compenso amministratori

buongiorno
una società semplice agricola, ha deciso di corrispondere un compenso ai due amministratori per i primi anni di attività dell'azienda, tutti e due conferiscono per statuto attività lavorativa in azienda, uno dei due a breve si iscriverà come IAP per poter trasferire i requisiti alla stessa, la domanda è la seguente: come è più opportuno che questi compensi vengano corrisposti? naturalmente la soluzione deve essere quella di poter pagare meno tasse (rimborso spese, compenso attività, contratto a tempo determinato, Ecc.)
grazie e buon lavoro a tutti

Lelle73 ha scritto:buongiorno
una società semplice agricola, ha deciso di corrispondere un compenso ai due amministratori per i primi anni di attività dell'azienda, tutti e due conferiscono per statuto attività lavorativa in azienda, uno dei due a breve si iscriverà come IAP per poter trasferire i requisiti alla stessa, la domanda è la seguente: come è più opportuno che questi compensi vengano corrisposti? naturalmente la soluzione deve essere quella di poter pagare meno tasse (rimborso spese, compenso attività, contratto a tempo determinato, Ecc.)
grazie e buon lavoro a tutti

Mi associo alla richiesta, se qualcuno ha già esperienza in merito...
La retribuzione amministratori è sempre una cosa molto travagliata, in quanto teoricamente la cassa a cui essi dovrebbero essere iscritti è quella degli amministratori delegati/dirigenti d'azienda, molto onerosa in tutti i termini, magari per compensi in questo caso non così elevati...

Nel caso di compenso l'amministratore (CD o IAP) si deve iscrivere alla gestione separata INPS pagando un'aliquota contributiva ridotta (24%), poiché già iscritto ad altra gestione previdenziale (all'INPS come CD o IAP): 1/3 dell'onere sarà a carico del lavoratore e i restanti 2/3 a carico dell'azienda.