Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 29/03/2024, 6:57




Rispondi all’argomento  [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Sovescio orto 
Autore Messaggio

Iscritto il: 23/07/2010, 1:10
Messaggi: 55
Formazione: Diploma tecnico industriale
Rispondi citando
Ciao a tutti, dopo gli scarsi risultati ottenuti questa estate dal mio orto, volevo rimettermi un po al lavoro. La prima cosa che mi sono proposto di fare è la scalfitura della suola di lavorazione che in tutti questi anni di fresature e lavorazioni superficiali si è venuta a formare. Per fare ciò avrei pensato di eseguire un sovescio autunno-vernino con Orzo e Veccia, quindi unendo graminacea e leguminosa, da sfalciare a primavera.
Secondo voi può essere una cosa ben fatta?..avete esperienze in materia? Insomma mi piacerebbe avere dei pareri di chi ha provato e sapere come si è trovato.
Altra cosa, ma non meno importante, possibile interrare i semi con una fresatura, o è meglio prima fresare poi seminare e passare in ultimo con il "pettine"?
Grazie in anticipo!

_________________
"Povero non è chi possiede poco, ma veramente povero è chi necessita infinitamente tanto e desidera, desidera, e desidera sempre di più"


15/09/2017, 20:00
Profilo
Sez. Miscellanea
Sez. Miscellanea
Avatar utente

Iscritto il: 27/07/2011, 13:09
Messaggi: 29246
Località: Imperia
Rispondi citando
Ciao, ma per coltivare poi cosa? :roll:

_________________
Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


15/09/2017, 21:17
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 20/10/2009, 18:36
Messaggi: 7445
Località: Airuno (Lecco)
Rispondi citando
Sono semi piccoli quindi ti basta una bella rastrellata per interrarli. Se non vuoi far far fatica lavora il terreno, semina a spaglione e poi entra con la fresa tenendola alta.
Io ho usato questo metodo per il favino


15/09/2017, 23:08
Profilo

Iscritto il: 28/07/2010, 18:15
Messaggi: 1632
Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
Rispondi citando
il sovescio nulla ha a che fare con la suola di lavorazione
se vuoi rompere la suola devi lavorare la terra con una vanga o con un forcone
il mix che vuoi fare tu è buono, per interrare meglio una rastrellata perchè sono semi che non devono andare molto profondi


16/09/2017, 11:07
Profilo

Iscritto il: 23/07/2010, 1:10
Messaggi: 55
Formazione: Diploma tecnico industriale
Rispondi citando
Ovviamente non pretendo di vincere il problema della suola di lavorazione con il solo sovescio, ma dire che il sovescio non aiuta a rompere la suola non credo sia proprio corretto, le radici fittonanti delle leguminose infatti possono essere di aiuto, comunque facendole seguire da una lavorazione, magari con una forca foraterra.
Chissà se le radici faranno il suo buon lavoro, io ci spero..l'unico nodo è l'interramento del seme, a passare col pettine tirato dal trattore ho paura che in un terreno argilloso come il mio, se non è completamente asciutto, si vada a ricreare l'effetto compattamento che voglio evitare...al limite si andrà di rastrello a mano, lavoraccio! :)
Grazie delle risposte ;)

_________________
"Povero non è chi possiede poco, ma veramente povero è chi necessita infinitamente tanto e desidera, desidera, e desidera sempre di più"


16/09/2017, 19:06
Profilo

Iscritto il: 28/07/2010, 18:15
Messaggi: 1632
Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
Rispondi citando
le radici fittonanti, come le altre, quando trovano una suola si fermano, tant'è che prima di fare medicai sono consigliate arature profonde o ripuntature per garantire una maggiore profondità di esplorazione da parte delle radici

se hai una estensione tale da dover usare un trattore penso che la cosa più giusta da fare sia estirpare prima di fresare...questo ti elimina la suola e ti fai il tuo sovescio
passare con un trattore da 20-30 quintali non fa danni da compattamento se la terra è strutturata e non troppo bagnata, in ogni caso le radici del sovescio andranno a disgregare le zone compattate
per farti capire come è minimo il problema della compattamento dovuto al passaggio della trattrice basta guardare un campo di frumento che cresce allo stesso modo sia dove son passate le ruote in semina sia dove non è stato calpestato il terreno


16/09/2017, 20:28
Profilo

Iscritto il: 29/11/2015, 4:19
Messaggi: 805
Località: Midwest > Bassa bolognese
Rispondi citando
le radici fittonanti quando trovano la suola si possono fermare ma provano in vari punti e riescono a bucare. il 90% del marketing del daikon e' dovuto al fatto che riesce a rompere una suola da aratro. guardate questi due video fatti nello stesso campo. il primo mostra il daikon che si ferma alla suola a 9 pollici in novembre, il secondo mostra lo stesso campo in aprile con molte radici 15 pollici (38 cm) sotto la suola.

https://www.youtube.com/watch?v=dqJcFrOAzuQ
https://www.youtube.com/watch?v=jFCDOG3rhxg

come fanno? guardate la quinta figura del primo commento in questa discussione

http://forums2.gardenweb.com/discussion ... -clay?n=38

c'e una foto di radice di daikon che ha incontrato uno strato denso e ia radice si e' allungata lateralmente 10-15 cm. ma se guardate vedrete che in tre punti la radice e' riuscita a bucare.

_________________
radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html

radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html


17/09/2017, 0:08
Profilo

Iscritto il: 23/07/2010, 1:10
Messaggi: 55
Formazione: Diploma tecnico industriale
Rispondi citando
Grazie mille del tuo bel contributo glib, incredibile come la forza radicale di queste piante riesca a rompere con questa efficacia i suoli più compatti. In effetti nei libri che finora mi sono trovato a leggere si parla molto spesso dei poteri decompattanti di alcune determinate specie e delle molte esperienze in materia di chi usa le rotazioni e i sovesci anche in funzione di decompattare il suolo.
Per rispondere a Simo, non si può prendere a confronto una semina da medicaio e una semina da sovescio, semplicemente perchè io non devo fare raccolto, il ragionamento qua è un po l'inverso, ovvero, posso far lavorare la natura al posto mio? Ci sono esperienze in questo senso che dicono di si, che la cosa funziona e neanche poco, del resto provare costa poco!

Una vanga naturale: https://www.youtube.com/watch?v=Bg1JGoHfq2U :D

_________________
"Povero non è chi possiede poco, ma veramente povero è chi necessita infinitamente tanto e desidera, desidera, e desidera sempre di più"


17/09/2017, 13:48
Profilo

Iscritto il: 28/07/2010, 18:15
Messaggi: 1632
Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
Rispondi citando
decompattare, quindi ristrutturare un terreno rovinato nella parte maggiormente esplorata dalle radici non è la stessa cosa che eliminare una suola...allora si che il sovescio ti aiuta
ho capito che tu devi fare un sovescio...ma da quanto hai detto è stato l'orto che non ha reso quindi poca importa quanto verrà bene questo sovescio ma se non togli la suola l'orto ne risentirà anche l'anno prossimo
d'accordissimo che la natura può fare tutto...ma il daikon o il sovescio mix ci metterà più anni a eliminarti la suola (con il relativo costo di semente)...in più per seminarlo vai a fresare...quindi il cane si mangia la coda perchè hai fresato una volta in più indurendo la suola allo scopo di seminare per eliminarla
se hai una motozappa o motocoltivatore sei vincolato dalla fresa, ma se hai un trattore eliminala e prendi un erpice rotante così il problema è tolto alla radice

opzione che ti consiglio io...dato che la suola da fresa è superficiale ti conviene estirpare il terreno a 20-30 cm in modo da romperla e sollevarlo con un costo irrisorio e una garanzia sul risultato
poi fai pure il sovescio (la cui semente più fresatura ti costa di più che passare con l'estirpatore) con tutti i pregi che ha...recupero nitrati, azoto fissazione, aumento sostanza organica, competizione malerbe, strutturazione del terreno ecc


17/09/2017, 22:18
Profilo

Iscritto il: 29/11/2015, 4:19
Messaggi: 805
Località: Midwest > Bassa bolognese
Rispondi citando
la differenza tra la rottura meccanica e quella biologica e' una cosa che va studiata. effettivamente le forze in gioco sono, nel meccanico, tutte forze da sopra. nel biologico ci sono anche forze laterali, una volta che la radice ha bucato la suola, e perfino da sotto con le radici capillari. altre cose da tenere a mente sono che la frizione radice-suolo e' molto bassa, perche' la radice emette sostanze lubrificanti, mentre fresa-suolo la frizione e' alta. la radice emette anche acidi organici che aiutano a dissolvere parti dure. il problema non e' solo rompere la suola, e' fare dei canali radicali riutilizzabili attraverso la suola, cioe' creare una struttura naturale sottoterra. in uno di quei video di cui sopra quello che parla menziona cheuna radice di avena sta utilizzando un canale vecchio. non e' possibile migliorare quello che fa la natura, si puo' solo imitarla che e' quello che uno fa col sovescio.

_________________
radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html

radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html


18/09/2017, 0:28
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 11 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy