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Limone in vaso eccesso di Pollina. 
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Iscritto il: 20/09/2018, 14:37
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mhanrubalamotho ha scritto:
si dovrebbe essere quel
devi sperare che il portainnesto recuperi e che l'innesto sia ancora vivo.
lo vedo male, non ti rimane che attendere.

Pensi che sia utile tenerlo nell'androne delle scale ora che scendono le temperature?
Magari nebulizzandogli dell'acqua con lo spruzzino per aumentare l'umidità..?

Anche per quanto riguarda il concime(specifico per agrumi) mi quanto mi conviene aspettare?


26/09/2018, 19:25
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per ora non fa ancora freddo si ricovera quando le temperature scendono al di sotto di 4/5 gradi.
non concimare ,se la radice non tira è inutile ,inoltre lo hai già avvelenato con la dose di pollina vuoi aggiungere altro danno.
lascialo come sta e spera , ma dubito molto.

_________________
A furia de tirala, porca Peppa, anca ona bona corda la se sceppa = non abusare della pazienza degli altri perchè anche una buona corda, se la tiri troppo si rompe.


26/09/2018, 20:29
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Beh, incrocio le dita..
grazie per tutti i consigli


26/09/2018, 21:43
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Le tonalità di marrone assunte dal tronco e dai rami recisi ricordano intimamente la cromia delle piante definitivamente morte. E anche il fatto che il portainnesto abbia provato ad emettere un pollone per poi silenziarsi è un segno di pace raggiunta.
Cmq questa è la grande differenza tra avere piante grandi (> 10 anni) e piante piccole (2-4 anni dall'innesto). Nel primo caso qualche errore ti viene perdonato (salvo il mancato drenaggio del substrato).
Nel secondo caso un solo errore può essere fatale. Ma ciò le rende sicuramente più affascinanti.


27/09/2018, 7:46
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Per esempio questa è una pianta che era abbandonata a se stessa. Annaffiata e basta. Non le veniva cambiato il vaso da più di 15 anni. In questa foto era come si presentava alla fine della stagione estiva l'anno scorso. Credo che avesse sintomi di ogni tipo di carenza,
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Poi la stessa ha affrontato il freddo di inizio Marzo (Buran per gli amici) su di un terrazzo protetta da solo tnt. A fine marzo aveva 5 foglie vitali. Tutto il resto erano foglie gialle accartocciate e rami secchi. Allora sono subentrato ed ho rinvasato la pianta,
ho rimosso tutto il secco, concimato in profondità con dermazoto e neem pellettato, e in superficie con granulare per agrumi con microelementi.
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Man mano che la primavera partiva la pianta si è subito svegliata.
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Poi l'ho riconcimata a giugno con il solo concime per agrumi. Sabato scorso dopo più di due mesi che non la vedevo ho avuto una sorpresa estremamente gratificante. Ho visto una pianta con foglie vitali, spesse, verde scuro. Ho fatto solo 5 tagli a dei rami che non erano propriamente
succhioni ma che verticalizzavano troppo. Mi è stato detto che durante la stagione estiva ha avuto diversi attacchi di afidi. Eppure senza alcun tipo di trattamento la pianta se ne è letteralmente fregata. Ed ecco come appare.
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Inutile dire che una pianta più giovane probabilmente sarebbe morta a marzo. Il tutto cmq l'ho scritto per testare la funzione di inserire le foto nel testo :mrgreen: .


27/09/2018, 8:04
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Mi fa piacere che nel tuo caso sia andata meglio.
Io stavo pensando di ricominciare piantando i semi dell'ultimo frutto del mio limone, perô secondo il tuo discorso dovrò stare molto più attento finché la pianta non avrà raggiunto una certa maturità.


27/09/2018, 8:11
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Sicuramente puoi farlo. Considerando però due cose:
1. la pianta che otterrai non sarà identica a quella che avevi;
2. se parti dal seme avrai una pianta produttiva nel giro di 10 anni;
3. puoi accelerare il tutto mediante innesto. Magari oltre che seminare i semi della tua pianta semini anche un "selvatico". A due anni innesti una marza prelevata dalla discendente della tua pianta sul selvatico.


27/09/2018, 8:30
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SethWarren ha scritto:
3. puoi accelerare il tutto mediante innesto. Magari oltre che seminare i semi della tua pianta semini anche un "selvatico". A due anni innesti una marza prelevata dalla discendente della tua pianta sul selvatico.

Grazie del consiglio, ho guardato qualche video sugli innesti di marze per capire bene di cosa si tratta.
Solo una cosa non mi è chiara: cosa intendi con "seminare" un selvatico?


30/09/2018, 11:54
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Alax91 ha scritto:
cosa intendi con "seminare" un selvatico?


Praticamente per fare l'innesto avrai bisogno di un portainnesto. Visto che comunque dovrai aspettare 2 anni per poter prelevare una marza dalla tua futura pianta, in questo lasso di tempo puoi
seminare anche la pianta che farà da portainnesto. I portainnesti usati sono di vari tipi e te ne cito solo alcuni:
1. Arancio amaro: è stato quello storico altamente usato nel sud Italia dove le piante sono coltivate a terra. Di fatti sviluppa un profondo apparato radicale. Purtroppo è vulnerabile al virus della Tristeza ed è per questo che è stato messo da parte;
2. Arancio trifoliato: resiste alla Tristeza. In natura è uno dei pochi agrumi che di inverno perde le foglie. Non è propagabile mediante talea.
3. Citrange Troyer e Carrizo (derivanti dall'arancio trifoliato)
4. Limone volkameriano: resistente al virus della Tristeza e propagabile per talea.
5. Alemow: vulnerabile alla tristezza e alle basse temperature ma propagabile per talea.
Un utente da poco aveva aperto un topic in cui mostrava i germogli dell'arancio trifoliato.


30/09/2018, 21:44
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agrumi-f88/arancio-trifogliato-t115466.html

Ecco il link.
Io sto ottenendo il portainnesto mediante talea e non da seme. Verosimilmente lo avresti potuto fare anche tu utilizzando quel getto verticale (pollone) che avevi tagliato dalla tua pianta.
Cmq se vuoi un consiglio prossima primavera comprati una nuova pianta di limone. Prendi prima dimestichezza con preparazione del substrato, irrigazione, concimazione, potatura e trattamenti
profilattici. Poi passerai via via a livelli più avanzati.


30/09/2018, 22:07
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