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Caprini:quali gli Incroci migliori, e perchè??? 
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Come si evince dal titolo vorrei che si parlasse anche degli incroci tra le diverse razze di Caprini.
Nel forum noto con estremo piacere che si sottolineano le varie caratteristiche delle singole razze dei Caprini.
Ma gli incroci...le cosiddette "bastarde"?
Come per i suini o i bovini SPESSO sono fondamentali gli incroci per le rendite degli animali.
Qui in Maremma per esempio si incrocia molto spesso la CINTA SENESE con la LANDRACE per ridurre il grasso e aumentare la massa di carne (oltre che per molti altri motivi).
E per le Capre?
Conoscete degli incroci che assicurano rendite migliori o migliore rusticità (o vivibilità) all'animale?

Faccio un esempio...esempio di cui ho già accennato in un altro post.
Qui spesso viene incrociata la capra Maltese con la Camosciata: si dice che venga fatto per la sopportazione al freddo inverno (di cui la camosciata è naturalmente provvista) e per le produzioni di latte (solo nel caso di allevamenti allo stato brado).

Quali sono le vostre esperienze a tal proposito?
Come si tende ad incrociare nella vostra zona?
Quale sarebbe un incrocio interessante secondo voi?


Io l'ho buttata lì, adesso vi passo la palla...grazie


20/08/2010, 23:39
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L'incrocio migliore che abbia visto, Maltese per Saanen, producevano come una Saanen, ma un latte più concentrato, carriere più lunghe, più parti bigemini e trigemini, quindi qualche capretto in più, meno puzza dei maschi, nell'aspetto delle Saanen un po' più pelose, saluti, Mario


21/08/2010, 2:13
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Io ho incrociato camosciataxbecco roccaverano,ma solo perchè era un becco migioratore oramai in pensione, il risultato e ottimo,primipara allo stato brado allevato con fieno, pascolo e granaglie misto,per un tot di 800gr /die,oggi raccolgo ancora 3 litri al giorno,adesso sto incrociandoil figlio con un incrocio saanen per camosciata.
Il problema sugli incroci è che devi essere sicuro dei cap idi partenza altrimenti fai come me che mi sono trovato una capretta magra come la fame con prouzione di 750ml al giorno,
@Mario L'incrocio saanen per maltese è interessante,il becco era maltese?
perchè vorrei provarlo sulla prossima generazione

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l'occhio vede quel che la mente sa. Pascal
meglio un becco che ti fa amico che un amico che ti fa becco. Micalizio


21/08/2010, 7:52
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No! si trattava di una ventina di Maltesi pure, molto tipiche, rimaste improvvisamente vedove e per tamponare e non perdere la stagione, usai un capretto che aveva 8 mesi di razza Sannen appena arrivato dall'Alsazia, (non lo avrei fatto altrimenti). Nel precedente intervento ho dimenticato di dire che anche la mammella sembrava quella del Saanen. Comunque ogni volta che si incrocia una capra continentale/alpina con una mediterranea l'eterosi esplode in modo "potente" ho visto incroci riusciti di Argentata Etnea per Camosciata, Girgentana per Camosciata e per finire un caso un po' atipico che ti racconto e conferma quello ti ho appena detto. Diversi anni addietro andai a trovare un vecchio amico che avevo conosciuto nella scuola militare, un baldo alpino, con sorpresa scoprii che era anche un piccolo allevatore di capre ma per pura passione benché facesse altro nella vita, insomma mi volle regalare un caprettino che a sentir lui aveva un grave difetto di colore nella zona addominale che evidenziava l'incrocio, il padre era un Toggenburg e la femmina una Bionda. Portai a casa il piccolo, un vero diavolo che è rimasto con me fino a quasi 14 anni quando poi è morto di vecchiaia, ebbene lo usai su diverse capre e poi andò in Sicilia per almeno 5 anni e ogni volta che veniva usato dava risultati eccezionali, veramente superiori, ricordo che lo impiegarono anche sulla Rossa Gelese, ufficialmente definita Rossa di Siria ottenendo delle caprette splendide, soprattutto nella morfologia e colore, purtroppo l'impiego fu eccessivo e un po' fuori controllo, poi su capre apuane già con risultati meno evidenti ma sempre migliorativi; avrà anche avuto quel difetto del colore ma sul piano produttivo era uno spettacolo, mammelle corrette, grande taglia, grande lavoratore, una grande vitalità veramente un bel soggetto, saluti, Mario


