Vorrei sapere se qualcuno conosce un metodo per eliminare definitivamente questa pianta....e'un incubo senza fine considerando che alcune pianticelle sono nate vicine a casa e le loro radici crescendo arrivano fino a 30 metri.Ho cercato di tagliarle ma nel giro di una settimana hanno raggiunto i 50 cm....fanno paura!grazie
Grazie.... provero'sicuramente con le piante vicine a casa visto che le radici sono entrate nei muri...e' un rimedio naturale spero che sia veloce come la tua risposta...grazie infinitamente.
riesumo questo post, ...purtroppo perchè anche io ho dei problemi con questa pianta... nasce ovunque ed è estremamente resistente.
le piante hanno fatto radici ovunque e spuntano alberelli da ogni parte, oltre al trattamento con il sale detto prima... esistono altri metodi più "drastici"?
da primavera ad oggi nel giardino di casa ho sbarbato un numero imprecisato di ributti più o meno cresciuti di ailanto - mio padre fece la disgrazia di piantarne uno circa dieci anni fa. Questo viene regolarmente scapitozzato una volta l'anno, eppure ogni primavera cresce ugualmente vigoroso. Da un paio di anni la sua vigoria si traduce nel tentativo di propargarsi nel resto del giardino, sbucando negli anfratti più impensabili, anche a notevole distanza dalla pianta madre (15-20 metri). Praticamente ogni sabato o domenica mattina esco in giardino e faccio la ronda in cerca dei piccoli ailanti, le cui foglie puzzano già, e se li individuo li sbarbo cercando di portare via più radici possibili. Caro Federico, consigli sicuri non ne ho. A me hanno detto che il metodo più "ecologico" è quello di persistere nello sradicamento dei piccoli bastardi, scavando per tirare via tutta la barba possibile e, poi, meglio sarebbe bruciarli perchè pare le radici conservino per parecchio tempo la capacità di riattecchire e propagarsi (mi hanno intimato di non buttarli nel cassonetto dei rifiuti organici). Riguardo al sale grosso, su internet ho letto che non sempre funziona. Se googli "guerra chimica all'ailanto" trovi un sito di fanatici anti-ailanto che indicano alcuni tipi di diserbante come metodo infallibile per liberarsene. Non dubito che funzioni, ma se per caso questi infestanti crescono a ridosso di altre piante (li ho visti spuntare a ridosso di ippocastani e olivi), finisce che muoiono anche queste. Insomma, piuttosto che la guerra chimica ti consiglio la più convenzionale guerra meccanica con zappa e piccone (e pazienza).
L'ailanto è originario della Cina. Qualcuno sa se è infestante anche li e perchè la Cina non è diventata una foresta di Ailanto? Come si comporta nel suo ambiente naturale?
sull'alianto ho trovato una soluzione: dal problema ho trovato un'opportunità. ho un pezzo di terreno soggetto a smottamenti, c'è una grossa ripa che frana ogni volta che piove, l'unico punto dove non ci sono problemi è proprio dove c'è l'alianto. inutile sottolineare quale opportunità ho trovato per questa pianta.
per il contenimento bordurale, scaverò una fossa lungo il perimetro profonda 50-60 cm riempita di sassi e limitata con lastre di ferro.
ciao Altro! credo che in Cina non sia infestante perché nel suo ambiente naturale esistono i suoi antagonisti naturali, e mi riferisco ad alcune farfalle che in stato larvale si nutrono delle foglie. oppure in cina ci sono erbivori di bocca buona che si accontentano delle foglie puzzolenti d'ailanto.
federico, tu scherzi col fuoco! scherzi a parte, ricordati che a differenza di un altro infestante usato per consolidare ripe franose (robinia) l'ailanto ha un legno fragile e soffre molto il vento forte. inoltre, non vorrei essere pessimista, ma le radici dell'ailanto temo si faranno un baffo della tua fossa contenitiva