Complimenti newastore! Il recinto e coperto di rete o libero?

Innanzitutto ancora complimenti!
Comunque quelli della Borotto credo che, a modo loro, abbiano un po' ragione: infatti anche io ho preso una gabbia specifica per quaglie ovaiole, l'ho montata, ma subito ho trovato le quaglie adulte che, senza problemi, uscivano fuori dalla gabbia passando nello spazio tra la mangiatoia e la rete di fondo (ho risolto mettendo del ferro filato plastificato): il fatto è che queste gabbie (ed il tuo recinto) sono progettate in base alle misure delle attuali quaglie che stanno diventando, causa selezione, sempre più grandi (ormai le quaglie adulte negli allevamenti stanno sui 300 grammi); però nel tuo caso si tratta di quaglie europee (molto più piccole delle ovaiole, quindi), invece nel mio caso si tratta di quaglie da carne-ovaiole che, causa allevamento scadente, sono in pratica quaglie... nane

Ciao Dallian, il recinto all'inizio aveva anche la rete di copertura, però poi dopo 15 giorni di età ho aperto la porta del recinto che per loro cominciava a stare un pò stretto essendo posizionato dentro un locale chiuso grande 6m di lunghezza 1,50 di larghezza per m 2,50 di altezza l'ideale per esercitarsi nel volo, comunque anche adesso che hanno 30 giorni di età anche questo comincia ad essere un pò stretto in quanto ci sono 70 soggetti già con le sembianze di adulti. comunque a 40 giorni di età quindi tra una decina di giorni saranno trasferiti in una voliera grande 12m di lunghezza 6 di larghezza e 4 di altezza ma non avranno più il riscaldamento.
più avanti inserirò altre foto
Ciao Lutrom hai detto bene! quelli della Borotto hanno progettato il recinto per i Quagliotti da carne che sono il doppio o il triplo dei quagliotti selvatici per il resto non posso lamentarmi anzi devo dirti che sono gli unici che hanno gli abbeveratoi per pulcini di quaglia quello da un litro e mezzo che non ho trovato da nessuna parte sia nella mia città e nemmeno online eccetto quelli della Borotto sia chiaro.
Saluti

Rieccomi! questa volta vorrei parlare del pastoncino all'uovo fai da te fondamentale per lo sviluppo e l'impennamento dei pulcini. all'inizio preparavo un pastone secco sbriciolato fine composto da 5 uova 300g di farina tre cucchiai di miele, un pò di lievito per dolci vanigliato, tre cucchiai di olio di girasole, sufficiente per 70 Quagliotti. nei primi giorni di vita dei Quagliotti per invogliarli a mangiare mettevo dentro i piattini qualche formichina e uova, inoltre vi svelerò un segreto.. battendo le punta delle dita nel piattino i più temerari accorrono subito per becchettare, oppure scavando nel mangime con il dito arrivano da tutte le parti sperando di trovare chissà quale prelibatezza ahahahah il discorso sembrerà banale ma sappiate che nei primi giorni non è facile abituarli a becchettare quello che mettete nella mangiatoia e se mangiano poco questo va a detrimento dello sviluppo corporeo. per chi dispone di pochi pulcini e molto tempo libero vi consiglio di inserire nel recinto piccole palate di formiche e lo uova. la visione di insetti vivi che corrono in ogni direzione spinge e invoglia i pulcini ad inseguimenti ed a grandi abbuffate. ritornando al discorso del pastoncino ho fatto alcune modifiche man mano che erano più grandicelli quindi ho cambiato alcuni ingredienti del pastoncino aggiungendo 100g di burro senza lattosio e qualche cucchiaio di farina di semola. adesso glielo do morbido in quanto si sbriciola facilmente. il pastoncino adesso è talmente gradito che finisce subito in quattro e quattr'otto per il resto do il mangime per polli primo periodo a volontà razionato ma sufficiente per un giorno intero. i vantaggi sono che giornalmente gli do la loro razione di mangime fresco essendo sicuramente più appetibile rispetto a chi lascia il mangime per giorni e giorni nella mangiatoia che in base al clima se caldo potrebbe deteriorarsi e se umido potrebbe ammuffire sviluppando pericolose micotossine.
ps:scusate gli errori ma scrivo di fretta
Saluti

Ciao Mario, sono contento che il tuo progetto vada alla grande!
Quando hai in programma di liberare le 70 quagliette?

Ragazzi ho letto metà di questa discussione e faccio i complimenti a chi si impegna per cercare di aiutare la natura dove l'uomo(come al solito) ha fatto danno, però cerchiamo di immettere sul territorio la razza pura della quaglia selvatica, altrimenti non faremo altro che distruggere le nostre razze, come d'altronde succede quotidianamente(vedi cinghiale), non voglio fare il filosofo, ma tengo a cuore questa cosa!
Se potrò appena possibile avrei voglia anche io di allevare qualche quaglia pura!
Complimenti a tutti, sono anche io con voi

quando libererai le quaglie,spero che non passeranno dalle mie parti,vi vorrei far assistere allo sterminio che fanno i gabbiani,negli ultimi anni è una cosa inaccettabile,la colonia di gabbiani è aumentata a dismisura,e attaccano le quaglie che volano poco sopra il livello del mare,io penso che ne prendono almeno il 70%.

Ciao KeK93 grazie per i complimenti, tranquillo le mie non saranno quaglie del paleolitico inteso come ceppo genetico purissimo ma scherzi a parte ti assicuro che sono quaglie selvatiche e lo si vede dalle remigranti lunghissime e dalla caratteristica macchia nera a forma di ancora dei maschi e dal canto.
Il discorso è questo per tutti quelli che hanno a cuore le sorti di questi fantastici migratori dovremmo essere più operativi allevandoli perché se stiamo a pensare ah ma le quaglie di quell'allevatore non le acquisto perché non ho la certezza che sono purissimi pur avendo le caratteristiche morfologiche allora non si va da nessuna parte. Se ci fate caso da quando si sente dire nel web dell'inquinamento genetico della quaglia, delle starne o delle pernici rosse nella quasi totalità non si fanno più interventi di reintroduzione, mentre una volta in tutta la penisola quando non c'erano tutte le teorie della purezza si liberavano a piene mani quaglie starne pernici rosse, mentre oggi in moltissime regioni di queste specie rimane solo il ricordo. Vogliamo veramente le campagne desertiche e solo nostalgici ricordi? non credo!
Saluti

Ciao Amelanchier, certo se continuiamo a proteggere e foraggiare con le discariche questi famelici predatori (che tra l'altro distruggono anche le piccole tartarughe marine divenute ormai rare anche per altri fattori) e se aggiungiamo la pressione venatoria, il bracconaggio, le pratiche agricole nocive, gli incendi, i veleni ecc. ecc. della quaglia rimarrà solo il ricordo per questo è fondamentale allevarle.
Saluti

Ciao Bugio, allora le 70 quagliette le terrò come riproduttori che poi in futuro accoppierò con una altra valida linea di sangue e come ben sai in questo momento sono in incubazione e dovrebbero schiudere il 25 ti terrò aggiornato!
Saluti.