Sul medesimo forum ho trovato un altro utente romano (zona nord-est di Roma) con medesima infestazione su limone, pesco giapponese e rosa. I post sono del 26 settembre 2015... quindi prima dell'arrivo ufficiale in Campania!!!!!

Per Roma zona Salaria avevo preso l'iniziativa di allertare il Servizio Fitosanitario del Lazio (proprio perché parassita da quarantena) e un funzionario entrò nel forum per mettersi in contatto con l'utente ma non seppi più nulla (non ricordo la data, penso lo scorso anno); qualche tempo dopo però di nuovo furono postate immagini di A. spiniferus sempre dalla stessa zona ma da altro utente.

Ecco, poi ne è venuto un altro ancora ma su un altro topic.... credo che Roma sia bella che infestata. Cmq a questo ultimo gli ho detto di mettersi in contatto con chi di dovere.
Facendo un rapido calcolo si muove lungo la costa tirrenica. Speriamo non raggiunga la Toscana.

La diffusione degli organismi nocivi non è necessariamente contigua geograficamente: generalmente infatti, in particolare per questo tipo di parassiti, la diffusione avviene mediante trasporto passivo con materiali infestati/infetti o anche come 'clandestini a bordo' di telonati e similari (es. insetti di maggiori dimensioni come coleotteri).

Grazie per i vostri pareri, tra un paio di giorni sarò in grado di postare delle immagini decenti del retro di foglie infestate, ma fin d'ora mi sentirei di escludere una la presenza di Aleurochantus Spiniferus perché non ho mi pare di aver notato quelle specie di coroncina bianca intorno alle bestiole... La fumaggine, invece, negli anni passati c'è sempre stata, così tanta da sporcare in maniera importante i frutti. Ed anche la melata era presente. Quest'anno, però, i pochi frutti non fono stati ricoperti dalla fumaggine, né è comparsa, come scrivevo, quella specie di neve bianca e appiccicosa che io ho sempre imputato alla cocciniglia, perché ero convinta che solo la cocciniglia potesse provocare questa manifestazione, ma magari mi sbaglio... Vi chiedo, però, se pensate che la fioritura fuori stagione di questo arancio possa essere stata provocata dai parassiti o da qualche altra reazione, magari di difesa, della pianta, e cosa mi devo aspettare come conseguenza di ciò. In merito alla scarsissima produzione di arance di quest'anno, poi, escluderei che la causa sia stata la siccità estiva, perché già la primavera scorsa sulla pianta sono rimasti ben pochi fiori, dai molti che comunque ha prodotto. Devo dedurre che la sofferenza di questo albero duri già da tanto? Le foglie mezze gialle, però, stanno cadendo in maniera massiccia solo da un paio di mesi... In attesa di postare foto più nitide delle foglie con i parassiti sopra, ripubblico quella più indicativa, ma alla risoluzione originale (l'avevo un po' rimpicciolita) e un paio di alcuni rami che ho tagliato perché secchi perché non so se sia normale trovare quella specie di marciume che ho trovato. Grazie ancora e a tra qualche giorno per le nuove foto.
P.S. non mi è molto chiaro quando effettuare la disinfestazione e quando potare le cime della pianta, visto, tra l'altro, che ora hanno i fiori.

...noto che la risoluzione delle foto non è migliorata. Pazienza, attenderò di inviare le nuove! A presto

non vorrei sbagliarmi ma sembrano uova e neanidi di mosca bianca, aleuroididi, quindi si disinfesta tranquillamente.
piuttosto per precauzione togli la corteccia ai rami che hai tagliato ed osserva se trovi delle striature color rosa , tipo color salmone.
taglia anche un piccolo pezzetto di ramo in cima e scorteccia anche quello ed osserva se è tutto bianco o vi sono striature rosa.
ho un dubbio vedendo il ramo potato.

Magari stacca una foglia così da poter fare una foto ravvicinata. Speriamo che il presagio di Mhan non si avveri. Effettivamente uno strano colorino sotto la corteccia sembra far capolino.

Ps. Per Alessandro, oggi la Regione Lazio dovrebbe ringraziarci .... è bello vedere che anche seduti dietro un pc si possano fare azioni importanti. Il tipo ha fatto la segnalazione al Servizio Fitosanitario e ora
sono proprio curioso di sapere cosa accadrà. Magari arriva un funzionario della regione con tanica di benzina e gli da fuoco a casa

Io non mi preoccuperei per eventuali parassiti, su una pianta si possono combattere senza molta fatica.
I parassiti possono essere cocciniglia a virgola!
La foglia con i sintomi quella è la cosa piu preoccupante la pianta potrebbe avere problemi radicali o non ha mai avuto una buona concimazione o scarse innaffiature durante il periodo estivo.
Al momento è sbagliato potare puoi favorire l'ingresso di funghi come il mal secco.

Giusto per mantenere viva la discussione in attesa di foto, si può senz'altro asserire che la presenza di fumaggini e melata, per di più se associate a "neve bianca e appiccicosa", testimonia senza dubbio la presenza di fitomizi, ma appunto bisogna capire di quali si tratta. Ad es. cotonosità (appunto bianche e appiccicose) possono essere dovute all'aleurodide fioccoso degli agrumi (Aleurothrixus floccosus) e il nero che può apparire è dato da fumaggini. In linea di principio è importante conoscere la specie con cui si ha a che fare in quanto spesso la difesa tiene conto del ciclo biologico del parassita (contro le cocciniglie e anche contro il sunnominato aleirodide i risultati migliori si ottengono intervenendo contro le forme più vulnerabili che sono rappresentate dagli stadi giovanili dell'insetto = se si sa la biologia si ha una indicazione di massima di quando sgusciano dalle uova le neanidi e quante generazioni si succedono nel corso dell'anno).
Sugli agrumi di aleurodidi, oltre l'ultimo arrivato di cui abbiamo parlato in precedenza, sul manuale del Pollini ne sono indicati altri quattro; di coccinglie ne sono descritte 8 della famiglia dei coccidi e 11 dei diaspinidi.

Può anche essere che il tuo arancio abbia o abbia avuto la presenza nel tempo di più di un parassita. Posto nell'ordine, per stare in tema di 'cose' bianche e più o meno cotonose, mie foto relative all'aleurodide fioccoso, alla coccingilia Unaspis sp. (prob. yanonensis, i maschi sono bianchi e le femmine scure per cui può essere che a distanza si osservi un mix bianco e bruno, ma è specie non produttrice di melata) e alla appena citata cocciniglia a virgola (Mytilococcus beckii: ID foto sicura 90%, potrebbe essere un'altra specie) anch'essa non produttrice di melata.

La decolarazione della nervatura è un sintomo aspecifico che può dipendere da fattori diversi ma che come esito impediscono il normale afflusso di nutrienti o semplicemente non ce ne sono disponibili in quantità sufficiente.

Al momento comunque non mi sento di pronunciarmi: prima di dare consigli su interventi di tipo fitosanitario personalmente mi attengo al criterio di avere una diagnosi fondata su elementi obbiettivi e manifesti, e circa la fioritura fuori tempo potrei fare solo della filosofia biologica dicendo che è insito nell'essere vivente cercare fino all'estremo di riprodursi (= quell'arancio sta mal messo e si sforza di lasciare un erede che gli sopravviva) .