Ciao a tutti, ho da quest'anno qualche gallina e sto raccogliendo il loro "guano" per concimare.
Vorrei chiedere, per questioni di concimazione, se è più corrosiva la pollina fresca o quella lasciata ad annerire per settimane. Mi risulta che sia in gran parte composta da ammoniaca sotto forma sia di acido urico che di altre sostanze, ma mi chiedevo quale delle due "varianti" potrebbe essere più "pericolosa" nel "bruciare" i semi e/o le radici delle piante che eventualmente la toccassero direttamente. Grazie dell'attenzione!

Io la lascerei maturare. E poi non esagerare.

Grazie mille... Immaginando di diluire in acqua quello fresco da usare su delle piante già cresciute (cioè non potendo più rivoltarlo nel terreno), su che proporzioni acqua/pollina staresti per non bruciare le radici?