Ho bisogno di vostre opinioni... 2 anni fà è iniziata la nostra piccola avventura con le galline che sono state alloggiate fino ad oggi in una grande legnaia (chiusa su 3 lati oltre al tetto) convertita in pollaio. In questo periodo ho realizzato una nuova struttura con un piccolo pascolo recintato (dato che gli animali si trovano presso la casa in montagna e venivano aperti solo il fine settimana) formata dal recinto appunto e da una "casetta" in legno perlinato di 2 cm e ben coibentata proprio perchè essendo situata a 1000 mt la notte fà molto freddo. La casetta è sollevata da terra di circa 50 cm per isolare dall' umidità del terreno con posatoi e cove a sufficienza oltre abbeveratoio all' interno.
Oggi abbiamo effettuato il "trasloco" ma quello che mi preoccupa è il fatto che gallo e galline (16 animali al momento) all' ora di andare a letto erano tutti appollaiati all' esterno al chiar di luna e non sono entrati nella casetta, considerate che stanotte a fatto -7
La mia preoccupazione è che non colleghino il fatto di entrare per stare "al caldo" e si siano accontentati di appollaiarsi all' esterno spaesati e privi di un' alternativa, considerando il fatto che la sistemazione precedente era tutta coperta bene o male.
Al momento non ho gli animali sott' occhio perchè sono rientrato e prima di Giovedì non avrò modo di controllare.
Quanto freddo reggono questi animali?

Io penso che per le prime notti nel nuovo pollaio , li avresti dovuti mettere dentro te perchè sono spaesati.
Una volta capito che quella sarebbe stata la nuova casa non avresti avuto piu problemi.

Per il freddo non so aiutarti.

metti nylon trasparente tutto attorno al recinto ed anche sopra a mo di tetto spiovente, tipo serra, lasciando finestrelle nella parte bassa a raso terra , perche il calore sale e uscirebbe

Anche qui non mi sembra che abbiano a disposizione molto pascolo.. in ogni caso quella gabbia x ricovero mi sembra un po' piccola per tenerci 18 galline. Le prime volte come ti hanno già consigliato dovresti preoccuparti di chiuderle dentro la sera, così che si abituino.
Per riparare il ricovero potresti ricoprire la casetta in legno con del polistirolo che isola e inoltre il recinto con del cellophane per frenare le correnti almeno.
Mi sembra di aver capito che tu non ci vada tutti i giorni in campagna.. e mi chiedo come quegli animali possano bere con temperature così basse l'acqua sicuramente ghiacciera

e vero , non avevo fatto caso al numero di galline, mister ha ragione , solo che io non userei il polistirolo ma il cartone molto spesso, ed ha anche ragione a riguardo dell acqua, comunque , non mi sembra un recinto adeguato ad attacchi di predatori , neanche il posto e adeguato, io non lo metterei in mezzo al prato, ma attaccato ad una parete della casa.

Con ordine.. le galline sono attualmente 16 perchè ho avuto una covata numerosa quest' estate e tempo di arrivare a natale che 10 animali verranno destinati al consumo alimentare, quindi avremmo poi 6 capi. Non ho la possibilità di ampliare il recinto nè di attaccarlo alla casa (io sono in affitto e devo rendere conto al padrone di casa). Per quanto riguarda i predatori ho interrato la rete 50cm e riempito il fossato con sassi grandi ricoperti con la terra. L' acqua è il problema che ho già affrontato le passate stagioni, l' abbeveratoio fuori ghiaccia regolarente, quello interno solo eccezionalmente.
Il vicino di casa mi riferisce comunque che gli animali alla sera sono rientrati tutti dentro. Credetemi, stò affrontando questa esperienza avicola con passione, ma tutto è iniziato perchè mi sono state regalate 2 galline ed 1 gallo senza preavviso e senza che avessi modo di organizzarmi. Al tempo chiusi questa grande legnaia al meglio, ed stata la dimora dei miei polli per 2 anni ma visto che le uscite erano concentrate solo al fine settimana ho deciso di fornirgli almeno il minimo pascolo per sgranchirsi in attesa del weekend. Purrtroppo di meglio non potevo fare. Provvederò nel fine settimana a sistemare del telo verde frangivento perimetralmente.

forse sarebbe meglio del nylon trasparente.