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Mike, il pollo senza testa.

22/01/2014, 14:42

Faccio fatica a credere ad una cosa del genere :?
Sarà vero??


Mike, il pollo senza testa
dic15 di bizzarrobazar

Il 10 Settembre 1945 il contadino Lloyd Olsen, padrone di una fattoria a Fruita, Colorado, decise che era ora che sua moglie Clara gli cucinasse un bel bollito di pollo.

Scese nell’aia, prese un’accetta affilata e con un colpo deciso staccò la testa ad uno dei suoi galli. Ma il pennuto non aveva voglia di morire: dopo aver corso un po’ in giro, il gallo si tranquillizzò, e ricominciò a raspare il terreno alla ricerca di cibo, e ad aggiustarsi le piume proprio come tutti gli altri polli.

Quando, la mattina seguente, Olsen lo trovò ancora vivo, pacificamente addormentato con il collo riparato sotto l’ala, decise che – visto che l’animale aveva tanta determinazione nel restare vivo – avrebbe tentato di trovare un modo per nutrirlo. Lo battezzò Mike, e cominciò a somministrargli acqua e sementi attraverso un contagocce.

“Mike, il meraviglioso pollo senza testa”, divenuto in fretta una celebrità, visse tranquillo e pasciuto per ben 18 mesi. Gli scienziati scoprirono che la decapitazione gli aveva lasciato intatta la base del cervello, che è sede di gran parte dei riflessi motori di polli e galline. Un grosso grumo di sangue aveva inoltre bloccato l’arteria, impedendogli di morire dissanguato.

In quei 18 mesi Mike passò dal peso di due libbre e mezzo alla bella stazza di otto libbre: “era un bel pollo grasso, che non aveva idea di essere senza testa”, raccontano i testimoni. “Miracle Mike” partì in tour per tutti gli Stati Uniti, fu assicurato per 10,000$, la sua foto venne pubblicata su Life e Time, e ovviamente vinse un Guinness World Record. Morì soffocato proprio durante questa “tournée”, in un motel dell’Arizona, una sera che gli Olsen non riuscirono a trovare in tempo il contagocce che usavano per sbloccargli la trachea.

Ancora oggi, però, la storia di Mike ispira ottimismo: a maggio, nella cittadina di Fruita, si tiene annualmente il Mike’s Festival – con danze, musica, esposizione di automobili, costumi, e gare folli come la “corsa senza testa”. Il favoloso Mike ha un suo sito internet, un negozio di gadget, degli sponsor e addirittura un fan club.

E ci insegna che perdere la testa non è poi tutta questa tragedia.

http://bizzarrobazar.com/2009/12/15/mike-il-pollo-senza-testa/
Allegati
0514chicken.jpg
headless-chicken.jpg
mike-headless-chicken.jpg

Re: Mike, il pollo senza testa.

22/01/2014, 15:08

la storia di Mike la conosco da molto tempo e per me rappresenta una tremenda brutalità verso un povero animale...

Re: Mike, il pollo senza testa.

22/01/2014, 16:17

caspita, questa non la sapevo! :o :lol:

Re: Mike, il pollo senza testa.

22/01/2014, 20:31

La cosa non mi sorprende più di tanto. Mia nonna, donna decisa e pratica, quando doveva fare un brodo di pollo, ne prendeva uno e lo decapitava, credo con un coltello affilato, poi lo metteva in terra e il pollo camminava come se niente fosse, solo che, non avendo la testa, si sbatteva contro gli ostacoli. Però poi, dopo una mezzoretta, il pollo moriva tranquillamente. Mi ricordo che io rimanevo molto impressionato. Mio padre diceva che il pollo è diverso dall'uomo anche e quanto riguarda i centri del movimento, non sono tutti nella testa, ma anche nel collo.
Saluti
Pedru
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