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Re: VIGNETO ABBANDONATO, CHE FARE?

19/02/2012, 19:21

si vedo che sei poco pratico.......ma non ti preoccupare, basta che non spezzetti molto i messaggi, più che altro per rendere più fluida la discussione.
Purtroppo la zona sopra ragalna, Mirio, Milia e zone limitrofe hanno questo problema.
prova a recuperare tagliando tutto il il secco e tutti i germogli basali.
prima di tutto devi lavorare il terreno, così rendi meno appetibile il pascolo, poi non appena germogliano fai i trattamenti di rame e zolfo, lo stesso dopo la fioritura.
ma è recintato?ci sono coltivazioni vicine.

Re: VIGNETO ABBANDONATO, CHE FARE?

19/02/2012, 20:35

marco77 ha scritto:si vedo che sei poco pratico.......ma non ti preoccupare, basta che non spezzetti molto i messaggi, più che altro per rendere più fluida la discussione.
Purtroppo la zona sopra ragalna, Mirio, Milia e zone limitrofe hanno questo problema.
prova a recuperare tagliando tutto il il secco e tutti i germogli basali.
prima di tutto devi lavorare il terreno, così rendi meno appetibile il pascolo, poi non appena germogliano fai i trattamenti di rame e zolfo, lo stesso dopo la fioritura.
ma è recintato?ci sono coltivazioni vicine.


Salve Marco77, hai proprio ragione è quasi nella strada che porta a Milia...Marco, tagliare tutto il secco cosa vuol dire...per esempio, comincio da su a scendere a scendere con tagli obliqui (per fare scivolare bene l'acqua e mettere in questi grossi tagli della colla vinilica mischiata a rame e zolfo) fino a quando non trovo il legno vivo? E per trovarlo vivo come deve essere, leggermente umido e di colore chiaro, senza al centro neretto o bucato? Quindi se ho capito bene devo
tagliare solo il secco e non capitozzare a 20 cm dal suolo (se così si capitozza), insomma una capitozzatura fino a dove c'è legno vivo...a guardarle sembrano tutte
secche...ma dalla foto avrai visto che in realtà non lo sono...sto venendo proprio da lì, ma non so che fare...devo dire che i conigli si sono mangiati tutti i germogli bassi e le radici fino a 5/10 cm sotto il terreno, scavando alacremente...ma comunque le ripulirò per bene...per quanto riguarda la lavorazione del terreno avevo pensato di non zappare più, ma di tagliare tre quattro volte l'anno l'erba col taglia erba a filo, così facendo le radici crescono superficialmente e riescono a prendere tutto l'humus del terreno...per quanto riguarda la recinzione, sono stato al Parco dell'Etna per chiedere lumi ed al più presto presenterò un piccolo progettino sulla realizzazione della recinzione...quando c'era papà vedevano la vigna coltivata e anche senza la recenzione le pecore non entravano...ma con l'abbandono e mi pare pure il cambio di pecoraio in transumanza, tutti gli equilibri sono saltati...si ci sono coltivaziono vicine ma più che altro sono frutteti, niente vigne...ho anch'io pere di vario tipo ('mputiri, spinelle, coscie, ecc) mele, gelsi, mele cotogne, un paio di castagni, ciliegi, susine, due noci, amarene, un fico a rilento ahahahah!!! Insomma un po di tutto, papà si divertiva a metterci di tutto, a ecco, mandorli....Spero di non essre stato tedioso, e principalmente di non avere scritto troppe castronerie...ma sono tutte cose che ho preso su internet da poco tempo, di qua e di la...grazie per la pazienza.
Mario
Non rileggo quello che ho scritto scritto...se no per postare un messaggio ci impiego sette anni...
RiMario

Re: VIGNETO ABBANDONATO, CHE FARE?

19/02/2012, 23:06

taglia tutta la parte morta fino a quando trovi il legno chiaro, su questi tagli e spennella solo rame.
non ti preoccupare che qualche gemma riparte e dopo il prossimo inverno riuscirai a recuperare i tralci.
prendi qualche barbatella e ripianta le fallanze, lo devi fare ora.
Io ti consiglio di lavorare da subito il terreno in modo da "togliere" l'occasione di far passare le pecore.
inoltre recinta, bene che lo fai secondo le prescrizioni del parco.
mentre che vai al parco vedi di partecipare al bando contro i danni dell'avifauna, paghi una piccola somma per aderire ma ti rimborsano i danni da conigli sulle viti e sulla frutta da uccelli.
inoltre serve al parco per censire tutte le vecchie varietà che hai.
io sto a nicolosi e conosco la zona, purtroppo oggi è un pò abbandonata, peccato perchè è la zona tipica della mela dell'etna.

Re: VIGNETO ABBANDONATO, CHE FARE?

20/02/2012, 12:58

marco77 ha scritto:taglia tutta la parte morta fino a quando trovi il legno chiaro, su questi tagli e spennella solo rame.
non ti preoccupare che qualche gemma riparte e dopo il prossimo inverno riuscirai a recuperare i tralci.
prendi qualche barbatella e ripianta le fallanze, lo devi fare ora.
Io ti consiglio di lavorare da subito il terreno in modo da "togliere" l'occasione di far passare le pecore.
inoltre recinta, bene che lo fai secondo le prescrizioni del parco.
mentre che vai al parco vedi di partecipare al bando contro i danni dell'avifauna, paghi una piccola somma per aderire ma ti rimborsano i danni da conigli sulle viti e sulla frutta da uccelli.
inoltre serve al parco per censire tutte le vecchie varietà che hai.
io sto a nicolosi e conosco la zona, purtroppo oggi è un pò abbandonata, peccato perchè è la zona tipica della mela dell'etna.


Marco, grazie per i consigli...senti ma le barbatelle e tutte le cose che mi servono per la lavorazione della vigna (rame), dove mi conviene comprarle? Magari dove ti danno anche qualche consiglio tecnico/professionale sulla scelta... :)

Re: VIGNETO ABBANDONATO, CHE FARE?

21/02/2012, 20:21

Ci sono diversi posti dove puoi prendere le barbatelle, ma ti devi sbrigare perchè già avranno ordinato.
per il resto non mancano le agrarie dove puoi andare, dipende di che zona sei
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