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il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

09/04/2020, 17:02

Sì, lo so, come lascito non è un granchè, ma mica tutti possono essere premi nobel, ho cercato sul web e pare che possa attribuirmi la paternità di questa ricetta, adottata, come altre, per utilizzare le eccedenze.
Chi ha un'orto difficilmente resiste a seminare le fave: non temono infestanti, non richiedono concime e sono particolarmente gradevoli, per il consumo fresco, se raccolte da pochissimo come i piselli.
Dalle mie parti la stagione delle gite fuori porta e dei picnic inizia ufficialmente con il primo tocco di formaggio accompagnato da un bicchier di vino e una montagna di fave fresche (se non siete Hannibal Lecter).
Poi, però, la buccia comincia ad ispessirsi e vanno raccolte tutte.
E vai di baggiana e purè di fave.
Io dopo il raccolto le congelo, una volta scongelate la buccia si è già staccata.
E qui si comincia:

dose per 4 persone 800g. di fave
farina q.b.

Sbucciare le fave e metterle a cuocere come per il purè: coprirle di acqua e farle sobbollire coperte finchè non sono cotte
passarle con il passaverdura, frullarle con il frullatore, insomma, ridurle a purè con i mezzi a disposizione,
cominciare a incorporare la farina al purè in una ciotola
trasferire l'impasto sulla spianatoia e aggiungere poca farina per volta fino a ottenere una impasto lavorabile
realizzate cordoncini dall'impasto e tagliate gli gnocchetti: il risultato finale sarà meno soffice degli gnocchi di patate, quindi preferite una misura ridotta
Cuoceteli in una pentola di acqua bollente e, man mano che vengono a galla, raccoglieteli con una schiumarola.

Sughi: per non coprire il sapore di fave preferisco quelli vegetali strigoli, asparagi selvatici e scalogno, pomodoro (il rosso con il verde fa un bel contrasto).

Se vi sentite in vena di esagerare potete preparare anche un piatto tricolore: gnocchi zucca, di patate e di fave.

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

09/04/2020, 17:10

foto.......foto......foto.......
l'appetito vien guardando o mangiando, :roll: bohh
quanta farina..... e come "00" o "0" o integrale..... :D

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

09/04/2020, 18:26

Rubescens ha scritto:foto.......foto......foto.......
l'appetito vien guardando o mangiando, :roll: bohh
quanta farina..... e come "00" o "0" o integrale..... :D


Sì, sotto questo aspetto sono terribile: la quantità di farina dipende dalla consistenza del purè (e se hai usato un frullatore a immersione con un po' del liquido di cottura, per far prima, anziché un passaverdure, ce ne vuole di più), se riesci a fare i cordoncini c'è abbastanza farina, se i primi che cuoci si sfaldano ce n'è poca, temo che ogni sperimentatore dovrà sviluppare il proprio "sopramanico", in inglese "know how" :) , quanto alle foto questo è l'unico anno in cui non ho avuto eccedenze, in compenso dalle mie parti staranno passeggiando istrici e cinghiali molto pasciuti, per la gioia dei lupi (sì, lo so, quando uno pensa a Rimini pensa ai lupi di mare, invece sono alcuni anni che hanno fatto la ricomparsa quelli terricoli a quattro gambe)

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

09/04/2020, 19:27

Posso permettermi di dare qualche suggerimento? Magari a voi non serve, ma magari a qualche lettore... :roll:
Io farei raffreddare il purè prima di lavorare con la farina, così ce ne va meno e si sente di più il sapore di fava.
Proverei ad aggiungere alle fave una patata piccola che ammorbidisce il gnocco.

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

10/04/2020, 0:19

Anche io dico la mia, ci aggiungerei un uovo per tenerla unita e diminuirei la farina,
in modo che rimangano morbidi... :oops:

Ciao

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

10/04/2020, 9:29

quoto il consiglio di Milli, sull'uovo avrei qualche dubbio, non è tanto la quantità della farina il problema, quanto la consistenza delle fave, e l'uovo dovrebbe rassodare ancora di più, sperimentate pure e riferite ;)
quest'anno ho dovuto riseminare le fave in primavera (recintate) e non so quando e se avrò il raccolto, a ottobre la stessa notte in cui le ho seminate gli istrici hanno scavato e divorato tutti i semi, su un kg di seme sono nate tre piante, non mi era mai successo, di solito si accontentavano delle patate (motivo per cui quelle, invece, le recinto da subito).
Qualcuno ha una ricetta per gli istrici? :evil:
(scherzo)

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

14/06/2020, 13:46

Passeggiate nella zona delle fave? Ma non è illegale piantare le fave in zone frequentate? Soprattutto se c'è gente che fa passeggiate, inoltre le fave non possono essere assolutamente piantate nell' orto con altri ortaggi per evitare le contaminazioni.... si rischia di creare stragi di esseri umani. I miei genitori hanno da sempre piantato le fave, ma assolutamente lontanissime dal centro abitato e qua qualunque sentiero usato per passeggiate e lontane dall orto. Inoltre vanno opportunamente segnalate. Le fave non possono neppure essere vendute nei negozi esposte alla clientela, se qualcuno lo fa rischia di brutto, ma soprattutto rischia di lasciarci le penne qualche fabico. Non so dove abiti, forse nel tuo paese non ci sono fabico, ma cmq ne hai la certezza? E se venisse un turista nel tuo paese e volesse fare una passeggiata?
Mi ispira mangiare questa ricetta ma sarebbe interessante vedere come viene prima

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

14/06/2020, 20:54

Non è proprio così: i singoli comuni possono emettere ordinanze in caso di presenza di persone con favismo che limitino la coltivazione a una certa distanza dall'abitazione o dalla strada, si possono vendere tranquillamente nei negozi e nei mercati esponendo il cartello di avviso.
Questo per quanto riguarda la normativa.

Il mio orto è a centocinquanta metri dalla strada e dal cartello proprietà privata, dopo l'oliveto e la vigna, e se ci trovo qualcuno a passeggiare, dopo i vari furti subiti, senza una giustificazione particolare, più che delle fave deve aver paura di me che lo inseguo con un robusto randello :D (sanguinella o sorbo, dipende dalle giornate).

Suppongo comunque che che, se uno soffre di favismo (che significa reazioni anomale anche a piselli e altri vegetali), si asterrà dal passeggiare in aperta campagna tra gli orti altrui.

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

14/06/2020, 21:10

Ho riletto tutti i post per capire da dove sbucassero le "passeggiate", il termine è stato effettivamente usato, ma riferito a istrici, cinghiali e lupi.
Che non sono contradaioli di rimini (che ha borghi, non contrade) ma voraci quadrupedi.

Re: il mio lascito all'umanità: gnocchi di fave

15/06/2020, 0:35

Q
ualcuno ha una ricetta per gli istrici? :evil:


E' ottimo, un poco dolciastro ,sembra carne di coniglio ;)

Ho avuto occasione di assaggiarlo nel Lazio, ed alle mie rimostranze sul fatto che fosse protetto sono stato caricato su un pick up quasi a forza e mi è stato mostrato come collaborano negli orti di parecchie persone Debbo dire che poi mi sono sentito meno in colpa
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