Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 08/05/2024, 18:18




Rispondi all’argomento  [ 9 messaggi ] 
anche voi colpiti dal cinipide? 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 10/03/2009, 16:14
Messaggi: 674
Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
Rispondi citando
quest'anno ha fatto la sua comparsa il cinipide, o meglio c'era sicuramente l'anno scorso ma da quest'anno si vedono le galle. la fioritura non sembra compromessa ma non ho esperienza a riguardo. c'è qualcuno che già convive con questo problema? ho letto che per lo più colpisce le gemme da legno ma a lungo andare anche la fioritura ne risentirà?
.. per chi fosse fuori zona sto parlando dei castagni..


01/06/2011, 13:17
Profilo

Iscritto il: 18/11/2010, 19:37
Messaggi: 2627
Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
Rispondi citando
yuvan ha scritto:
quest'anno ha fatto la sua comparsa il cinipide, o meglio c'era sicuramente l'anno scorso ma da quest'anno si vedono le galle. la fioritura non sembra compromessa ma non ho esperienza a riguardo. c'è qualcuno che già convive con questo problema? ho letto che per lo più colpisce le gemme da legno ma a lungo andare anche la fioritura ne risentirà?
.. per chi fosse fuori zona sto parlando dei castagni..

yuvan ha scritto:
quest'anno ha fatto la sua comparsa il cinipide, o meglio c'era sicuramente l'anno scorso ma da quest'anno si vedono le galle. la fioritura non sembra compromessa ma non ho esperienza a riguardo. c'è qualcuno che già convive con questo problema? ho letto che per lo più colpisce le gemme da legno ma a lungo andare anche la fioritura ne risentirà?. per chi fosse fuori zona sto parlando dei castagni..

Ciao anche da noi in alta valle ed in Lunigiana si stà presentando questo problema ,
le galle di circa un cm. di diametro si sono incominciate a vedere un mese fa con le prime foglie. Sta colpendo a pelle di leopardo. Quanto possa influire sulla fioritura non ho idea nicol


01/06/2011, 14:07
Profilo

Iscritto il: 14/09/2010, 10:29
Messaggi: 131
Località: lazio nord 500m slm
Rispondi citando
Qui da noi (Viterbese) il cinipide è presente da diversi anni (5-6 almeno) ed i danni provocati sono davvero notevoli. Il cinipide colpisce sia le gemme da legno ma anche quelle da fiore e porta prima alla morte di intere branche ma anche dell'intera pianta.
Inoltre la lotta ad oggi consiste principalmente nel distruggere le branche con galle per cercare di evitare il diffondersi del cinipide, con ulteriore diminuzione della parte vegetativa e quindi di fiori e frutti.
In questi anni la produzione di frutti è diminuita molto, sò che hanno provato anche diversi trattamenti con insetticidi vari ma senza grossi risultati se non che le castagne non sono edibili. L'ultima trovata è stat l'introduzione di un insetto competitore del cinipide, il Torymus, che dovrebbe portare ad una diminuzione della popolazione degli stessi, sperando che questo nuovo insetto non porti a sua volta altri problemi. Quest'anno sono state liberate diverse coppie di Torymus e si dovrebbero iniziare a vedere i risultati.
Dal punto di vista della produzione di miele non sò se si hanno avuto ripercussioni (sono apicoltore da troppo poco tempo) ma comunque sui ns monti continuano a produrre miele di castagno, quindi credo che nonostante tutto si riesce ad avere una buona fioritura, magari non abbondante come in passato ma comunque sufficiente


01/06/2011, 14:55
Profilo

Iscritto il: 17/04/2010, 7:15
Messaggi: 320
Località: Padova
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
yuvan ha scritto:
.. per chi fosse fuori zona sto parlando dei castagni..


we ciao yuvan mi pare che sta discussione sia fuori zona :lol: :lol:


01/06/2011, 22:29
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 23/05/2011, 15:38
Messaggi: 813
Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
Qui Lucca, anche da noi molti castagni iniziano ad essere colpiti dal cinipide, per quanto riguarda il miele posso dirti quello che mi ha detto chi mi ha venduto gli sciami, e cioè che l'anno scorso ha avuto un calo della produzione di quasi un terzo rispetto agli anni precedenti.
Poi, giusto per la cronaca, negli scorsi giorni ero sull'appennino parmense (Tarsogno) e anche lì purtroppo galle a go-go!

Un imenottero che comunque mi preoccupa ancora di più è la Velutina, dal 2004 ad oggi è rimasta davvero solo in Francia? (scusate l'off topic) :)


02/06/2011, 0:59
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 10/03/2009, 16:14
Messaggi: 674
Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
Rispondi citando
Ggiasone ha scritto:
Un imenottero che comunque mi preoccupa ancora di più è la Velutina, dal 2004 ad oggi è rimasta davvero solo in Francia?

non ne conoscevo nemmeno l'esistenza .. speriamo che le alpi tengano :)

..quindi si parla di cali di produzione :?

PAArmando ha scritto:
we ciao yuvan mi pare che sta discussione sia fuori zona

bhe anche agli apicoltori interessano le sorti dei castagni :geek:


02/06/2011, 10:56
Profilo

Iscritto il: 18/11/2010, 19:37
Messaggi: 2627
Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
Rispondi citando
Ggiasone ha scritto:
Qui Lucca, anche da noi molti castagni iniziano ad essere colpiti dal cinipide, per quanto riguarda il miele posso dirti quello che mi ha detto chi mi ha venduto gli sciami, e cioè che l'anno scorso ha avuto un calo della produzione di quasi un terzo rispetto agli anni precedenti.
Poi, giusto per la cronaca, negli scorsi giorni ero sull'appennino parmense (Tarsogno) e anche lì purtroppo galle a go-go!

Un imenottero che comunque mi preoccupa ancora di più è la Velutina, dal 2004 ad oggi è rimasta davvero solo in Francia? (scusate l'off topic) :)

La produzione di miele di castagno l'anno scorso non è stato abbondante a causa delle condizioni atmosferiche nel periodo della fioritura, anch'io ne avevo prodotto di meno,
pur essendo praticamente circondato da castagni, ciao nicol


02/06/2011, 23:37
Profilo

Iscritto il: 07/10/2009, 8:41
Messaggi: 152
Rispondi citando
Saluti,
com'è andato il raccolto del castagno quest'anno?
Da noi in Friuli, il cipinide galligeno ha colpito duramente la fioritura del castagno
Si è passato dai 2-3 melari per arnia del 2010,
a un solo melario nel 2011.

In certe zone del Friuli, il castagno in pratica non è neppure fiorito.

Se continua così,
con varroa,
millefiori sempre più limitato per assenza di prati stabili,
castagno a rischio,
assenza di metcalfa che assicuri buone scorte invernali,
qual è il futuro prossimo dell'apicoltura? :roll:


01/08/2011, 8:34
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67635
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Del maledetto Cinipide del Castagno se ne parla anche qui:
coltivazioni-forestali-f44/cinipide-del-castagno-t4833.html
Ciao,
Marco

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/08/2011, 9:11
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 9 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy