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Bionde Piemontesi e variabilità genetica

25/08/2013, 22:41

Ciao a tutti!
Da due anni allevo solo soggetti di questa splendida razza, ho cominciato con uova da incubare provenienti da allevamenti amatoriali di persone iscritte al forum.
Lo scorso anno i soggetti nati sono stati , secondo me, completamente nello standard di razza. Colorazione, orecchioni, creste, barrature etc , come si può notare dalle foto da me pubblicate in passato.
Le nascite di quest'anno, al contrario, pur non avendo introdotto animali estranei, non mi hanno soddisfatto completamente, anzi mi hanno un pò deluso.
Almeno la metà dei soggetti, e parlo di circa 50 capi, presentano una colorazione leggermente più scura (leggermente), hanno orecchioni spruzzati di rosso ed in alcuni casi completamente rossi.
Ovviamente stò operando una selezione di questi soggetti ma mi chiedo cosa sia successo....
Mi viene da pensare che i caratteri non siano in questa razza ancora ben fissati.
Qualcuno ha altre spiegazioni plausibili?

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

26/08/2013, 9:17

Prima di tutto non capisco perché parli di "barrature" quando questa razza non possiede una sola barratura in tutta la livrea.
Il fatto che siano nati soggetti di tonalità diversa può spiegarsi in vari modi .
Andrebbe prima di tutto capito se hai eseguito una corretta scelta dei riproduttori .
Alle volte la selezione sbagliata provoca mutamenti .
E' un po il segreto per cui non basta comperare due campioni di razza per garantirsi una stirpe di campioni .
E' senza dubbio necessario che illustri con foto gli animali che consideri fuori standard e capire dalle foto dei riproduttori quali sono i responsabili del problema .

Hai comprato dei polli da altri allevatori e siamo sicuri che questi non avevano a loro volta scarti all'interno dei loro gruppi?. Di che colore sono le uova?
Da li si possono capire molte cose ....


Riposta le foto dei tuoi riproduttori e dei soggetti di questa schiusa .
Allegati
figure_02.jpg
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Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

26/08/2013, 9:22

Mi viene da pensare che i caratteri non siano in questa razza ancora ben fissati.

Questa razza è molto vecchia e notevolmente allevata nel suo areale. Se i soggetti sono puri i caratteri sono ben fissi e stabili.

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

26/08/2013, 14:59

Io ho seguito i consigli di Alessio Z. e quest'anno ho incubato solo le uova bianche. E devo dire che ho alcuni soggetti con orecchioni tutti giallo crema. Ma io parto con un gallo e delle galline non perfette!

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

26/08/2013, 22:59

Scusatemi per la terminologia sbagliata, per "barrature" intendevo le penne nere nelle ali e nella coda....
Le uova che ho incubato, e d'altronde tutte , erano di colore corretto, tra il bianco e il leggermente rosato.
Non ho acquistato riproduttori ma uova da incubare nel 2011 e nel 2012 ho accoppiato i due ceppi ottenuti ed anche praticato una percentuale di consanguineità tra fratelli .
Sono nati tutti soggetti all'apparenza tipici, solo ora che sono adulti mi accorgo che una percentuale di essi ha orecchioni rossi o parzialmente rossi e alcune pollastre una livrea apparentemente leggermente più scura, tra molti altri soggetti tipicissimi.
Allego alcune foto che ho disponibili, anche se non bellissime, poi appena posso ne mando altre nuove.
Ciao
Allegati
S1150020.JPG
esempio di gallo 2011,
S1150030.JPG
galletto 2012 figlo del precedente nel quale si possono notare gli orecchioni rossi
S1150032.JPG
i due galli 2011 usati come riproduttori nel 2012

