in proteine e viceversa, però se dobbiamo stare molto tempo senza uscire allora anche se facciamo la trasformazione un poco di peso lo perdiamo, credo che sia l'acqua la sostanza di cui non possiamo fare a meno entrambe e proprio per favorire il lavoro del fegato noi e del ..?.. loro

ciauu Armando

Maddmax ha studiato e ha messo il riassuntino nel forum,

Obombo conosceva già perché aveva studiato prima di Mad,

Humblebee ha supportato indirettamente Obombo,.,.,.,


quindi Mad qui ti ha superato con piacere Obombo!

PAArmando ha scritto:...inoltre come tutti gli esseri viventi e vivaci noi mammiferi e loro insetti abbiamo l'apposito organo che ritrasforma i glucidi in proteine e viceversa, però se dobbiamo stare molto tempo senza uscire allora anche se facciamo la trasformazione un poco di peso lo perdiamo, credo che sia l'acqua la sostanza di cui non possiamo fare a meno entrambe e proprio per favorire il lavoro del fegato noi e del ..?.. loro
ciauu Armando

I glucidi in proteine? I GLUCIDI IN PROTEINE???

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Maddmax