Buongiorno,
A metà agosto (le fioriture non sono un problema) vorrei formare dei nuclei, vorrei dividere le due famiglie che ho, però non ho la possibilità di spostare le arnie in un luogo lontano.
La mia idea era di mettere un arnia vuota (chiamiamola A) affianco a quella dove al momento c'è la famiglia (chiamiamola B)
All'interno di A metto: un telaio di scorte, uno o due telai di covata opercolata, il telaio con la vecchia regina e un foglio cereo
All'interno di B cerco di lasciare 6/7 telai e qualcuno con covata fresca, foglio cereo ed andrò ad inserire una regina già feconda, acquistata da internet (mi è stato consigliato di mettere del nastro gommato sul candito con due piccoli fori, perché a causa del caldo il candito si potrebbe sciogliere e la regina uscirebbe prima di essere stata accettata, in questo modo impiegherebbe minimo 3 giorni ad uscire)

Cosa ne pensate?

Primo: metti nel profilo da dove scrivi, consigli validi sulla riviera romagnola (dove abitano le mie api) magari non si applicano al trentino o alla sicilia.

L'arnia A mi sembra abbia un problema: poche bottinatrici, magari potresti sistemarla al posto dell'arnia b per intercettarle, oppure spostarle entrambe di poco sperando in una deriva, agosto mi sembra un po' in là, ma dipende sempre da dove scrivi, io gli sciami li preparo in primavera, altrimenti il periodo migliore, a mio avviso, è subito dopo la smielatura, quando le famiglie sono ancora numerose, ad agosto, dopo i primi temporali con massime in discesa faccio il trattamento tampone estivo che potrebbe essere di disturbo a due famiglie indebolite artificialmente e dal blocco estivo

Scrivo dalla Sardegna, le fioriture non sono un problema in quanto ci sono tante coltivazioni di erba medica, quando un terrenk viene falciato c'è sempre un altro in fiore
Ho letto che le bottinatrici, se spostata l'arnia di pochi centimetri vengono richiamate dal feromone della regina, per questo ho pensato a questa composizione
Le temperature in questa zona rimangono alte fino a settembre e ottobre, ho scelto di non fare il trattamento con blocco di covata ma ho preferito il continuato

Per me la Sardegna è un ambiente alieno (come andamento climatico e delle famiglie) , lascio si esprima chi ne sa di più, comunque, se la stagione si prolunga e le famiglie continuano le importazioni non dovresti avere problemi, in caso un po' di nutrizione allo sciame non credo guasti, col caldo i nettarii si asciugano presto e le importazioni calano, mentre servono per incitare la regina a deporre.

Ok grazie,
Però mi piacerebbe sapere come tu divideresti una famiglia, senza spostare le arnie, come tu faresti, senza calcolare importazioni di miele o altro, soltanto il metodo o il procedimento

Potresti provare a lasciare il nucleo orfano al posto di un'arnia forte, mentre quest'ultima allontanarla di qualche metro. In questo modo avrebbero solo lo stress di doversi fare la regina e non anche quello di perdere tutte le bottinatrici.
Ma non saprei io li ho sempre spostati.

Dopo aver controllato la presenza di fuchi, sia adulti che "in fasce", posso presumere che in zona gli altri apiari sono più o meno
nelle stesse condizioni, e faccio nuclei!
Una volta rimosso i mielari, le api si sentono "strette", e spesso mi hanno prodotto celle da sciamatura.
Prendo la regina e la sposto nella nuova arnia, con un paio di covata e uno o due di scorte, e lascio le celle nella "vecchia".
Nutro la nuova arnia per due o tre settimane, in quanto le bottinatrici se ne tornano nella vecchia, e stop!

Anche io, come dice mafo85, presumo di stressare meno le api se sposto la regina, perchè hanno una nuova casa e nuovo posto, ma hanno la vecchietta alla quale sono affezionate (spero...)
Mentre quelle che rimangono nella vecchia, hanno si perso la regina, ma almeno hanno ancora la loro casetta!
Non so quanto sia valido come ragionamento... ma lo seguo!

Ok grazie, si avevo trovato qualche spiegazione su internet con tanto di disegni, quindi farò così:
A inizio agosto toglierò il melario
Nell'arnia originale lascio un telaio di covata fresca, 1/2 di scorte, un telaio con covata opercolata e un foglio cereo
Il resto, compreso la regina nell'arnia nuova, 2 metri avanti