Ciao a tutti,

Pensavo di cambiare tipo di alimentazione ai miei suini e di somministrare seme integrale (che posso comprarlo direttamente da contadini della zona al prezzo franco d'azienda) al posto di comprare il mangime che attualmente mi costa sui 30€/q. Oltre che risparmiare sarebbe anche un alimentazione più sana, sbaglio? Si certo, crescerà più lentamente ma non mi interessa.
Secondo voi cambia qualcosa a livello qualitativo la carne?
saluti

L'alimentazione con semi integrali è possibile, occorrono alcune premesse ad esempio che i suini siano abituati alla masticazione,
quindi alla triturazione dei semi, poi occorre seguire alcune regole per una migliore utilizzazione dei semi e della loro digeribilità,
perchè alcuni tipi di semi integrali principalmente i legumi come il pisello o la soia e altri hanno fattori antinutrizionali che ne deteriorano la digestione delle stesse proteine,altri hanno alcaloidi che se somministrati in grandi quantità sono tossici.
Quindi occhio alle quantità, con i cereali conviene sempre un minimo di schiacciatura, o triturazione per aumentare l'assimilazione
e la superficie di contatto con i succhi gastrici dell'apparato digerente, e ne migliora la masticazione e l'appetibilità.
Un metodo casalingo per abituare i suini al cibo secco, alla masticazione e alla salivazione è l'ammollo dei grani in acqua, e poi la tostatura con calore in "padella" mantenendo l'agitazione dei semi fino ad un colore marrone chiaro, i grani diventano fragili con un sapore dolce perchè avviene la destrinizzazione e la caramellizzazione di carboidrati (amido), lo si può fare con orzo, grano, mais,
piselli.
E anche molta attenzione deve essere fatta sulla conservazione dei semi integrali, sempre liberi da micotossine, controllare l'umidità, alla raccolta e durante la conservazione in ambienti o contenitori al fresco e ben puliti e disinfestati.

Marco62 io do il mais e il favino sempre intero ai suini che alleviamo per autoconsumo. ... appena li prendiamo verso febbraio Marzo ... per circa un mese gli do la miscela di mais orzo e favino tutto macinato finemente. ..poi gradualmente facciamo la farina sempre più grossa (abbiamo un mulino alla presa di forza del trattore con 3 o 4 dischi dal più fine a quello triturato in modo grossolano) per arrivare poi al seme intero solo di mais e favino. ..l'orzo lo maciniamo sempre perché abbiamo notato che non lo digerivano lo trovavamo nelle feci. ... tu cosa consigli è meglio macinato. .? Non è che se non è macinato porta dei pregiudizi sull'acrescimento del suino?

Ciao Nico91, la mia risposta è a favore della macinazione, o almeno una schiacciatura di tutti i semi, è una risposta di parte
essendo un competitore, per me è necessario ottimizzare tutti i fattori della dieta, siccome l'alimentazione incide dal 60 al 70% a seconda dei momenti sul costo di produzione, si da sempre priorità all'effetto dei nutrienti e uso di materie prime, ma si fa poca attenzione alle caratteristiche fisiche del mangime, come dimensioni delle particelle, al tipo di macinatura,al diametro alla lunghezza e durezza di granuli, tutti questi fattori assumono importanza, influenzano il consumo, l'appetibilità, la digeribilità, la microflora intestinale, sia in negativo che in positivo.
Tutti gli studi dei vari autori indicano che i migliori risultati si ottengono con dimensioni medie di 600-700 micron, mai scendere sotto i 400, causa ulcere, e non superare 1,300 micron dove otteniamo una digeribilità inferiore.
Importante è anche l'uniformità delle particelle cioè fine insieme a grossolano, si peggiora la digeribilità, quindi occorre mantenere efficienti i mulini.

Quindi da come ho capito la farina di cereali macinata finemente è quella in maniera grossolana può incidere negativamente sull'acrescimento. .. ci vorrebbe almeno una triturazione omogenea. ...dei cereali. ..