Cren - rafano - barbaforte

Salve...

come ho già scritto nella presentazione, mi rivolgo a questo forum di esperti perchè da mesi sono alla ricerca disperata di qualche radice di cren - rafano da trapiantare nel giardino. So che ne esistono più varietà, come il rafano tondo invernale o il ramolaccio, che somigliano a ravanelli di colore nero. Io invece cerco proprio il rafano, il cren con la radice color nocciola, allungata e bitorsoluta, da usare nelle salse e nelle insalate, con il bollito e il pesce affumicato...aiutatemi per favore, non so dove acquistare le amate radicette. Dalle mie parti è sconosciuto (vivo in Umbria) ma so che sia al nord che al sud della penisola è molto conosciuto ed utilizzato...qui non ce n'è traccia in nessun negozio e presso nessun produttore locale...
Confido nel vostro aiuto e mi scuso infinitamente se mi sono intromessa con un argomento e una richiesta fuori luogo, rubando spazio alle vostre discussioni.

Un caro saluto

Candy cren

Ciao Candy,
ho provato a informarmi. La mia carissima ex-collega Laura Paganucci mi ha scritto che il prof. Felice La Rocca dell'Università di Firenze, che ha scritto un libro sul Cren http://www.macrolibrarsi.it/libri/__il_cren.php?pn=127 dovrebbe avere delle piante di Cren che coltiva in una particella sperimentale presso l'Istituto Agrario di Firenze.
Ho trovato in rete il suo email alla pagina http://www.hridir.org/countries/italy/PROVCOUN/university_of_florence/department_of_agronomy_and_land_management_disat/la_rocca_f/index.htm
E' tutto.
Un saluto,
Marco

Ciao Marco,
grazie infinite per le informazioni così puntuali che sei riuscito a fornirmi e scusa se rispondo con tutto questo ritardo. Fra l'altro conosco bene Firenze, dove ho vissuto fino a pochi anni fa, studiando Architettura...hem, ma questo non c'entra nulla!
Fortuna ha voluto che nel presentarmi al forum una brava personcina di nome Tremor si sia premurato di trovarmi le radici e di spedirmele a casa! Pensa, cercavo il cren da mesi...
Peccato che dalle nostre parti non sia coltivato....Ho messo a dimora le radici in un grande vaso, in un miscuglio di sabbia e terriccio, con un buon drenaggio alla base. Ho innaffiato e poi ho messo il vaso in un ambiente luminoso ma riparato, perchè ora durante la notte la temperatura scende diversi gradi sotto lo zero. In primavera conto di trasferire le radici in piena terra....vorrei che il cren infestasse tutto lo spazio del mio uliveto in men che non si dica!
Se puoi darmi dei consigli sulla coltivazione...sono mooolto ben accetti!

Grazie ancora,
buonissima serata

Daniela

http://www4.egk.ch/it/doc/nl/meerrettich.pdf
ciao

Ciao. Il cren e pianta di modeste esigenze climatiche e pedologiche ; ha infatti una buona resistenza al freddo e basse esigenze termiche in fase di crescita; la temperatura minima di crescita è di 5° ,quella ottimale di 15- 18 °C. I terreni più adatti alla coltura sono quelli profondi e freschi con ph compreso tra 5,5 e 7. Le esigenze idriche e nutritive non sono elevate . devi usare concimi complessi e equilibrati, eventualmente concimi azotati in copertura. L' impianto devi effetuarlo in primavera utilizzando frazioni di rizoma con 1- 2 gemme . Interrali alla profondità di 5 cm. con una distanza sulla fila di 25-30c. Irriga in caso di siccità , la raccolta devi eseguirla da settembre a febbraio dove non ci sono pericoli di gelate. Le radici si possono conservare in frigorifero per 2- 4 mesi. Marcello

Grazie,
grazie a tutti
Nel file PDF linkato da Eugenio ho letto che il cren resiste bene al freddo, ma per le stagioni a venire, quando sarà ormai a dimora in piena terra, mi chiedo se resisterà ai nostri inverni. Stanotte ad esempio la temperatura dev'essere scesa a -3 o sotto ancora. Credete sia il caso di scegliere un angolo del terreno meno esposto, o magari proteggere la superficie della coltura con foglie o paglia durante l'inverno? Questo vale soltanto per la pianta messa a dimora...per ora le radici sono in vaso e al sicuro dal gelo!
Di nuovo grazie a tutti,
ciao

Daniela

ciao candy cren

non ti preoccupare che il kren resiste bene al freddo
dalle mie parti arrviv a -15 tranquillamente e ogni primavera (aprile maggio) lo tolgo per utilizzarlo e la radice continua a produrre..

mandi mandi
peter

Grazie Peter,
speravo proprio che fosse così resistente alle temperature "estreme"...
Un saluto a tutti