Buongiorno, mi chiamo Sara e abito in provincia di Cremona. Mi sono iscritta a questo forum per conto di mio padre, coltivatore diretto, che da diversi anni ha un piccolo macello in cui produce salumi artigianali cremonesi, principalmente salame e cotechino. Vi scrivo per chiedervi un parere su un problema grossissimo che sta riscontrando negli ultimi mesi. Mio padre ha questa attività da una ventina d'anni e l'ha sempre svolta ottenendo ottimi risultati, dall'inizio del 2016 e ancora peggio dalla fine di quest'ultimo, ha parecchi problemi nell'asciugatura del salame; pur utilizzando sempre gli stessi ambienti, con i soliti metodi utilizzati da una vita, ora il salame ad un certo punto si gonfia e la produzione va alla malora. Mio padre sta rischiando il fallimento perché quest'anno ha dovuto buttare l'intera produzione e sta entrando in depressione perché non capisce dove sia l'errore dato che il procedimento è lo stesso che ha sempre usato e che ha sempre dato risultati positivi. Dice:"Dopo vent'anni non sono più capace di fare il mio lavoro". A questo punto in me si insinuano dubbi, perché non credo che una persona, tutto d'un tratto, possa effettivamente, disimparare il lavoro che fa da una vita, quindi mi chiedo e qui mi rivolgo a voi: esiste la possibilità di sabotaggio da parte di persone esterne? Se sì, in che modo una persona malintenzionata potrebbe compromettere sistematicamente una produzione di questo tipo? Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno il tempo e la voglia di rispondere a queste mie domande. Buona giornata a tutti. Sara

non ne sono sicuro ma possono essere carni ormonali, non sono esperto in questo settore, o anche l'alimentazione dei maiali può in qualche modo influire penso

Buongiorno Sara e benvenuta. Questa sezione è riservata alle presentazioni, quindi non è il posto adatto per ricevere una risposta alla tua domanda. Ti consiglio di inserire il tuo quesito nella sezione che tratta specificatamente l'argomento: http://www.forumdiagraria.org/norcineria-f90/

Perfetto, grazie mille.