Viste le numerose richieste da parte di neo-laureati di primo livello, che mi richiedono informazioni in merito alle lauree "agrarie" utili all'iscrizione alla sezione speciale dell’Ordine dei Dottori Agronomi (sezione B) e alla sezione ordinaria dell'Ordine degli Agrotecnici Laureati dopo la riforma universitaria, cercherò di qui sotto di chiarire in breve quanto richiesto.
Prima di tutto è bene specificare i due differenti titoli che si possono utilizzare: per gli iscritti alla sezione B (laurea triennale) dell'Ordine degli Agronomi il titolo professionale da utilizzare è Agronomo e Forestale Junior o Biotecnologo Agrario, mentre per i laureati triennali di tutte le classi ammesse all' Ordine degli Agrotecnici Laureati l'unico titolo valido è Agr.Dott..
Secondariamente per l'ordine dei Dottori Agronomi, la SEZIONE B DELL'ALBO (titoli di agronomo e forestale iunior, zoonomo, biotecnologo agrario) è accessibile a coloro che hanno superato l'apposito esame di Stato per l'iscrizione nella sezione B, per cui è richiesto il possesso di laurea in una delle seguenti classi:
per l'iscrizione al settore agronomo e forestale (Agronomo e Forestale iunior):
Classe 7 - Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale;
Classe 20 - Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali.
Per l'iscrizione invece al settore biotecnologico agrario (Biotecnologo Agrario):
Classe 1 - Biotecnologie.
Per l'ordine degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati invece, le classi di laurea ammesse sono:
Classe 1 - Biotecnologie;
Classe 7 - Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale ed ambientale;
Classe 8 - Ingegneria civile ed ambientale;
Classe 17 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale;
Classe 20 - Scienze e tecnologie agrarie, agro-alimentare e forestali;
Classe 27 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura;
Classe 40 - Scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali.
Per ulteriori informazioni di approfondimento in merito a quanto qui segnalato,
potete visitare i rispettivi siti nazionali: www.agronomi.it e www.agrotecnici.it.
Saluti a tutti

Rimango ogni volta stupito dall'aumento esponenziale dei corsi di laurea che c'è stato negli ultimi dieci anni! A chi è servito?
Ciao,
Marco

Ciao Marco,
credo che questo aumento esponenziale alla fine non sia servito a nessuno.
Primo perchè a creato e crea confusione soprattutto fra gli studenti, secondo perchè corsi di laurea una volta unici come Scienze Agrarie, sono stati spezzati creando solo confusione.
Comunque allo stato attuale alcune classi di lauree sono state cancellate, ma in compenso, si sta arrivando ad una nuova formulazione che sto cercando di capire anch'io.....
A presto.
Mauro

Sono servite a creare posti per i docenti universitari...
Ciao,
Marco

Ritengo che questa sia stata una delle ragioni ciao, Mario

Innanzitutto ciao a tutti!!
Sono Antonio e sto' completando la triennale in Biotecnologie Agro-Alimentari all'Università dell'Aquila, sto cercando di orientarmi un pochino per la futura occupazione. Mi piacerebbe capire meglio le differenze sostanziali tra agrotecnico e agronomo, ho visitato i due siti ufficiali ma vi sarei grato se qualcuno mi spiegasse meglio la differenza in termini di occupazione\remunerazione\tipo di mansione\posizione etc..facendo se possibile esempi pratici.
Inoltre vorrei sapere se con la specialistica in biotecnologie agro-alimentari posso iscrivermi alla sezione A dell'albo dei dottori agronomi, dato che sul sito www.agronomi.it indica solo "c) Classe 7/S - Biotecnologie agrarie;"
In caso positivo, la mia qualifica è equivalente in termini pratici con un dott. agronomo laureato in scienze agrarie o forestali?? Su molti concorsi ho notato che è richiesta specificatamente un tipo di laurea.
Grazie

