elidas ha scritto:
Salve, vi scrivo per avere alcuni chiarimenti sulle fattorie Sociali.
Vi racconto un pò il mio progretto: Sono una Psicologa clinica abilitata e ho a disposizione vari appezzamenti terrieri di media grandezza dislocati tra loro nel comune dell'Aquila, meglio si trovano tutti in una zona ad alta densità abitativa (adiacenti inoltre ad Università ed Opsedale) negli ultimi tempi, complice la crisi occupazionale, ho avuto l'idea di coniugare l'agricoltura con quello che sarà il mio futuro ambito lavorativo e quindi intraprendere un'attività quale la Fattoria Sociale.
L'idea è di creare un'azienda agricola che possa autosostenersi vendendo il raccolto ( ortaggi) attraverso canali di commercializzazioni diversi: vendita diretta, domicilio, orto condiviso) al tal proposito ho letto qui sul forum che serve la qualifica di imprenditore agricolo?
Mi piacerebbe poi formarmi ed erogare corsi di ortoterapia, percorsi didattici per bambini e offrire occasioni di inserimento lavorativo per disabili...il dubbio che mi è sorto riguarda il fatto che dovrei appoggiarmi ad una cooperativa sociale già attiva sul territorio per avere utenti?
Posso mettere in piedi tutto ciò da sola?
Avevo pensato anche ad un servizio di onoterapia ma questo se dovesse attuarsi sarà in n secondo momento.
Quali sono i passi che fareste voi? e quali i finanziamenti ora in vigore per tali attività?
Grazie mille per l'attenzione e la pazienza nel leggermi fino qui!
I finanziamenti per inerenti al PSR 2014/2020 della Regione Abruzzo se va bene usciranno a cavallo del 2015/2016, Ma ci sono altre fonti di finanziamento possibili.
Più situazioni tipo la tua sono già presenti in Provincia di Teramo. Puoi farlo da sola come Azienda Agricola.
