Switch to full style
Gestione dell'allevamento, alimentazione, incubazione, ricoveri, predatori, razze e curiosità
Rispondi al messaggio

Re: Pulcini d'autunno....

04/12/2010, 23:49

agricolo1 ha scritto:come si fa a dire che sono degli incroci?

Nello stesso modo in cui si dice che sono di razza.
Non ne hai mai visti incroci che nascono identici a quelli di razza?
CAPITA :mrgreen:

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 2:41

volevo solo dire che per chi li conosce i pulcini di moroseta,cocincina.olandeseciuffate,sono inconfondibili.

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 8:47

Magari ti riferisci al colore, Ren?
Ma le colorazioni non fanno le razze. Molte colorazioni uguali sono presenti in razze diverse. E spesso si fa confusione tra colorazione e razza. Clodiloa

Mingo, cosa allevi?

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 12:13

Ah, complimenti per i pulcini. Ren, si riconoscono chiaramente le cocincina, moroseta e l'olandesino... anche io non capisco cosa ci vedi di male.
Più che altro, volendo rompere le scatole a Clodiloa ( :D ) io la prima cosa che ho visto stridere vicino al nome "fattoria didattica" sono proprio queste razze che nulla hanno a che vedere con la vita della fattoria e con la sua esprrssione in nessuna parte del mondo, ma sono solo figlie dell'evoluzione voluta da pochi ricchi che volevano divertsirsi con colori e piume. NOn sono razze per nulla rurali, non sono state selezionate per attitudine o necessità, sono anzi l'espressione di una cosa che ne è l'esatto opposto.
Usare una cosa o animale che la maggior parte usa per vivere, solamente per "diporto" crea un gap chiarissimo ed è soltanto stato usato dai ricchi nei secoli come status symbol. Cani inutili, galline inutili, animali inuitili e costosi (giaguari, leopardi ecc) erano qualcosa che dimostrava la propria potenza, la propria nobniltà, ed erano ricercate nelle corti medievali fino quasi ai giorni nostri. >Perchè erano qualcosa da sfamare o mantewnere senza averne mai nulla in cambio. Un lusso che nessun lavoratore poteva certo permettersi.
MI sembra un messaggio diametralmente opposto a quello che di norma vuole fornire che ha una fattoria didattica, o sbaglio?
Non è mai esistita una sola fattoria dove esistesse una sola delle galline qui citate.
NOn ci avevate mai pensato?

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 12:33

Magari hanno scelto queste razze più particolareggianti per attirare l'attenzione di quella gente che ormai sta sempre più alla larga dagli animali!

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 12:53

curcuma ha scritto:Ah, complimenti per i pulcini. Ren, si riconoscono chiaramente le cocincina, moroseta e l'olandesino... anche io non capisco cosa ci vedi di male.
Più che altro, volendo rompere le scatole a Clodiloa ( :D ) io la prima cosa che ho visto stridere vicino al nome "fattoria didattica" sono proprio queste razze che nulla hanno a che vedere con la vita della fattoria e con la sua esprrssione in nessuna parte del mondo, ma sono solo figlie dell'evoluzione voluta da pochi ricchi che volevano divertsirsi con colori e piume. NOn sono razze per nulla rurali, non sono state selezionate per attitudine o necessità, sono anzi l'espressione di una cosa che ne è l'esatto opposto.
Usare una cosa o animale che la maggior parte usa per vivere, solamente per "diporto" crea un gap chiarissimo ed è soltanto stato usato dai ricchi nei secoli come status symbol. Cani inutili, galline inutili, animali inuitili e costosi (giaguari, leopardi ecc) erano qualcosa che dimostrava la propria potenza, la propria nobniltà, ed erano ricercate nelle corti medievali fino quasi ai giorni nostri. >Perchè erano qualcosa da sfamare o mantewnere senza averne mai nulla in cambio. Un lusso che nessun lavoratore poteva certo permettersi.
MI sembra un messaggio diametralmente opposto a quello che di norma vuole fornire che ha una fattoria didattica, o sbaglio?
Non è mai esistita una sola fattoria dove esistesse una sola delle galline qui citate.
NOn ci avevate mai pensato?

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 12:54

…50% quoto curcuma, 50% no invece…
Curcuma, ti do assolutamente ragione quando dici che la ruralità di queste razze è più che discutibile..e che in una fattoria didattica dovrebbero esserci specie (e più nello specifico razze e tipi genetici) riconducibili alla “vecchia fattoria” di un tempo…e che ogni regione mantenga le proprie razze autoctone (..un po per differenziare il mercato…un pò per la biodiversità..un pò per il turismo rurale…)
…è pur vero però che per far si che ci sia un riavvicinamento della gente alle campagne, la natura, e gli animali di “bassa corte”…bisogna incuriosirli…usare uno specchietto per le allodole… in questo caso una gallina moroseta o una razza nana qualsiasi (per la sua indiscutibile stranezza) attira i bambini, le mamme e tutto il contesto… poi non credo che tutto l’allevamento sia pieno di moroseta e ciuffi olandesi…ci saranno pure delle razze con attitudini da carne e uova..
In un contesto già affermato (es. una fattoria didattica che lavora con i bambini delle scuole etc…), lo scopo del recupero di una razza autoctona…può essere per i bambini, un compito di storia, di biologia, di geografia, di sociologia…ed è allora che la fattoria didattica ha raggiunto il suo scopo…e potrà puntare solo a razze rappresentative di un territorio e/o di un’epoca..

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 22:26

Ciao CLODILOA, stupendi , anchio sono della calabria ed sto cercando dei piccoli pulcini di OLANDESI UN GIORNO VERRO IN AZZIENDA. ;)

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 23:24

Come allevatore, in fattoria, e come presidente dell' As.C.Av. -Associazione Calabrese Avicoltori-, nella regione Calabria, sto portando avanti un lavoro di recupero e diffusione della "Siciliana", razza italiana rusticissima e della "bassa corte" , che abbiamo adottato dai nostri cugini ed amici siciliani. In tempi recenti è arrivata anche un'altra razza italiana la Polverara, grazie all'amico Andreo Mangoni moderatore di questa sezione del forum. Questo solo a titolo di croncaca e non per giustificare il mio operato o i miei metodi.
Non credo però che sia sbagliato l'accostamento delle razze ornamentali al concetto di fattoria, o di fattoria didattica. Per illustrare il ciclo riproduttivo di un avicolo o le varie fasi di sviluppo di un pulcino all'interno dell'uovo, credo che abbia lo stesso valore un ciclo o l'embrione di un avicolo ornamentale.
Al contrario credo che far conoscere razze e colorazioni mai viste a bambini,insegnanti e genitori e far vedere un altro aspetto dell'avicoltura, che non sia quello strettamente legato al consumo di uova e carne, sia "didattico". Clodiloa

Re: Pulcini d'autunno....

05/12/2010, 23:25

Ciao Astor,
di dove sei esattamente? Allevi già qualcosa? Clodiloa
Rispondi al messaggio