Salve a tutti!
Nel marzo del 2015 io e mio marito abbiamo messo a dimora nel nostro giardino due ulivi secolari che, nel luogo di origine, rischiavano di fare una brutta fine. Da poco più di 600 mt. s.l.m. sono stati espiantati e subito impiantati in una zona situata a circa 300 mt. s.l.m.. Purtroppo, durante il trasporto, un ramo principale di uno dei due ulivi si è spezzato a causa di un urto violento. Una volta messa a dimora la pianta, il ramo spezzato è stato riavvicinato al tronco, legato e curato con mastice cicatrizzante. La nostra speranza era quella di veder risaldarsi il ramo con il passare del tempo, considerato che il ramo danneggiato è uno di quelli che, a nostro avviso, dovrà rimanere dopo la potatura di risistemazione della pianta. La scorsa settimana, a distanza di oltre un anno dalla "fasciatura", abbiamo provato a liberare il ramo, sperando si fosse risaldato. Purtroppo non è stato così: il ramo si è subito staccato nuovamente dal tronco ed abbiamo immediatamente provveduto a rilegarlo e a ritrattarlo col mastice cicatrizzante. Va precisato che, nel corso dell'anno, il ramo in questione non è stato costantemente in aderenza al tronco, perchè la fasciatura ha ceduto leggermente, facendo discostare il ramo dal tronco di circa 1 cm.. Malgrado il ramo sia attaccato al tronco solo pochi centimetri alla base, è riuscito tranquillamente a vegetare, quindi il ramo è vivo. Come fare per farlo risaldare al tronco???? Non possiamo certo tenerlo legato a vita!
Grazie infinite a tutti coloro che vorranno aiutarci.

Altre due foto ...

bhè è una frattura piuttosto grande...la gravità è un bel problema...

due o tre belle viti di acciaio di adeguata lunghezza,una striscia di mastice lungo la fenditura, una fasciatura della zona, una legatura salda del ramo al tronco per evitare movimenti e nel giro di 1 o 2 anni il callo cicatriziale dovrebbe chiudere il tutto, certo sarà sempre un punto debole quindi la legatura andrà lasciata a lungo.
le viti rimarranno dentro, non daranno problemi, se in acciaio.
buon lavoro

@fede73 Grazie mille! In realtà avevamo pensato anche noi alle viti, ma avevamo qualche dubbio in proposito. Le tue parole ci hanno rassicurato, faremo così

non c'è niente da fare, conviene staccarlo completamente, oramai il processo di essicamento è cominciato.

Dalla foto sembra che il corpo centrale sia legno secco, tipico degli ulivi secolari. Non è sicuramente un problema per la pianta, anzi a volte se c'è legno secco le piante grandi vengono spaccate. Non legare nulla e vedrai che la branca che si è staccata si rinforzerà.

Io proverei a rinnovare la branca partendo dai nuovi getti vicino al taglio.
Guardando la seconda foto che hai messo lascerei liberi di vegetare i rami poco più in alto a sinistra della parte da te cerchiata e farei partire da li la nuova branca: nel giro di qualche anno (non pochi chiaramente) avrai la nuova branca principale che andrà a bilanciare le altre due.