Ciao Frenzy,
non è che la storia della muffa sia una diceria, anzi è una cosa molto seria!
Semplicemente si suppone che il sacchetto di cereali o di fioccato che si acquistano dal rivenditore siano pronti per la commercializzazione e siano stoccati correttamente, cioè, in soldoni, abbiano un umidità inferiore ad una certa soglia (per i cereali del 12%).
Se invece si acquistano grosse partite direttamente sul campo (come faccio io), è necessario stoccarle in luogo fresco e ventilato in sacchi di iuta così da consentirne l'asciugatura per almeno 3 mesi e successivamente si possono trasferire in silos o bidoni vari. Questo per evitare che, soprattutto durante il periodo estivo si possano creare quelle condizioni di umidità e temperatura necessarie alla proliferazione di aflatossine che oltre ad essere direttamente pericolose per gli animali lo sono indirettamente anche per noi che ne mangiamo le carni o maneggiamo i cereali.
Saluti. Andrea

Ma quindi i fioccati e pellet che compro in agraria non posso trasferirli dal sacco subito nei bidoni?

Io mi riferivo ai cereali sfusi, per il pellet puoi andare sicuro (anche per il fioccato se era stoccato per bene).
Saluti. Andrea

Andrea non ci sono pericoli di eventuali condense sulle pareti del bidone in caso di escursioni termiche anche se il contenuto risponde alle percentuali di umidità da te indicate?

Ciao Gargamella,
E' chiaro che parliamo comunque di condizioni di stoccaggio corrette!
Se lo lasciamo a 40 gradi, sotto il sole diretto e in riva ad un fiume è un conto, se invece stiamo al coperto in una stanza ben ventilata è un altro, in questo caso non credo che col 12% si riesca a condensare alcunchè!
Saluti. Andrea

grazie a tutti per avere esposto i propri metodi...marco manchi solo tu mi farebbe piacere sapere anche la tua disposizione logistica dei mangimi...


saluti fabio