Salve ragazzi, volevo chiedere se è possibile riconvertire un allevamento ad alberello in guyot. Se si come procedere con la potatura visto che l'alberello ha più uscite sul tronco?

Ciao, ma quanti anni ha il vigneto?

Altra informazione necessaria: ora com'è messa la situazione dei sostegni e fili?

Da alberello a guyot sicuramente e senza problemi.
Da guyot ad alberello invece eviterei (questo non c'entra ma era per dirti di essere sicuro prima della conversione perché tornare indietro io non lo reputo consigliabile)

Buongiorno,
io ho fatto l'esperienza 3 anni fa. Prima di tutto devi mettere pali e fili. Un palo ogni 5 ceppi. a 40cm. da terra il primo filo per l'impianto d'irrigazione a goccia, a 70 cm il secondo filo d'allevamento dove leghi il Goyot a 95 cm da terra due fili paralleli dove infilare i germogli ed infine a 140 cm. da terra altri due fili paralleli per contenere le chiome.
Per la potatura devi scegliere il tralcio più vicino alla spalliera per farne il capo a frutto evitando così fastidiose sporgenze, se nelle vicinanze trovi anche un tralcio su cui fare lo sperone per il futuro sarebbe meglio. Gli altri rami dell'alberello potali a due gemme , in fase di potatura verde, quando sarai sicuro che il tuo Goyot avrà germogliato co successo e lo sperone prodotto i due germogli, puoi eliminare tutti i germogli nati dagli altri rami dell'ex alberello. Piano piano farai seccare i rami dell'alberello sporgenti dalla spalliera per poi eliminarli. Dopo due tre anni avrai un Goyot non perfettamente dritto ma accettabile.
Saluti.
MAURIZIO53

Io sono siciliano e qui di impianti ad alberello ne vedo ancora qualcuno. Secondo me passare da alberello a guyot è deleterio, dovresti eliminare le ramificazioni in eccesso, che nell'alberello sono molto vive. Di per se l'alberello è una pianta bassa, in cui le ramificazioni partono da un punto troppo basso per poter fare una spalliera, poi dovresti tenere in considerazione solo le ramificazioni in asse con il futuro filare, e non è detto che siano le migliori, se tieni le altre vai fuori asse ottenendo un risultato poco ordinato. Potrei giustificarlo solo in un impianto davvero giovane.
Invece ho visto delle vecchie spalliere modificate ad alberello, con pali e filo obsoleti eliminati dall'impianto, e con piante in cui sono state man mano create nuove ramificazioni, che tra l'altro hanno rinvigorito le stesse. Ovviamente parlo di impianti piccoli e che immagino servissero per fare del buon vino di casa da piante vecchie.

Adesso ci sono solo dei pali vicino ogni vite come sostegno. Ovviamente devo fare l'impianto con il filo di ferro ed eventualmente le travi in cemento. Ogni quante piante mi conviene istallare i pali in cemento? e quanto devono essere alti?

Ci sono viti di circa 4/5 anni e altre di 20 anni circa.

Grazie per la risposta e le indicazioni d'impianto.
Come è andata la riconversione a te? la resa è migliorata oppure le piante hanno evidenziato qualche sofferenza?
Visto che è da poco che mi sono addentrato in quest'avventura del vigneto ne approfitto per farti qualche domanda:
1) ma l'impianto di irrigazione serve? a me hanno detto che le viti non vanno annaffiate.
2) il capo a frutto quanto lo devo lasciare lungo?
Grazie per la tua gentilezza.

Se devi allestire un impianto a spalliera con pali e fili sarebbe un peccato non prevedere un impianto di irrigazione a goccia. L'irrigazione a goccia serve come soccorso nelle annate di particolare siccità ( Sardegna 2015 e 2016). Bastano due o tre interventi a stagione da 8 ore l'uno (una notte per volta)e risolvi il problema. Quando la vite va sotto stress idrico diventa particolarmente vulnerabile ai patogeni (mal dell'esca). Fai in modo che ciascun filare abbia il suo rubinetto per poter eventualmente intervenire su quelli più sofferenti.
La trasformazione dell'alberello in Goyot ha dato risultati eccellenti per quantità e qualità. Il fusto per il goyot dopo la piega dovrebbe raggiungere la vite successiva, dipende quindi dalla distanza d'impianto che normalmente è 80Cm o 100 cm. per quanto riguarda le gemme dopo la piega variano da 6 a 8. Tuttavia evita di far caricare troppo il ceppo per non sfruttarlo oltre misura.
L'alberello e il Goyot sono due allevamenti diametralmente opposti, per questo c'è chi predilige l'alberello e lo difende a spada tratta c'è chi invece, meno ortodosso vuole sperimentare nuove soluzioni. Le mie scelte sono state seguite da un istituto di ricerca che offrendomi alcuni consigli ne hanno decretato il successo.
A questo punto fai le tue scelte con coraggio e determinazione.