21/08/2010, 11:21
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Nella mia zona (alta maremma toscana), vedo che oramai sono pochissimi gli allevatori di capre.
Generalmente i pochi pastori (che allevano pecore massesi o sarde) hanno come "coda del gregge" poche capre: sarde, girgentane e sopratutto saanen.
Ci sono poi i POCHI allevatori di sole capre, ed è possibile trovare le camosciate o le maltesi.
Infine gli hobbisti, che tengono la capra per tenere pulito un terreno o per il semplice piacere di farlo.
Ed è proprio fra gli hobbisti (brutta parola, visto che lo sono pure io nei confronti delle capre) che ritroviamo gli incroci.
Personalmente tengo le capre per passione e necessità, ma non punto certo ad un rientro economico (...per adesso almeno).
Vivendo in un posto molto freddo in inverno (alta collina con montagne vicino), e non puntando alla stabulazione fissa dell'animale, mi sono interessato di quali capre avessere potuto fare al caso mio...e PUTACASO...tanto gli allevatori che i semplici appassionati mi hanno indirizzato verso gli incroci.
Da questo è nata la tanta curiosità che ho sull'argomento.
Vedo che la saanen(becco) viene incrociata con l'incrocio di maltese x camosciata. A quanto pare questo incrocio è considerato FENOMENALE: discreta rusticità, molti capretti, poche esigenze alimentari, resistenza al freddo, bella mammella, più che discrete produzioni di latte, ed ottima resa alla trasformazione.
In settimana andrò da (forse) l'unico allevatore della zona che alleva solo capre incrociate: sicuramente avrà molto da dire sull'argomento qui trattato.
Vi tengo aggiornati


21/08/2010, 12:53
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Bene grazie, sono certo che l'incrocio a tre vie di cui fai cenno sia ottimo, l'incrocio in molti casi è la strada giusta da perseguire, io sono pienamente favorevole anche all'incrocio per le bovine da latte, importante non fare minestroni e conservare le razza pure,quindi, saluti, Mario

Presso le Ville di Corsano (Siena) c'è una azienda che alleva solo capre da moltissimo tempo e trasforma in proprio, lavora moltissimo con gli incroci.


21/08/2010, 13:31
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Ciao Tosco, non è difficile stabilire gli accoppiamenti bisogna cercare di far accoppiare come qualcuno ha accennato le capre che producono una maggiore quantitò di latte con con quelli più resistenti. Ciao

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21/08/2010, 15:38
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Ciao a tutti, mi introduco nella discussione per le mie "ornamentali" caprette tibetane, volevo chiedere se provare a fare incroci senza fini particolari tipo carne, latte, manto ecc... potrebbe causare dei problemi "genetici".

Inoltre essendo capre piccole di stazza sono "compatibili" con tutte le altre?

prendere un maschio di un altra razza per le femmine o una femmina di un altra razza per il becco tibetano?

grazie e scusate i giri di parole ;)

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19/01/2011, 0:39
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Mi accodo all'ultimo messaggio della discussione per chiedervi cosa ne pensate di un incrocio tra Tibetana e Camosciata ...

Un signore qua da me le vende (€70) e mi sembrano molto carine, ma non sono per nulla esperto e volevo sapere il vostro parere !!


19/01/2011, 8:17
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Dico subito che non sono molto adatto a dare una risposta, ma...
...a logica, credi si debba stare molto attenti alla stazza del maschio che si dà alla capretta tibetana.
Magari...un maschio di tibetana con una femmina di un'altra razza...magari.
Un mio amico allevatore ha nel suo gregge due tibetane (poi ha vari incroci tra le razze più conosciute): loro se ne stanno sempre in disparte e durante i calori il becco (me lo ha detto l'allevatore, quindi prendete quello che dico CON LE MOLLE) non le considera affatto. Il becco è un incrocio (bello tra l'altro) tra Saanen e Maltese.


19/01/2011, 10:14
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