Riscaldamento incubatrice

Salve a tutti, sono nuovo su questa pagina, e volevo iniziare a incubare con una incubatrice "fatta in casa", ho la scheda di una covatutto 7 e intorno a questa sto costruendo l'incubatrice vera e propria, le dimensioni sono di 40x32x 30h., ho acquistato un igrometro, ho realizzato un volta uova e i contenitori per acqua, il termostato ovviamente utilizzo quello abbinato alla scheda, adesso sono a chiedervi se in sostituzione della lampada opaca da 60w, posso utilizzare altra fonte di calore, e in particolare parlo di una lampada in porcellana (quelle che non emettono luce, ma solamente calore....le conoscerete certamente)....oppure un cavetto riscaldante (meno propenso a quest'ultimo inquanto meno reattivo alla funzione del termostato)....chi puo' aiutarmi, con consigli, critiche....lo ringrazio, mauro

Ciao , mi permetto di risponderti , ma considera che non sono un'esperto,
io credo che il tipo di riscaldatore che andrai ad utilizzare sia poco rilevante, nel senso che credo uno valga l'altro, nella covatutto 7, gli spazi sono molto ristretti e una lampadina posizionata centralmente diffonde il calore uniformemente, mentre aumentando gli spazi , se non adotti un sistema di ventilazione, difficilmente otterrai una temperatura omogenea su tutta la superfice.
Sicuramente saprai che anche in presenza di ventilazione ,eventuali spigoli vivi all'interno della struttura generano turbolenze che sicuramente non ti aiuteranno nel raggiungere una temperatura omogenea,
detto questo, fossi in te adotterei una fonte riscaldante quanto più ampia possibile. (esistono anche dei tappetini riscaldanti, ma sarebbe necessario reperirne a basso costo).
Prima di introdurre le uova, fai molte prove di temperatura, per l'umidità, invece la presenza delle uova è fondamentale , in quanto le prove a vuoto ti daranno valori errati,questo perchè le uova sono porose
Non dubitare del fatto che presto persone ben più preparate di me ti forniranno risposte migliori della mia
in bocca al lupo

orsomaki ha scritto:Ciao , mi permetto di risponderti , ma considera che non sono un'esperto,
io credo che il tipo di riscaldatore che andrai ad utilizzare sia poco rilevante, nel senso che credo uno valga l'altro, nella covatutto 7, gli spazi sono molto ristretti e una lampadina posizionata centralmente diffonde il calore uniformemente, mentre aumentando gli spazi , se non adotti un sistema di ventilazione, difficilmente otterrai una temperatura omogenea su tutta la superfice.
Sicuramente saprai che anche in presenza di ventilazione ,eventuali spigoli vivi all'interno della struttura generano turbolenze che sicuramente non ti aiuteranno nel raggiungere una temperatura omogenea,
detto questo, fossi in te adotterei una fonte riscaldante quanto più ampia possibile. (esistono anche dei tappetini riscaldanti, ma sarebbe necessario reperirne a basso costo).
Prima di introdurre le uova, fai molte prove di temperatura, per l'umidità, invece la presenza delle uova è fondamentale , in quanto le prove a vuoto ti daranno valori errati,questo perchè le uova sono porose
Non dubitare del fatto che presto persone ben più preparate di me ti forniranno risposte migliori della mia
in bocca al lupo

...Grazie Orsomaki, osservazioni valide e giuste, in in effetti anche io avevo in previsione di inserire una ventolina per diffondere il calore in modo piu' uniforme possibile....pensi che questa ventola debba essere messa nella parte alta per "spingere" il calore verso il basso, oppure pensi che posizionata lateralmente piu' o meno in posizione centrale dando cosi' un valore piu' uniforme......in effetti ho calcolato (approssimativamente) la differenza dei volumi dalla covatutto 7 a quella in costruzione e il rapporto e' 1/3, quindi, anche la fonte riscandante dovra' tener conto di questo fattore.....grazie nuovamente