Mi sembra rischioso... considera che quest'inverno aveva solo il tronco un po' verde mentre il prossimo (spero) avrà anche le foglie che credo non sopportino una gelata che quassù è immancabile.
Ciao.

Ciao Bieler!!!!
Secondo me se la tua pianta di limone si sta riprendendo non è propriamente frutto della messa a terra. Sei stato "fortunato" che il portainnesto e (più o meno) anche l'innesto abbiano retto l'inverno e le problematiche della stagione precedente. Ora sta semplicemente tentando di portare avanti la ripresa vegetativa.
A mio avviso se il destino di quella pianta è il vaso ti consiglierei di procedere il prima possibile al trapianto, magari cercando di essere accurato nella pianificazione del nuovo substrato. Come altri hanno fatto notare i segni mostrati dal tuo limone sembravano in parte compatibili con la carenza di acqua, in parte con
problemi dell'apparato radicale con asfissia. Nella mia modestissima esperienza, quando una pianta nel giro di poco si deteriora e perde tutte le sue foglie è quasi sempre un problema di drenaggio del vaso. Poi, ovviamete una pianta così indebolita può anche prendere malattie funginee etc... ma queste sono secondarie
ad un problema più grande.
In ultimo ti consiglierei di prendere un vaso solo leggermente più grande del precedente possibilmente di terracotta. Strato di tre dita di argilla espansa. Poi usa terriccio per agrumi ricco in inerti (pomice e/o lapillo e/o tufo) e arricchiscilo fin da subito di un concime granulare a lenta cessione anche negli strati più profondi.
Una volta finito il rinvaso spolverata di lupino (lontano dal tronco) e bella annaffiata. Nei giorni successivi smuovi sempre lo strato di terra superficiale magari aiutandoti con un rastrellino. Questa potrà sembrare una cavolata, ma serve a tenere ossigenato il terreno e ad evitare che si formi quello strato di terra compatta che non permette l'assorbimento dell'acqua.
Io lo faccio ogni due giorni e tra l'altro aiuta anche a non fradiciare il colletto. Poi sinceramente non farei altro. Apsetterei che la pianta ricostituisca una chioma. Al massimo taglierei quei rami secchi con margine di ramo sano con taglio obliquo proteggendo poi la superficie di taglio con del mastice.
P.S. oltre al lupino io sbriciolo dello stallatico (solo per la ripresa vegetativa) di cavallo e bovino. Ora non so quanto ne avevi messo. Troppo appesantisce il terreno perchè idratandosi diventa tipo pongo. Ma se lo sbricioli e lo smuovi e non ne usi una quantità industriale dovrebbe essere un toccasana.
Il bello del limone è che, per quanto se ne dica, è una pianta resistentissima.

Ciao seth... Innanzitutto grazie per l'attenta analisi e i consigli per il recupero del mio limone. Procederò a rinvasarlo sperando in bene però... non riesco a capire cosa abbia fatto di sbagliato l'anno scorso per ridurre cos' qualla pianticella. Quello che hai consigliato è più o meno quello che avevo fatto. Escludo categoricamente eccesso o carenza di acqua e anche il drenaggio era sufficiente. Non ho esperienza con gli agrumi in vaso, però ho una quantità di altre piante, sempre in vaso, che non hanno nessun problema, e nei vasi allevo annualmente anche alcune orticole (pomodori e melanzane) per avere qualche primizia sempre senza problemi.
Quasi quasi (da vecchio contadino sono sospettoso di natura) comincio a pensare che sia opera del vivaista, in buona o malafede, con un eccesso di concime che pian piano abbia crato problemi all'apparato radicale del limone.
Ciao.

come ti ho già detto tempo fa, il tuo limone ha fatto indigestione.

Buon giorno.
Qualche settimana fa ho preso a casa di mio fratello una piccola pianta di mandarino 60 cm che non curava.
L'ho data a mia madre per una mia assenza e l'ha innaffiata spesso e l'ho ritrovata con tutte le foglie secche. Il "tronchetto" è verde.
E' il sintomo di troppa umidità?
Cosa faccio, tolgo la terra e la sostituisco o lo metto al sole e lascio fare al tempo? non vorrei rischiare che sulle radici si inneschi qualche fungo.

Secondo me dovresti mandare una foto in cui si veda bene sia la pianta che il vaso.

puoi postare delle foto per vedere le foglie come sono ed anche il resto della pianta.
potrebbe essere asfissia radicale che se prosegue diventa marciume oltre a favorire attacchi fungini.
di solito per eccesso di annaffiature anche i rametti apicali iniziano a seccare.
lascia asciugare il terriccio e dai acqua solo quando e secco oppure se vuoi rischiare svasala e sostituisci il terriccio controllando se hai del marciume sulle radici.
di solito pianta che soffre non si tocca ma in molti casi si fa e si salva la pianta.

Quando la pianta era come in (foto) hai fatto l'innaffiatura che ti ho consigliato.... la pianta ridotta nello stato attuale è possibile solo se si becca: Gelate che hanno fatto seccare la parte superiore, malsecco, innaffiature inesistenti.

Ok, allora me la rischio.
Se riesco domani posto una foto

Come potrebbe essere asfissia radicale se il terreno è secco come un osso???