Ciao Antonio,
Per quanto riguarda la differenza fra l'albo degli Agronomi e quello degli Agrotecnici, la differenza per quanto concerne l'iscrizione è questa:
1-I diplomati in agraria: Periti Agrari o Agrotecnici, possono iscriversi all'albo degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati.
2- I laureati in Agraria o lauree equipollenti del nuovo ordinamento, possono iscriversi agli ordini dei Dottori Agronomi oppure all'albo degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati.
Se in possesso di una laurea triennale nell'ordine dei Dottori Agronomi, si sarà iscritti nella sezione B, mentre se in possesso di una laurea vecchio ordinamento (quinquennale) o Magistrale (nuovo ordinamento) si verrà iscritti nella sezione A.
Invece nell'albo degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati, non sussiste nessuna divisione in sezione A o B, ci si può iscrivere solo nella sezione A indipendentemente dal tipo di laurea (primo o secondo livello).
In termini sostanziali le differenze sono minime, nel senso che le competenze vengono decise dai rispettivi ordini nazionali e poi convalidate dal Ministero della Giustizia che vigila sui vari ordini professionali. Come avrai visto dalle apposite sezioni dei vari siti, vi sono svariate mansioni che possono essere svolte, dipende poi dal percorsco professionale che si sceglie.
Mi preme evidenziarti due cose, la prima: che a livello pubblico solitamente nei concorsi viene chiesta l'appartenenza ad un ordine professionale come requisito essenziale, salvo casi specifici come docenze universitarie o altro, dove in questo caso è ovvio che magari serve una laurea specifica, ma solitamente si esclude l'appartenza ad un albo. Ti segnalo inoltre che vi sono regioni che nei vari PSR (esempio la Lombardia dove vivo io), per varie misure tipo la misura A, differiscono le competenze fra gli Agrotecnici e Agronomi.
Secondariamente ti voglio portare come esempio la mia esperienza personale: io sono diplomato Agrotecnico, laureato in Agraria ma, iscritto all'albo degli Agrotecnici laureati. Lavoro come dipendente presso una multinazionale della GDO e seguo la supply chain dgli alimenti freschi e freschissimi (carne, pesce, ortofrutta,ecc..). Il fatto che sia laureato in Agraria mi ha consentito di accedere ad un certo tipo di professione, questo per dirti che la laurea ti servirà come biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro, però la tua formazione e le tue competenze si formerrano poi sul "campo".
Per l'ordine professionale da scegliere anche se dipendente, ho scelto quello degli Agrotecnici (com'è ovvio è una mia scelta personale) perché mi ha dato spazio e opportunità, per esempio attualmente sono diventato presidente del collegio di Milano e Lodi, nel tuo caso prima di scegliere, informati magari localmente e vedi che spazi potrai avere per un ordine piuttosto che un altro.
Per quanto concerne la tua laurea, personalmente credo sia equipollente a biotecnologie agrarie, devi però chiedere conferma direttamente all'ordine degli agronomi, perché solo loro possono darti questa conferma. Nel caso sia equipollente e, in caso d'iscrizione al loro ordine, sarai equiparato poi a un Dott.Agronomo.
Buona giornata.

grazie della risposta tempestiva mi andro' ad informare...
ciao...

Salve a tutti. Da ciò che vedo pare che io non sia l'unico ad avere molti dubbi a causa del famigerato 3+2 universitario. In particolare mi è rimasto un dubbio piuttosto forte, perciò chiedo il vostro aiuto, sperando che finalmente riesca a risolvero una volta per tutte. Il problema è questo: ho appena preso una laurea triennale in scienze e tecnologie alimentari (classe 20); la mia intenzione sarebbe quella di iscrivermi all'albo degli agronomi, sezione A, percui mi sono appena iscritto alla laurea magistrale in scienze e tecnologie agrarie (LM 69). Vorrei sapere se una volta conseguita la laurea magistrale potrò sostenere l'esame di stato oppure il fatto di aver preso una triennale in tecnologie alimentari e poi una magistrale in tecnologie agrarie possa crearmi qualche problema (cioè non mi permette di sostenere l'esame di stato). In pratica, per legge potrò sostenere l'esame di stato? E' l'ultimo titolo quello che conta? Oppure anche per l'iscrizione alla sezione A è conta il primo titolo, quello triennale?
Spero di essere stato chiaro, anche se mi sono un pò dilungato. Per qualsiasi chiarimento, chiedete pure. E ovviamente spero ci siano molte risposte. Grazie

Conseguita anche la laurea magistrale, sarai tu a decidere quale esame sostenere.
Ciao,
Marco