Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 26/04/2024, 14:17




Rispondi all’argomento  [ 9 messaggi ] 
quali sono le razze di api che producono piu miele?? 
Autore Messaggio

Iscritto il: 22/12/2009, 21:15
Messaggi: 232
Località: massa(massa-carrara)
Rispondi citando
io le dovrei tenere in alta montagna 1000metri sul livello del mare

allevamenti in toscana?? prezzo di 5 famiglie??


03/02/2010, 21:21
Profilo

Iscritto il: 14/01/2010, 14:14
Messaggi: 229
Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Rispondi citando
La ligustica (ape italiana) va benissimo.
Le api non sono vacche con grandi differenze fra razze e attitudini diverse (latte carne), per le api il discorso della razza riguarda più l'adattamento all'ambiente che le circonda e chi meglio dell'ape italiana si adatta all'italia?
In più comprando api di razza diversa non essendo possibile controllare con quali fuchi si accoppieranno le tue future regine ti ritroveresti dapprima con degli ibridi e dopo qualche anno con delle ligustiche quasi pure
A mio avviso la produzione annua dipende al:
30% Zona di produzione
30% Andamento stagionale
40% Tecnica apistica


04/02/2010, 11:44
Profilo

Iscritto il: 14/01/2010, 14:14
Messaggi: 229
Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Rispondi citando
Scusami mi permetto di darti un consiglio, se perti con "ditemi quale è la razza che produce di più" oppure "ditemi con quali tecniche otterrò i migliori risultati" parti già con il piede sbagliato.
Per il primo anno senza un corso di apicoltura o un apicultore che ti segua sarai fortunato se non perdi tutte le famiglie.
Quindi primo passo conoscere le api e le tecniche apistiche secondo passo adottare le tecniche che meglio si adattano alle fioriture della tua zona (e qui sperimentazione sperimentazione e ancora sperimentazione), una volta acquisito un buon bagaglio di eperienza si possono fare prove di altre razze (esempio carnica o bukfast)
Inutile dire che alla base ci vuole passione, ho visto amici che le hanno prese per fare reddito o come passatempo ma senza una vera passione alla base sono falliti miseramente


04/02/2010, 12:19
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 25/08/2009, 11:25
Messaggi: 506
Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
Formazione: ingegnere+informatico
Rispondi citando
Ciao Raffo, il mondo e' piccolo.
Quoto tutto.
E poi, reddito con le api, di questi tempi, mah ... :mrgreen:


04/02/2010, 12:33
Profilo WWW

Iscritto il: 14/01/2010, 14:14
Messaggi: 229
Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Rispondi citando
Ciao Renzo! già veramente piccolo e magari in occasione dell'apimell (manca un mese finalmente) sarà ancora più piccolo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Dai non piangiamo troppo sulle nostre sventure non si guadagna tanto ma il poco reddito secondo me è compensato da un luogo di lavoro veramente comodo (casa propria) e dal fatto che fai quello che ti piace.
In realtà io faccio un altro lavoro ma non ti nascondo che un domani mi piacerebbe mollare tutto e fare l'apicoltore


04/02/2010, 13:30
Profilo

Iscritto il: 22/12/2009, 21:15
Messaggi: 232
Località: massa(massa-carrara)
Rispondi citando
nn serve per me ma per un mio amico che ha gia avuto api


04/02/2010, 16:38
Profilo

Iscritto il: 05/02/2010, 9:52
Messaggi: 1
Rispondi citando
è la prima volta che partecipo a un forum e mi sento un po in imbarazzo;vorrei iniziare ad allevare api
visto che ho a disposizione un terreno a 1900 mt. dove da maggio a fine agosto fiorisce di tutto.
Come molti ho iniziato coi libri ma penso che qualche chiacchierata possa farmi risparmiare errori e perdite di tempo.Accetto quindi suggerimenti e pareri di ogni tipo


10/02/2010, 11:22
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 25/08/2009, 11:25
Messaggi: 506
Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
Formazione: ingegnere+informatico
Rispondi citando
Ciao, le api in montagna stanno meglio che giu', e l'ambiente e' moolto piu' pulito.
Il miele di montagna spunta un prezzo piu' alto, se poi e' rododendro monofloreale, meglio ancora.
Vanno portate su le famiglie piu' forti, perche' la fase produttiva e' breve.

La stagione dipende dalle condizioni locali, da noi si portano su in giugno, dopo l'acacia, ed in alternativa al castagno.

Esiste un fattore rischio meteo, quando ci sono perturbazioni che durano diversi giorni con abbassamento di temperatura prolungato e/o nubi basse: le api non escono e vanno nutrite, o comunque si mangiano il contenuto dei melari.

Un altro rischio e' la manna (melata di larice) che solidifica nei favi ed e' praticamente inutilizzabile, oltre che impedire la smielatura.
Capita a zone, e solo in certe annate.


10/02/2010, 11:39
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 25/08/2009, 11:25
Messaggi: 506
Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
Formazione: ingegnere+informatico
Rispondi citando
PS: forse, in termini organizzativi, conviene proseguire la discussione nel topic "apicoltura in montagna", aperto tempo fa (con scarso successo :mrgreen: )


10/02/2010, 13:41
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 9 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy