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Fragola, lampone, mirtillo, ribes, uva spina, rovo: tecniche colturali, avversità, produzioni, consigli
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Coltivazione lamponi

01/03/2016, 12:15

Ciao a tutti, due settimane fa ho costruito un filare per lamponi.
Lunghezza 12m, tre pali in castagno di 180cm fuoriterra, e tre fili acciaio/pvc posti a 50/100/160cm da terra.
Ho preceduto l'impianto scavando per circa 50cm in larghezza e 30/40cm in profondità, per tutta la lunghezza del filare.
Ho poi posto sul fondo uno strato di circa 5 cm di stallatico (equino) molto maturo (più di sei mesi), ricoprendolo con la terra precedentemente asportata.
Dopo ho piantato 10 piante di Glen clova (unifera) e 10 piante di Heritage (rifiorente), ho posto alla base di ogni pianta ancora un po di stallatico e coperto tutto il filare con paglia secca tagliata l'anno scorso.
Secondo voi (sicuramente più esperti) il procedimento può essere accettabile?
Ora vorrei fare un altro filare sempre della stessa tipologia ma con altre varietà, che varietà mi consigliate? Rustiche, produttive e di facile coltivazione?
Grazie Gianluca

Re: Coltivazione lamponi

01/03/2016, 22:26

Per la concimazione e distanze per me sono ok . metterei altri 2 pali in modo da averli ogni 3 mt e no ogni 6 e metterei i fili doppi no singoli . cioè paralleli e distanziati tra loro 20/025 cm . Per le varietà non ti saprei consigliare in quanto da me anche i rivenditori non ti danno alternative ( nel senso se li vuoi prendi ciò che hanno e non domandare che qualità sono , perché non lo sanno neanche loro :o . Saluti Mago ;)

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 8:41

Allo stallatico sul fondo puoi aggiungere anche la cenere. Invece, alla base della pianta non metti subito lo stallatico - se non è abbastanza maturo, potrebbe danneggiare le radici. Quando avrai le piante ben radicate, allora vai con la sostanza organica-i lamponi gradiscono tanto ogni tipo di pacciamatura e non ti scordare di assicurare a loro l'acqua durante il tutto periodo vegetativo. Per le varietà sono d'accordo con Mago, ho provato coltivare alcune di quelle che ho trovato in zona e anche su Internet, ma con risultati non molto soddisfacenti. Se hai scelta, prendi le varietà senza spine e con una buona ramificazione dei tralci principali. Buon lavoro.

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 10:12

Grazie per le risposte.
Avrei un'altra domanda, ho piantato piante di un anno a radice nuda, cimate a circa 70/80 cm di altezza. Devo cimarle a 30 cm da terra ? O posso tranquillamente lasciarle cosi? Un'altra cosa, ho usato fieno come pacciamatura, ma non ostacola la crescita dei polloni?
Ciaoo

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 10:56

Ciao, Gianluca. Ora devi cimarle a 30 cm da terra ed appena usciranno i nuovi polloni, elimina completamente quelli vecchi. Specialmente i lamponi uniferi non devono assolutamente fruttificare il primo anno, ma sviluppare una buona sistema radicale, invece quelli rifiorenti te regaleranno i primi frutti già quest'autunno. Il fieno va bene, ma se senza semi. Lo strato della pacciamatura che impedisce la crescita dei nuovi polloni deve essere più di 5 cm, che è molto utile nella lotta con i polloni radicali di troppo, ma finché non nasceranno i polloni basali devi liberare il colletto delle piante.
Ho letto da poco su questo forum del metodo Hugelkultur, che trovo molto interessante anche per la coltivazione dei lamponi - tanta sostanza organica e umidità giusta del terreno.

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 12:06

Ok, quindi devo cimare a 30cm solo gli uniferi, con gran dispiacere però :cry:
I rifiorenti li posso lasciare come sono e libero intorno al colletto delle piante per far spuntare i nuovi polloni giusto?
Ciao

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 12:07

Scusa ho letto male, mi sembra di capire che devo cimare a 30cm anche i rifiorenti giusto?

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 15:16

Hai capito bene - tutte due varietà devono avere questo aspetto:
Le piante dei lamponi uniferi potranno sviluppare bene l'apparato radicale e prepararsi per la fruttificazione l'anno prossimo.
Lamponi rifiorenti produrranno i frutti sugli steli di quest'anno ad agosto-ottobre. Puoi anche lasciare i rami cosi come sono, ma in questo caso avrai pochi frutti a luglio e le piante deboli.
Allegati
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Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 15:26

Ma stanno già vegetando i tuoi?? Qui siamo ancora indietro. Ho ascoltato i tuoi consigli, ho tagliato a circa 30cm 16 piante su 20, due unifere e due rifiorenti le ho lasciate alte voglio vedere come si comportano e se rimangono meno forti.
Ho ancora domande da porti, scusami ma è il primo anno che provo a coltivare lamponi e ho molti dubbi. Quanti polloni mi dovro aspettare circa da ogni pianta quest anno? Eventualmente l'inverno prossimo, posso staccare alcuni polloni(con la radice) ed usarli per creare un nuovo filare?

Re: Coltivazione lamponi

02/03/2016, 17:06

Non scusarti, anche io tre anni fa sapevo poco sulla coltivazione dei lamponi finché non ho trovato su Internet gli articoli dei due professori russi che hanno selezionato tante varietà dei lamponi ed ora seguo le loro indicazioni e fino d'ora non mi sono pentita.
La pianta nella foto ho messo a dimora ad ottobre scorso, anche le tue l'anno prossimo si risveglieranno prima.
Il primo anno non devi sfruttare le piante al massimo, abbi un po' di pazienza. Quest'anno non lasciare più di tre polloni basali per pianta (sono quelli che crescono dal colletto). A luglio vedrai nascere intorno alla pianta piccoli polloni radicali quali potresti trapiantare già a settembre-ottobre.
Non tutte le varietà dei lamponi uniferi hanno una buona ramificazione, puoi aumentarla cimando i polloni a giugno. In questo modo un ramo aumenterà notevolmente la produzione, ma la pianta non dovrà avere più di 3-5 polloni. Nella foto puoi vedere come si è ramificato il pollone cimato che ora vale per quattro.
Lamponi rifiorenti non hanno bisogno di questo trucco - si ramificano da se.
Non scordare di concimare meglio i lamponi rifiorenti, loro devono in un anno riuscire a fare tutto quello che i lamponi uniferi in due anni: sviluppare i polloni, fiorire, fruttificare e prepararsi per il riposo vegetativo.
Allegati
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