Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 28/03/2024, 18:29




Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 3 messaggi ] 
Ricotta, primo sale e caglio vegetale, il post definitivo 
Autore Messaggio

Iscritto il: 17/07/2014, 13:15
Messaggi: 2
Gentili Agro forumisti, sono iscritto da poco ed ho gia fatto una scorpacciata devi vostri post, siete davvero
grandiosi, esperienza ed abilita da far invidia a grandi chef che si spacciano per rinomati professionisti.

mi sono interessato molto ai prodotti caseari, dopo aver sperimentato dello yogurt fatto in casa, ora vorrei fare il salto di qualita con produzioni piu complesse.

Vorrei fare della ricotta, del primo sale ed infine delle mozzarelle da caglio vegetale (per la precisione di fico) cio che rende molto difficile la consultazione è la grande quantita di post, di cui molti letti, alcuni sono simili altri no, ma molte delle informazioni sono disparse in piccole dosi in tutti i post del forum. vorrei in questa sede creare un topic definitivo con tutti i vostri consigli e tecniche in modo da creare delle "linee guida" passo dopo passo per gli impediti come me :). ve ne sarei grato.
Veniamo al dunque:

- finora da quello che sono riuscito a capire ci sono 2 tipologie di cagli: animali vegetali e su questi che sono propenso; per il caglio da fico ho notato che alcuni immergono direttamente i rametti nel latte altri li fanno bollire altri ancora li lasciano in infusione
quindi secondo voi quale è la metodica corretta? e in quali quantita di acqua, fico e caglio utilizzare?

-C'e un po di confusione tra ricotta e primo sale, quale viene prodotto prima rispetto all'altro e che differenze sostanziali ci sono tra i due?
fare direttamente il primo sale o la ricotta? qui ho anche trovato che dal siero filtrato dal primo sale si puo ancora fare la ricotta, come possibile?
quale sarebbe la corretta metodica dell'ordine? e come utilizzare gli eventuali scarti/residui?

-sulle tecniche produttive ho trova di tutto 0.o : Latte a 40, 42, 35, 32, 37 gradi, bollito lasciato sotto la coperta, etc etc, quale sarebbe la temperatura e la metodica di riscaldamento ideale?
-chi usa fermenti vivi, chi mette il limone (o acido citrico) chi mette lo yogurt e chi niente. quale sarebbe la tecnica ideale? anche sulle tempistiche ce grande disparita ( cagliate dai 15 ai 90 minuti, capisco che dipende anche dal caglio) taglio del caglio e filtrazioni, come bisognrebbe procedere passo dopo passo? e cosa fare del siero ( ovviamente in relazione a cio che si sta producendo)

-Il punto forte: il latte, deve essere per forza fresco? o anche il latte vaccino comprato puo lo stesso andar bene?

-per le varie salature, conditure, speziature ho visto che ce molta differenza: direttamente il latte, chi il siero chi la cagliata etc etc; quindi quale sarebbe la tecnica migliore?

-alla luce di questo sarebbe grandioso poter tirare delle line guida passo dopo passo per permettere a tutte le persone ignoranti come me di partire da zero ed arrivare ad un prodotto finito fantastico come i vostri ( le vostre foto parlano da sole!)

considerando una produzione casalinga senza grandi pretese ma con un prodotto finito discreto.

vi ringrazio per l'attenzione e resto in attesa della vostra illuminazione


17/07/2014, 14:09
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 31/07/2012, 17:55
Messaggi: 903
Località: Siena
cerco di dirtelo gentilmente ....

quando si arriva in un posto e c'è della gente che fa delle cose da qualche anno, se ci viene in mente di essere in grado di rivoluzionare i loro processi (produttivi o di scrittura) è buona norma contare lentamente fino a 187.543 e, nel frattempo, cercare di capire la ragioni che stanno alla base dei processi in corso.
ci sta che tu possa avere avuto una idea geniale, ma la probabilità è piuttosto bassa

tu hai evitato la buona norma e hai scritto questo post.
al di la degli ovvi errori che contiene (se eri imparato mica eri qui a chiedere spiegazioni giustamente) tratta in una unica discussione argomenti che, per la loro complessità hanno avuto bisogno ognuno di centinaia di post di precisazione.
Non credo (crediamo) che questa sia la perfezione.
ma da qui a pensare che potremmo mettere tutto in una domanda e che il compendio lo possa fare uno che ha fatto un po' di yoghurt ..... scusa ma non ce la possiamo fare :)

detto questo, decidi cosa vuoi fare.
come a tutti quelli che arrivano si consiglia di dedicarsi al primosale
leggi la discussione e troverai tre o quattro ricette e potrai imparare dagli errori di tutti quelli che ti hanno preceduto
scoprirai quale latte serve, quale non si può usare e quale è meglio per QUEL formaggio
(perchè ogni formaggio ha un tipo di latte)
poi prova a farlo e confronta i risultati
contribuisci a quel post se hai dubbi o problemi e qualcuno ti aiuterà

pisolo

_________________
---------------------------------------
"non è l'ambiente che fa di te un casaro ma le tue lavorazioni" by Tsuna


17/07/2014, 14:31
Profilo
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:14
Messaggi: 7665
Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
Ricotta c'è già..
Primo sale c'è già
Caglio vegetale c'è già
Chiudiamo qui questo argomento da confusione e concentrati sulle varie lavorazioni negli argomenti già presenti in questo immenso forum
Dimenticavo... Benvenuto tra noi :D

_________________
Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


17/07/2014, 16:59
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.   [ 3 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy