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Peste Americana ed Europea 
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PESTE AMERICANA
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Un favo contenente covata affetta da peste americana si presenta con celle disordinatamente opercolate; gli opercoli delle celle contenenti larve morte hanno, di norma, colore assai scuro, sono infossati e spesso forati o lacerati.
La malattia ha un inizio insidioso, la morte della larva passa generalmente inosservata poiche non ci sono manifestazioni vistose.
Subito dopo il colore da bianco-bluastro della larva sana, passa al bianco sporco, al grigio giallastro poi al giallo denso quindi dopo 1-2 settimane al bruno.
Con il passare del tempo la larva si riduce, si ababssa verso il fondo della cella finche a 3-4 settimane dalla morte, assume un colore bruno cioccolato e si trasforma in una poltiglia vishiosa di odore sgradevole, simile a quello della colla del falegname.
Quando si tenta di asportarla con uno stecchino, forma dei filamenti lunghi anche qualche centimetro. La massa si disseca presto formano scaglie assai scure, quasi nere, fortemente aderenti al fondo delle pareti della cella.
Sia la massa vischiosa sia le scaglie contengono milioni di spore.
La malattia, perticolarmente virulenta nei mesi caldi, si può maifestare in qualsiasi stagione (dalla primavera all'autunno). La malattia si propaga con grande facilità.
Le api operaie, nel vano tentativo di asportare dalel celle questo materiale, finiscono con imbrattarsi le zampe, la bocca ed il corpo e lo spargono per tutta l'arnia, sui telaini, favi, legno, ecc, ecc
La propagazione avviene:
- con il saccheggio
- con alimentazione con miele e polline provenienti da arnie malate
- scambio di favi malati
- Cattura di sciami o acquisto famiglie di ignota provenienza
- cattura di sciami FUORI STAGIONE
- mediantemateriale contaminato (guanti, levette, ecc)
Lo stesso apicoltore può causare il diffondersi della malattia qualora non segua opportune norme igieniche.
La peste americana è la classica malattia di cui ancora oggi si indica come rimedio per eccellenza la distruzione delle famiglie infette.
tralascio i dettagli di come decimare le apuzze......

PESTE EUROPEA
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Come la peste americana, è molto insidiosa che può regredire e scomparire spontaneamente per poi riapparire bruscamente a distanza di parecchi anni.
Un ruolo notevole nella comparsa della malattia sembra essere la carenza di polline.
Le larve si infettano per via orale con il cibo che ricevono dalle api nutrici.
La malattia può colpire la covata di qualunque tipo, e generalmente in celle aperte, solo in casi eccezionali attaccano le celle opercolate. Si possono allora rilevare opercoli inscuriti, depressi o forati.
Le larve morte nella cella spesso non conservano la loro posizione originale e appaiono contorte incurvate o "a ponte", hanno un colore dapprima bianco opaco che passa poi al giallastro ed al giallo.
Dopo la morte le larve si riducono ad una poltiglia brunastra che spesso si disseca formando scaglie di colore scuro che (a differenza di quella americana) possono essere asportate con una certa facilità.
Per questo la peste europea può scomparire, poichè le api, intente a ripulire le celle, asportano queste scalgie o larve morte.
L'odore emanato della covata infetta varia per intensità: acido o putrefazione.
Si manifesta come la peste americana, in ogni periodo, ma sembra piu' frequente in maggio-giugno.
Si propaga esattamente come la peste americana

Spero di essere stato chiaro
Saluti

_________________
Fernando Caivano
Skype: f.caivano

Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi,
Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti,
Nel covo del drago e nei nascosti nidi
Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti.
Lament for Gandalf


30/01/2011, 16:20
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Ciao, Marco

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30/01/2011, 16:28
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Ciao Gandalf,
purtroppo non puoi tralasciare di come decimare le apuzze ammalate perchè altrimenti alcuni , non ancora consapevoli de grave pericolo,possono fare come i nostri contadini che quando trovano un pollo morto lo buttano fuori dalla stalla a disposizione dei seminatori di malattie.
Ninno


30/01/2011, 18:26
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