Buongiorno a tutti!
In questo periodo sono molto interessato a provare l'esperienza di un bell'orto sinergico. Su internet si trova tutto il materiale necessario per studiare e capire la logica dell'orto sinergico, la teoria del suolo ecc. Ma quando si prova a contattare i proprietari di questi siti per richiedere opinioni e informazioni ti snobbano (come spesso capita quando si viene a contatto con persone che si credono un élite).

Vorrei dare il via a questa discussione in cui parlare di esperienze di vita vera e non teorica sulla coltivazione secondo le indicazioni della signora Hazelip.

Funziona davvero? È facile gestire tutte queste piante messe vicine o è troppo "incasinato"?
Se volessi coltivare le classiche 50piante di pomodori per la conserva quanti bancali dovrei fare? È una cosa fattibile? Voi lo avete provato?
Tante esperienze da condividere! (magari con tante foto)

Ciao,
se vuoi nella sezione trovi già molti topic che trattano l'argomento specifico

Ciao,

ecco il link al post di Pioppino sulla costruzione del suo orto sinergico,
troverai già molte delle risposte che cerchi, inoltre portai portare avanti
tu stesso la discussione alimentandola con nuove esperiene

orticoltura-f42/orto-sinergico-t34322.html?hilit=orto%20sinergico" target="_blank

ciao danilo

funziona, ma funziona meglio per certi vegetali che per altri. ci sono vegetali che originano da piante vicino al mare, come brassica e beta (chenopodiacee), che non usano le micorrize. Nella mia esperienza, per fare dei buoni cavoli, bisogna dargli dell' urea. Poi, se cominci con un suolo argilloso, ci vogliono anni per fare un suolo abbastanza friabile (secondo me, almeno 5). Infine, una variazione e' l' hugelkultur, dove sotterri grossi pezzi di legno gia' colonizzato nel bancale. quello funziona certamente molto bene per le zucche, ma non ti so dire se funziona per tutti i vegetali. Io uso hugelkultur per tutte le mie perenni (24 alberi da frutto e circa 15 cespugli da piccoli frutti).

I miei "bancali" sono infatti aiuole fatte con mattoni forati grigi, altezza circa 10cm sopra il sentiero. 20 cm di fogle secche aggiungono circa un millimetro di suolo nel giro di un anno, ma non sono buone come la paglia per far scaldare il terreno. Una cosa della teoria sinergica che non condivido e' la mancanza di animali. Le galline sono state usate negli orti come insetticida e diserbante per migliaia di anni, e i maiali come frese. ci deve essere un ruolo anche per loro, almeno le galline, considerando che la pacciamatura si riempie di larve, limacce e altri indesiderabili. Se io non spruzzo Bacillum Thurigensis una volta al mese, io non ottengo nulla dalle mie brassiche.

Nel libro della Hazelip in realtà parla della presenza di oche all'interno dell'orto anche se dice che cmq poi le hanno dato problemi perché si mangiavano anche gli ortaggi. Ho letto inoltre che le brassiche sono gli unici ortaggi con cui la simbiosi con le micorrize nn è consigliata. Io in linea di principio condivido le idee dell' orto sinergico, ma mi chiedo davvero con quel metodo come fare a coltivare in maniera un po' più intensiva alcuni ortaggi... Mi spiego meglio (spero) :
Io d'estate coltivo soprattutto solanacee, 50 pomodori 16 peperoni 4melanzane più o meno... Volessi coltivare con la teoria dei bancali tutti questi ortaggi,1) quanti diavolo di bancali dovrei fare, 2)facciamo anche che allestisco tutti i bancali necessari, quanti altri centinaia di ortaggi devo coltivare per riempirli tutti e garantire così la sinergia tra le varie piante? Mi ritroverei con una mole di verdura e di lavoro ben maggiore di quel che abitualmente avrei con la coltivazione classica se il mio obiettivo fosse quello di farmi la passata di pomodoro.
Ribadisco che le mie non sono provocazioni, ma solo dubbi che vengono dall'immaginare questo genere di scenario nell'orto.

P. S: scusate ma nn l'ho trovato il topic sull'orto sinergico con la funzione "cerca" solo un post tipo "discussione PRATICA sul metodo Fukuoka" ma leggendolo secondo me si andava troppo fuori discussione sulla filosofia ecc, io invece volevo esperienze vere, da ortolano a ortolano(amo la filosofia ma mi servivano info vere)

Buon forum!

Grazie per il link Pioppino l'ho visto ora!!

si', parla di oche ma la verita' e' che i palmipedi non sono granche' a pulire l' orto, perche' sono per lo piu' vegetariani. ci vogliono le galline o le faraone, o anche i polli da carne. Le faraone sono le piu' carnivore, e sono carnivori quelli che vuoi. Infatti io quando abitavo in un posto con prateria avevo grossi problemi di topi finche' non e' comparsa una volpe. per circa 18 mesi niente topi, poi la volpe e' sparita e ero da capo a dodici. Le galline mangiano tutto l' orto, creando un vero deserto, per cui o coltivi o ripulisci, le fai entrare solo a stagione finita, il che significa che ti fai un' orto d'estate, da ripulire a ottobre, e uno invernale da ripulire a maggio. Il fatto e' che nessuno che parla di sinergia parla del fatto che devi costruire un ambiente ideale per insetti non-benefici.

La sinergia fra le piante non la capisco molto, le piante usano guerra chimica fra loro alle volte, e le piante piu' grandi ombreggeranno le piu' piccole. Ho piantato quasi di tutto sotto i pomodori (carote lattuga cicoria radicchio basilico arugula), e non ho mai visto un qualcosa che stesse meglio sotto i pomodori che al sole. Meglio ruotare, un suolo sano si adegua a piante non ottimali mentre insetti e malattie fanno piu' fatica. Comunque, se problemi non ci sono, la pacciamatura e no till danno un sacco di benefici.

Per quanto riguarda le combinazioni di piante, una delle ragioni e' avere un apparato radicale multistrati nel bancale. questo e' vero anche nei pascoli polifita, dove si mettono specie superficiali (trifoglio, erba) e specie fittonanti e/o penetranti (lolium, erba medica, brassica, sudan grass). L' idea e' che in questo modo assorbi meglio qualsiasi concime di superficie (concime vero o pacciamatura che composta).
Anche le radici profonde che marciscono iniettano materia organica in profondita'.

In realta', io conosco solo tre vegetali con radici profonde che non vengono estratte: radicchio e altre cicorie, coste e cardo. Tutti e tre li trovo vegetali che migliorano il terreno. Per avere un' idea degli strati radicali dei vostri bancali, guardate le figure in questo libro (estremamente utile, le dimensioni sono in piedi, 30.5 cm)

http://soilandhealth.org/wp-content/upl ... 37toc.html

anche per altri raccolti e' utile avere un' idea di come si sta formando la strutture radicale del campo. Raccolti

http://soilandhealth.org/wp-content/upl ... 39toc.html

Ma che figata sono le immagini delle radici?? Sarebbe bello vederle a confronto con le altre per farsi bene un idea, ora ho dato uno sguardo alla veloce, magari c'è. Quindi è impensabile di lasciare scorrazzare qualche avicolo nell'orto senza che si mangi anche gli ortaggi?

Qualcuno di voi ha mai comprato le micorrize? Ho visto che vengono vendute ma ho un po' il dubbio che siano "sole"...