Buongiorno a tutti,
sono nuova del forum.

Vi scrivo per questo: ho acquistato una casa ed ho deciso di fare un orticello. Sull'area in cui ho deciso di piantare, vi era un pollaio, dove era stata costruita, per riparare le galline, una tettoia in Amianto. Anni fa, in seguito ad una tromba d'aria, la tettoia è stata distrutta. Il vecchio proprietario mi disse che i pezzi più grandi erano stati raccolti e smaltiti ma, girando il terreno con una motozappa, mi sono accorta di alcuni pezzi di amianto (i più grandi, con dimensione di 10x5 cm, circa). Li ho rimossi, ma siccome l'area-orto è abbastanza grandina, non sono sicura di averli recuperati tutti; potrebbero essercene altri, magari anche più piccoli dei più piccoli recuperati questa mattina.

Inoltre, accanto alla zona-orto, vi era una garage con tetto in eternit, smaltito a settembre dell'anno scorso, da una ditta specializzata.
Questo può aver inquinato in qualche modo il terreno?

Come mi devo comportare, lascio stare l'orto oppure posso coltivare tranquillamente, sia sementi che piantine?
So che l'Amianto è pericoloso per inalazione, ma con questo materiale non si scherza e vorrei stare tranquilla e, soprattutto... mangiare senza pensieri.

Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Buona giornata a tutti

P.s: un'ultima cosa: qualcuno di voi ha mai portato ad analizzare un campione di terreno? Sapreste indicarmi a chi ci si rivolge, i costi e i tempi?

Io chiamerei la ditta che smaltisce e farei fare un sopralluogo.

un'analisi del terreno darebbe i risultati migliori, certo che costa.
io direi di avvisare il precedente titolare e metterlo al corrente del problema.
nel caso facesse spallucce lo potresi avvisare che la questione passerebbe alla ASL di competenza.

Il problema è lavorare il terreno smuovendo piccoli frammenti. Da profano, penso sia necessaria una bonifica.
Bisognerebbe chiedere alla sezione legale del sito se ci sono gli estremi per richiedere un risarcimento ai precedenti proprietari.
P.s. per cortesia, inserisci la tua provincia nel profilo, si accede tramite->Pannello di controllo utente->profilo
Grazie

l analisi puo essere una buona soluzione, però cercherei anche di non metterla sul tragico, l amianto ossia le sue polveri sono si cancerogene ma il contatto deve essere prolungato e in determinate condizioni.
quindi bene accertarsi ma non drammatizzare..
faccio sempre un esempio mia nonna beve da 94 anni acqua che proviene da un serbatoio d amianto... fortuna? puo essere ma questo è per dire che le condizioni per cui l amianto provochi danni devono essere molteplici non il solo contatto col terreno..

Grazie a tutti, per le risposte.

Mi piacerebbe fare un'analisi del terreno, ma non credo ne esista una specifica per l'amianto. Appena arrivata pensavo di farla per ricercare tracce di metalli pesanti, ma poi, pensando che per 30 anni c'è stato un pollaio, ho abbandonato l'idea. Il terreno, inoltre, fa parte di una casa di campagna, intorno ha solo campi coltivati ed è recintato, finendo così nel giardino della casa (quindi, non è mai stato usato per abbandonare rifiuti o riversare sostanze pericolose). Se mi dite, però, che può servire per l'amianto, la farò sicuramente.

E' stato proprio il proprietario precedente a farmi presente che avrei potuto trovare pezzetti di amianto in quel punto, dovuti proprio alla rottura dell tettoia, anni fa. I pezzi non sono molti, questa mattina ne avrò raccolta una quantità che sta su una mano ed il terreno sarà di circa 42 metri quadrati. Ho guardato superficialmente e non ho visto altri pezzi, ma sicuramente qualcuno è scappato.

Se chiamassi una ditta, come opererebbe? Non penso che si metterebbero a rivoltare il terreno alla ricerca di pezzi così piccoli. Adesso provo a chiamare la ditta che mi ha smaltito il tetto del garage.

Se fai effettuare delle analisi falle in modo ufficiale, che possano avere eventualmente valore come prova in tribunale. Non prenderti paura, però meglio non agire alla buona perché a volte gli altri non fanno altrettanto. Se dovesse capitare di discutere(ti auguro di no) , meglio avere in mano qualche valido argomento.
Parlo per esperienza, spesso ci si sveglia quando è tardi.
Che io sappia, l'amianto non è pericoloso per ingestione, ma solo per inalazione. Quindi attenzione se ci fossero piccoli frammenti o schegge nel terreno.

Secondo me, visto e considerato quanto scritto da Fra, si sta facendo dell'allarmismo eccessivo: non sono queste le condizioni che rendono l'amianto pericoloso

vero che i pericolo sono altri ma ormai c'è un pò di psicosi per tutto quanto si sente dire essere pericoloso.
per smaltire 2 sacchi di lana di roccia ho dovuto chiamare una ditta specializzata per la modica cifra di 300 €
fino a poco tempo fa in discarica comunale veniva accettata.

ed è proprio per questo che i dubbi sorgono a centinaia, sono convinto che se le cose facessero veramente male come viene terroristicamente (mio parere personal) inculcato nelle nostre teste, non credete che lo stato dovrebbe occuparsene gratuitamente dello smaltimento??