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Aiuto: Nido non identificato
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25
Messaggi: 5161
Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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ogni tanto uccidevo in casa queste grandi vespe... Allegato:
1vespone.jpg [ 51.63 KiB | Osservato 865 volte ]
che hopensato fossero calabroni ho cercato il nido e l'ho trovato in un costruzione abbandonata Allegato:
2nido calabroni.jpg [ 136.33 KiB | Osservato 865 volte ]
Allegato:
3calabroni2.jpg [ 136.22 KiB | Osservato 865 volte ]
il nido l'ho spruzzato con lo spray il giorno prima poi sono tornato per penderlo dopo le foto, ma come l'ho staccato è caduto e è andato in frantumi.. sembra fatto di carta.. ma fragile.. ciao Nino a me le vespe non mi hanno mai punto anche se ce ne sono parecchie in giro.. ciao Nino
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Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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| 22/02/2010, 1:53 |
 
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Ironbee
Iscritto il: 05/01/2010, 13:06
Messaggi: 88
Località: provincia di Asti
Formazione: laurea in Economia & Commercio
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miche75 ha scritto: Mi rivolgo ai più esperti: qual è l'antiparassitario che veniva usato per il mais, poi vietato? Può essere che è collegato a questo?
Se è così, lo stesso prodotto provocava moria delle api (quindi teneva a bada anche vespe e calabroni), da quando è stato vietato, son tornate le api (e quindi anche vespe e calabroni).
Altrimenti non so
ciao
Michele Il prodotto che veniva dato al mais era a base di neonicotinoidi e provocava lo spopolamento degli alveari attraverso il polline raccolto dalle api. Non mi risulta che avesse effetto su vespe e calabroni, che hanno altre abitudini alimentari.
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Renzo
C'è un'ape che si posa
su un bottone di rosa.
Lo succhia e se ne va.
Tutto sommato la felicità
è una piccola cosa.
Trilussa
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| 22/02/2010, 10:28 |
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gattoinvisibile
Iscritto il: 18/02/2010, 17:08
Messaggi: 8
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... quasi quasi lascio il nido dov'è e sistemo una o due telecamere in remoto  ... se non è un nido abbandonato, manca poco perchè torni a popolarsi, e date le dimensioni ci sarà un bel po' di  folla... se solo non fosse così in alto... è vero, sembra di cartapesta, d'altra parte, se non fosse così leggero la gravità lo tirerebbe giù. Varrebbe la pena salvarlo intero: una città fantasma, sospesa a 10metri dal suolo, in attesa dei suoi abitanti. Mi ricorda certe atmosfere di H.R.Giger... ecco, già mi sento una carogna, a pianificare lo sterminio dei miei "vicini di casa"...  saluti a tutti Gattoinvisibile
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| 22/02/2010, 14:40 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25
Messaggi: 5161
Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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gattoinvisibile ha scritto: ... quasi quasi lascio il nido dov'è e sistemo una o due telecamere in remoto ... se non è un nido abbandonato, manca poco perchè torni a popolarsi, e date le dimensioni ci sarà un bel po' di folla... se solo non fosse così in alto... è vero, sembra di cartapesta, d'altra parte, se non fosse così leggero la gravità lo tirerebbe giù. Varrebbe la pena salvarlo intero: una città fantasma, sospesa a 10metri dal suolo, in attesa dei suoi abitanti. Mi ricorda certe atmosfere di H.R.Giger... ecco, già mi sento una carogna, a pianificare lo sterminio dei miei "vicini di casa"... saluti a tutti Gattoinvisibile ma dipende come si comporteranno, se ti attaccano tutti insieme  penso che sia un pericolo sempre incombente come una spada di Damocle ciao NINO
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Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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| 22/02/2010, 18:00 |
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gattoinvisibile
Iscritto il: 18/02/2010, 17:08
Messaggi: 8
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pioppino ha scritto: ma dipende come si comporteranno, se ti attaccano tutti insieme penso che sia un pericolo sempre incombente come una spada di Damocle ciao NINO  hai centrato il problema... cmq, adesso che so che NON sono api, posso studiarci un po' su... anche se so che dovrò toglierlo, a meno di non utilizzarlo come deterrente antiintrusione (metto al cancello un cartello: Attenti alle vespe! saluti alla prossima Gattoinvisibile p.s. x Nino: Che bel sito che avete! Davvero ospitale! Un saluto alla Carla, e ai micetti (micetti fortunati, tanta campagna per scorazzare...)
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| 22/02/2010, 22:52 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25
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Località: provincia bologna
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gattoinvisibile ha scritto: p.s. x Nino: Che bel sito che avete! Davvero ospitale! Un saluto alla Carla, e ai micetti (micetti fortunati, tanta campagna per scorazzare...) Grazie... un saluto anche dalla Carla,, ciao Nino
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Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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| 23/02/2010, 6:23 |
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miche75
Iscritto il: 19/08/2009, 10:40
Messaggi: 585
Località: Torella del Sannio (CB)
Formazione: Scienze e Tecnologie Alimentari
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Ironbee ha scritto: miche75 ha scritto: Mi rivolgo ai più esperti: qual è l'antiparassitario che veniva usato per il mais, poi vietato? Può essere che è collegato a questo?
Se è così, lo stesso prodotto provocava moria delle api (quindi teneva a bada anche vespe e calabroni), da quando è stato vietato, son tornate le api (e quindi anche vespe e calabroni).
Altrimenti non so
ciao
Michele Il prodotto che veniva dato al mais era a base di neonicotinoidi e provocava lo spopolamento degli alveari attraverso il polline raccolto dalle api. Non mi risulta che avesse effetto su vespe e calabroni, che hanno altre abitudini alimentari. Ah! quindi i neonicotinoidi non c'entrano niente con l'invasione di vespe e calabroni!!! Grazie per l'informazione, ciao Michele
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| 24/02/2010, 17:37 |
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