Buonasera, nel mio orto ho la possibilità di distribuire sia del normale letame di bovino, sia del digestato solido proveniente da impianto biogas sempre con liquame di bovino e prodotti vegetali (paglia e/o fieno).
Volevo sapere le differenze organiche tra i due prodotti e soprattutto la giusta quantità per mq, che dovrebbe essere distribuita nel mio orto, prima dell'aratura pre stagionale.
Resto in attesa di indicazioni in merito.
Grazie
Marco

Il digestato e' essenzialmente composto. Come tale ha perso meta' del suo carbonio e meta' del suo azoto, piu' o meno, dipendendo dai dettagli della fermentazione. per questo io preferisco sempre materiali freschi (il letame), perche' ha piu' azoto e attraverso il carbonio nutre piu' micro-flora, anche se c'e' da dire che il letame ha troppi sali per essere veramente benefico ai micro-organismi.

quanto ne devi mettere dipende dalla qualita' e tipo del suolo esistente e il tipo di coltivazione che vuoi fare. in un buon orto, non si fertilizza in genere per quasi tutti gli ortaggi a radice e per i legumi. I cavoli sono, credo, i piu' esigenti invece. un orto con terreno molto sciolto in genere richiede piu' fertilizzazione di un orto con terreno pesante.

paglia e fieno nel digestore non penso ne mettano. ci va parecchio insilato di mais.
anche io come glib preferirei il letame ma maturo.
potresti fare anche una prova, metà orto letame metà digestato e vedi cosa succede

sono d'accordo sul fare una prova,ma bisogna farla corretta,le stesse piante (stessi semi) sulle due metà dell'orto,piantate nelle stesse ore.

certo hai ragione.
bisogna poi vedere lo stato del terreno la prossima primavera. vedere come sarà ammendata e viva (lombrichi) una metà rispetto l'altra

meglio il letame maturo
il digestato ha un alto contenuto di azoto ammoniacale che non fa troppo bene al terreno se interrato tal quale, andrebbe fatto maturare anche quello...quindi se per digestato intendi del compost (quindi simile al letame maturo, terriccio...ma più ricco in lignina) derivato va bene, se vengono con la botte dei liquami meglio di no

la concimazione di fondo "classica" da orto è 3-5 kg/mq, poi dipende tutto dalla coltura...come ti ha detto glib sulle leguminose anche nulla

https://suap.regione.fvg.it/portale/cms ... ricoltura/

Sottoponendo il digestato a separazione solido/liquido si ottengono due frazioni:
1) CHIARIFICATA: fertilizzante a buona disponibilità di N.Contiene un’elevata percentuale di azoto ammoniacale
sull’azoto totale, rapporto N/P piuttosto elevato.
2) SOLIDA: buone proprietà ammendanti.Concentra in sè la sostanza organica del digestato e contiene
un’elevata percentuale di azoto organico sull’azoto totale (e buona parte del fosforo).

La parte liquida chiarificata nn può essere indicata come liquame e si può distribuire anche in fertirrigazione.La parte solida va cmq stabilizzata come evidenziato in precedenti risposte

si questo in teoria
in pratica, dai centri a biomassa dove utilizzano insilato e liquame, escono tante botti e pochi rimorchi spandiletame e sui campi vedi che quello che esce dagli interratori è poltiglia ancora più densa del liquame...e questa sinceramente non la vorrei sul mio orto

Scusate ragazzi,
forse non sono stato abbastanza chiaro, il materiale lo vado a ritirare io con il mio camioncino e me lo caricano con la ruspa. E' molto leggero e volatile, quindi ben separato dalla parte liquida. Inoltre è abbastanza maturo perché quello che mi caricano è stipato già da mesi, e non è quello che è appena uscito dall'impianto, che oltretutto ho potuto visionare ed è di colore verdognolo, mentre quello che mi caricano è marrone scuro quasi nero.

se te lo danno gratis, è sempre meglio di niente...dato che qui si parla di 3-3.5 € al quintale per letame maturo (con trasporto) venduto a privati in piccole quantità
per capire se è maturo devi toccarlo e annusarlo, non puzza e deve essere una massa omogenea...ma se è nero è già un buon segno