Esatto

perchè adesso o le prendi a prezzo pieno o niente, le buttano, anche gli scarti non possono più darteli, passa un camion autorizzato alla raccolta degli scarti di pesce, e credo che lo paghino pure lo smaltimento

tisio, tu parli di scarti del supermercato o del mercato rionale , perche i mercatari , quando tu vai a comprare del pesce per te, sicuramente hanno scarti di pesce, perche loro lo puliscono per la clientela, e se tu gli dici di metterti da parte un tipo di scarto , loro lo fanno, poi al massimo gli porti 6 uova e vedrai che ogni settimana te lo mettono da parte.

ma no a me va bene cosi, un conto è andare al supermercato e trovi 5 o 6 kg di pesce e fare un botto, esempio te ne pago 2 kg, e porti a casa della roba bella, gli scarti è sempre pesce ma hai molte lische e pelle, lasciamo che questi facciano i croccantini, e poi di pescherie tradizionali non è che sono rimaste in molte per trovarle devo andare in centro città

Ciao a tutti, teniamo in vita questa bellissima discussione tra persone che amano le gallinelle che allevano! Io con le mie due livornesi bianche ho concluso il 2017 con ben 615 uova (lo so, non sono tanto normale, ma segno sul calendario ogni uovo che depongono), dunque più di 300 uova a testa! Ci tengo a precisare che vivono in un giardino di 300 mq in cui non ho mai usato 1 grammo di veleno. Solo stallatico in autunno, che tra l’altro dallo scorso anno ho eliminato perché uso le deiezioni delle galline. Mangiano un mix di granaglie biologiche e ogni giorno le gratifico con una decina di semi di girasole a testa. L’unica cosa che non mi piace è che in giardino c’è sempre una ciotol piena di croccantini per i gatti e le galline ne sono ghiotte. Oltre a essere preoccupato per la loro salute perché non so se giovano loro, non credete che pure le uova possano risultarne compromesse?
Vi allego una foto dello scorso maggio, quando una mattina nel pollaio trovai questa situazione: la gatta aveva partorito nel nido delle galline!

Sono d'accordo con te... teniamo in vita questa discussione. E poi... consolati, io non soltanto segno ogni giorno quante uova depongono le mie Nelle, ma segno anche grosso modo gli orari... E ho scoperto che mentre tutte depongono entro le 10,30, una, una sola, depone ogni giorno un uovo fra le 12 e le 13.00. Quando ho raccolto anche quello, so che sono a posto e che per la giornata non avrò altre uova.

Per quanto riguarda il mangime per i gatti... beh.. io non lo dò neppure al mio gatto, figurati alle Nelle.. Francamente non mi pare un buon alimento che vorrei poi ritrovare nelle uova che consumo.

La gattina nel nido delle galline è tenerissima... magari non ce la terrei se fossero le gallinelle ad avere dei piccoli...

Come ti dicevo la maggior parte delle galline depongono la mattina, io segno quante uova depongono le galline di razza o altri animali come le anatre, oche e tacchini ma le uova che consumo non le segno.

caro Bongio, magari fra un po', quando sarò più allenata e ci avrò fatto l'abitudine farò anch'io così... ma per ora l'emozione quotidiana della raccolta delle uova è tale che ne prendo ancora nota...

Toglimi una curiosità, se ti va e se puoi.. sto giusto informandomi sugli adempimenti obbligatori per la detenzione di animali da cortile. L'ASL di zona mi ha detto che fino a 50 galline non devo fare assolutamente niente... di niente... di niente... Ovviamente si dà per scontato che io non venda le uova, immagino.
Ma quelli come te, che magari i 50 capi li superano, come si regolano?

Io i 50 capi li supero in primavera ed estate, in inverno ed autunno tengo solo i riproduttori, comunque quello che dici tu è stato attuato da poco quindi chi come me ha molti animali da cortile si deve ancora adeguare.

A giudicare da come mi sto appassionando all'argomento, c'è la probabilità che presto anch'io superi i 50 capi... e ti sarei grata se man mano potessi aggiornarci sulle nuove norme. Anche se sempre l'ASL mi ha detto che da 50 a 250 capi occorre solo una comunicazione e nient'altro.