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

28/08/2013, 8:40

Nei polli che riporti in foto il colore rientra nella media della razza . Se nascono soggetti con orecchioni rossi integralmente, vanno eliminati. L'orecchione bianco venato di rosso ci può stare e in quel caso osservi se gli altri caratteri sono apposto per decidere. Se noti nella terza foto, il gallo presenta nella parte posteriore della cresta una specie di rigonfiamento tipo escrescenza. Soggetti con questo difetto andrebbero eliminati dando preferenza a creste più regolari.
Una certa variabilità nel tono del colore è abbastanza tollerabile purchè non ecceda . Vedo nella foto che c'è una Isa, per cui, fai molta attenzione nel no confondere le uova.
Il fatto che ti è accaduto può spiegarsi con alcuni ritorni di difetti indotti dalla mescolanza del ceppo o dei ceppi che hai acquistato. Molto probabilmente hai scelto involontariamente un gallo o una gallina da scartare e questa ha permesso il prodursi dei difetti, se i genitori e i nonni dei tuoi animali erano in perfetto standard come affermi.
Non c'è comunque da preoccuparsi. Effettua una dura selezione nei giovani e vedrai che pian piano la progenie torna uniforme. Se hai dei dubbi sulle scelte, posta foto e scrivi . Sarà premura di tutti gli allevatori della razza consigliarti per il meglio. Ciao

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

28/08/2013, 11:21

Grazie per i consigli!
Lo scorso anno ho lasciato due Isa per avere qualche uovo in più e comunque si distingueva benissimo il colore del guscio di queste delle piemontesi, tutte bianco/rosate, quindi l'incrocio non credo ci sia stato.
Anch'io ipotizzavo un ritorno di geni indesiderati forse dovuto a qualche inquinamento precedente al mio allevamento.
Ho già provveduto a scartare i galletti con orecchioni rossi ed anche le pollastre.
Per quanto riguarda le creste avevo notato questo difetto manifestatosi soprattutto con l'invecchiare dei soggetti riproduttori, starò attento quest'anno.
Mi colpisce però il fatto che questi difetti si manifestino soprattutto in quei soggetti che sono fisicamente più interessanti, sia per i loro caratteri fenotipici sia per il peso un pò superiore e quindi per la miglior(anche se di poco) resa.
Sollevo quindi un altro problema, cioè quello della taglia un pò ridotta delle piemontesi, che per quanto riguarda la resa in "padella" volevo risolvere con un incrocio.
Ipotizzavo Cornish (maschi giovani) X Piemontesi , qualcuno ha già esperienze in merito?

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

28/08/2013, 16:34

?!?! Non vanno bene in padella? Assaggiali prima...e vedrai che resa!

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

28/08/2013, 20:05

Baitel , le zampe delle galline e del gallo sono gialle ? , in quanto nelle foto non lo sembrerebbero, forse perché sporche di fango.
Le Isa di uova ne fanno, ma le piemontesi (almeno le mie) non sono da meno.
Anch'io sto selezionando , questo è il terzo anno , nell'incubata di maggio sono nati 37 pulcini, che ho postato in bionda piemontese coda nera, e posso dire che ci sono delle differenze di peso e sfumature di colore, ora hanno un poco più di 3 mesi, ma forse potrebbero ancora cambiare.
ciao nicol

Re: Bionde Piemontesi e variabilità genetica

30/08/2013, 10:33

Ciao!
In effetti le foto risalgono alla primavera scorsa, quando date le piogge insistenti il mio pollaio era diventato una palude, ma le zampe sono gialle, solo nelle galline vecchie diventano più chiare.Anch'io ho notato una certa differenza di peso tra i vari soggetti, anche fratelli, alcuni sono un pò più leggeri.
Le differenze di sfumatura di colore le ho notate solo quest'anno, ma devo dire che sono veramente leggere. Quello che più mi ha preoccupato, come dicevo, è stata la comparsa degli orecchioni rossi, ciò mi ha fatto pensare a caratteri non ancora ben fissati nella razza, ma forse è solamente un ritorno di caratteri legati a precedenti incroci (a mia insaputa...negli allevamenti dove io ho acquistato le uova tre anni fa...).
Per rispondere a ZioBaghi....la qualità in padella è ottima ed ho avuto il piacere di gustarla più volte....è solo la quantità che lascia a desiderare..risolvo mettendone due in padella invece di uno....(siamo famiglia numerosa...)
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