Switch to full style
Rispondi al messaggio

Ibridi produzione diretta

15/02/2013, 23:25

Eccomi di nuovo con qualche dubbio esistenziale....
allora alla fine dell'800 in seguito ai forti attacchi di Fillossera si cercò di sfruttare la resistenza delle viti americane a tale insetto, pertanto con incroci interspecifici (tra viti americane e viti europee) si arrivò alla produzione di piante franche di piede che però non presentavano la resistenza desiderata alla fillossera, seppur con buona rusticità e resistenza alle principali malattie della vite.
In più il genitore americano conferiva alle uve da vino un sapore amarognolo (foxy) e un elevato contenuto in alcool metilico.
Quindi questi ibridi di prima generazione (ibridi produttori diretti=IPD) non furono soddisfacenti!
Si passò allora agli Ibridi di seconda generazione.....
a tal proposito non ho ben capito se si iniziarono a innestare gli IPD su portainnesti americani per formare ibridi produttori non diretti (IP)... o cos'altro???
in più ho letto che la legislazione Italiana vieta l'utilizzo degli ibridi produttori..... ma i portainnesti oggi utilizzati non sono ibridi???
Scusate ma c'è qualcosa che mi sfugge!!!
aiuto!!!!!!!

Re: Ibridi produzione diretta

16/02/2013, 8:20

Ciao,

in seguito alla situazione cratatesi dalla filossera inizialmente si provò a fere ibridi tra le viti americane e
quelle nostrane, i sisultati non furono esaltanti perchè venivano sconvolti i pregi dei vitigni originari.
L'alcool metilico è una leggenda metropolitana... :mrgreen:
Non si passò agli ibridi di seconda generazione, ma si passò all'innesto dei vitigni nostrani sui piedi di vite americana.
In seguito si crearono ibridi della vite americana per migliorarla ma sempre per utilizzarla come porta innesto....
Poi ci sono anche varietà che erano ibridi produttori diretti che sono state innestate sulla vite americana, ma solo
per migliorarla contro le malattie...
Per approfondire meglio trovare un buon libro sull'argomento.

Saluti

PS: metti nella tua scheda da dove scrivi... ;)
Ultima modifica di JeanGabin il 16/02/2013, 8:21, modificato 1 volta in totale.

Re: Ibridi produzione diretta

16/02/2013, 8:20

Gli ibridi vengono usati come portinnesti.

Re: Ibridi produzione diretta

16/02/2013, 14:35

ok grazie!!
allora mi stavo semplicemente complicando la vita!!!!! grazie!!!!

Re: Ibridi produzione diretta

22/02/2013, 21:25

quelli che forse te pensi sono gli interspecifici che sono varietà innestate che però sono più resistenti a certe malattie come peronospora e oidio!!

Re: Ibridi produzione diretta

23/02/2013, 17:31

La legislazione vieta l'uso degli IPD per la produzione di uva da vino.Ma per consumo familiare lo puoi fare.
Come portinnesti è diversa la cosa: a fare vino è la v.vinifera.
Inoltre le storie sul foxy e metanolo e,uno nuovo che non vi ha mai detto nessuno,l'acido cianidrico non sono falsi miti.
Il metanolo è presente lo stesso sulle nostre tavole ma in dosi ridotte.
Stessa cosa le viti americane.
ciao

Re: Ibridi produzione diretta

23/02/2013, 21:50

jonnycash ha scritto:La legislazione vieta l'uso degli IPD per la produzione di uva da vino.Ma per consumo familiare lo puoi fare.
Come portinnesti è diversa la cosa: a fare vino è la v.vinifera.
Inoltre le storie sul foxy e metanolo e,uno nuovo che non vi ha mai detto nessuno,l'acido cianidrico non sono falsi miti.
Il metanolo è presente lo stesso sulle nostre tavole ma in dosi ridotte.
Stessa cosa le viti americane.
ciao


Se potessi spiegarti meglio e condividere le tue conoscenze te ne saremmo grati, il forum esiste per questo.
Su foxy sono d'accordo, sul metanolo no, l'acido cianidrico mi è nuovo...
Puoi delucidarci per cortesia?

Grazie

Re: Ibridi produzione diretta

24/02/2013, 0:59

JeanGabin ha scritto:
jonnycash ha scritto:La legislazione vieta l'uso degli IPD per la produzione di uva da vino.Ma per consumo familiare lo puoi fare.
Come portinnesti è diversa la cosa: a fare vino è la v.vinifera.
Inoltre le storie sul foxy e metanolo e,uno nuovo che non vi ha mai detto nessuno,l'acido cianidrico non sono falsi miti.
Il metanolo è presente lo stesso sulle nostre tavole ma in dosi ridotte.
Stessa cosa le viti americane.
ciao


Se potessi spiegarti meglio e condividere le tue conoscenze te ne saremmo grati, il forum esiste per questo.
Su foxy sono d'accordo, sul metanolo no, l'acido cianidrico mi è nuovo...
Puoi delucidarci per cortesia?

Grazie

sarò breve perchè è molto lungo lo studio che c'è dietro.
Metanolo:ha diverse sorgenti nel vino-colore,aromi,polisaccaridi,coadiuvanti enologici.(sembra assurdo ma è così)
Acido cianidrico:partiva lo stesso dalle specie americane e IPD per una idrolisi enzimatica.. ..
La vitis labrusca(concord) è un esempio.
Sugli americani e IPD il loro contenuto è maggiore.
In più c'è qualche varietà anche nella specie vinifera che è un aumentativo di foxy e metanolo(es.pinot nero).Comunque inevitabilmente abbiamo metanolo a tavola,bisogna solo rispettare i limiti di legge.
Il metanolo nel fegato viene ossidato a formaldeide e ad acido formico,molto pericolosi! Per questo è vietato fare vino con specie differenti da v.vinifera.
Ciao jonnycash

Re: Ibridi produzione diretta

24/02/2013, 9:40

Effettivamente gli ibridi produttori diretti producevano una quantità più alta di metanolo e per questo sono stati vietati. Non ho mai visto dei dati analitici a riguardo, per cui non saprei quantificarvi il numero.Anche nella normale fermentazione alcolica con l'utilizzo vitigni innestati e su piede franco si ha una piccolissima produzione (direi in tracce) di metanolo che è possibile riscontrare con appropriate analisi specifiche. Tuttavia la concentrazione di metanolo che troviamo in un normale vino non è quantitavamente importante e non dovrebbe dare problemi salutistici. In questo ci viene incontro anche la legislazione che fissa limiti di legge. Il grande problema del metanolo secondo me è stato mitizzato non tanto per la presenza di ibridi produttori diretti (effettivamente non ho un dato alla mano per poter quantificare il problema) e per la quantità che viene prodotta normalmente in tracce durante la fermentazione, ma tanto per lo scandalo e le adulterazioni fatte per incrementare il grado alcolico nel vino negli anni passati.

Ciao Marco


PS. Vi allego una tabella dove sono riportati i limiti di legge:
clicca qui

Re: Ibridi produzione diretta

24/02/2013, 10:51

Grazie per il chiarimento sul metanolo Marco...
a me tempo addietro mi avevano riferito che il metanolo non c'entrava nulla con la limitazione alla vinificazione dell'uva fragola,
ma era legato alla eccessiva produzione degli Ibridi Diretti.

Ciao
Rispondi al messaggio