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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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peronospera del pomodoro

06/06/2011, 19:29

che prodotto devo usare per tamponare la peronospera del pomodoro?

Re: peronospera del pomodoro

07/06/2011, 15:13

una volta comparsa devi eliminare subito le parti colpite.

Re: peronospera del pomodoro

08/06/2011, 8:05

Usa un fungicida sistemico a base di iprovalicarb e rame. Oppure Benthiavalicarb. Sono autorizzati su pomodoro! Sono i principi attivi, i prodotti commerciali sono diversi ... non faccio pubblicità.

Buona lotta

Re: peronospera del pomodoro

08/06/2011, 16:16

Usa un fungicida sistemico a base di iprovalicarb e rame.


condivido

Re: peronospera del pomodoro

09/06/2011, 11:39

Si può usare anche il cimoxanil in situazioni d'emergenza che è un citotropico e curativo entro certi limiti..unica cosa non protegge /cura per molto, dai 3 ai 5 giorni credo, a seconda delle condizioni.

Re: peronospera del pomodoro

09/06/2011, 11:49

ANSELMO ha scritto: Non protegge /cura per molto, dai 3 ai 5 giorni credo, a seconda delle condizioni.


Esatto -> persistenza 3-5 giorni e massimo 4 interventi/anno.

Re: peronospera del pomodoro

10/06/2011, 14:15

Ieri ho comprato il Curzate R ( Fungicida,Antiperonosporico per vite, tabacco, pomodoro e patata.) e ho fatto il primo trattamento ora ne ripeterò un altro martedì.. vediamo se riusciamo a sconfiggere la peronospera....

Re: peronospera del pomodoro

11/06/2011, 8:20

Coniglikepassione ha scritto:Ieri ho comprato il Curzate R ( Fungicida,Antiperonosporico per vite, tabacco, pomodoro e patata.) e ho fatto il primo trattamento ora ne ripeterò un altro martedì.. vediamo se riusciamo a sconfiggere la peronospera....


Alla fine hai optato per il citotropico... :roll: comunque io ti avevo consigliato di trattare con rame e iprovalicarb o Benthiavalicarb. Per iprovalicarb e Benthiavalicarb non sono stati riscontrati problemi relativi alla resistenza: attualmente resistenza conosciuta in
Plasmopara viticola, ma non è stata riscontata in Phytophthora infestans. Per il Cymoxanil sono stati riscontrati diversi casi di resistenza, morale della favola: può non essere efficace e richiede un "management" cioè non puoi ripetere i trattamenti -> possono svilupparsi individui resistenti. Il p.a. in questione, fortunatamente, presenta un moderato rischio di resistenza (ma non basso o nullo!).

Non ti sto dicendo che hai fatto una spesa inutile... dipende anche dalla pressione della malattia, etc.. Comunque in letteratura ci sono queste informazioni attualmente disponibili circa la resistenza, tutto qui!

Io ti consiglio di alternare il prodotto a qualche altro p.a. (con modalità di azione differente).

Buona lotta ;)

Re: peronospera del pomodoro

11/06/2011, 11:49

Nell'etichetta dovrebbe essere riportata la miscibilità col rame ossicloruro. Cimoxanil+ sali di rame insieme dovrebbero scongiurare fenomeni di resistenza. Unica cosa, i citotropici classici non proteggono le parti in crescita come pure il rame. A seconda della piovosità e della crescita potresti alternare rame+cimoxanil al rame da solo, per non eccedere col cimoxanil. Col rame in particolare passa sopra e sotto-foglia e sugli steli, tieni la vegetazione ben coperta.

Certo l'iprovalicarb è un sistemico e citando fitogest è un "antiperonosporico valido per trattamenti in prossimità della fioritura. In questa fase infatti la coltura è in attiva crescita e la differenziazione delle strutture fiorali è molto rapida; in tale situazione la sostanza attiva garantisce una protezione sistemica anche della vegetazione in via di formazione. Se ne consiglia l'uso alle dosi indicate con turni fra i trattamenti di 7-12 giorni a seconda della pressione del patogeno.

Re: peronospera del pomodoro

11/06/2011, 14:41

Abbassare la umidità dell'orto, attorcigliare la base della pianta con filo di rame, togliere le parti della pianta colpite, potatura della parte più bassa della pianta(le foglie non devono toccare la terra), e potatura di aereazione.
Adesso soprattutto con l'arrivo del caldo, se le temperature si stabilizzano a più di 20 gradi, l'infezione dovrebbe diminuire.
L'utilizzo di prodotti fungicidi a largo spettro, elimina antagonisti naturali come il Trichoderma harzianum (antagonista di molti patogeni).
In prevenzione fare un purin di coda cavallina(molto efficace in protezione).
ERsna
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