invio le immagini dei pomodori che mi maturano da 2 settimane a questa parte
le piante sono sane: alte, dal fusto grosso, forti. Hanno ancora molti frutti acerbi, ma già da verdi presentano i puntini gialli che si vedono in foto oppure si spaccano oppure presentano il marciume in basso. Prima di queste 2 settimane, i pomodori avevano un buon sapore, ma erano pieni d'acqua (non li annaffiavo tanto!). Ora, come potete immaginare, li butto via e basta...
Le melanzane inoltre non crescono e producono pochi frutti. Idem per le peperone che rimangono piccole (sia la pianta sia i frutti). Vedo la stessa cosa in altri orti: ma cosa sta succedendo? colpa del clima, ovvero troppe piogge (anche violente) e sole troppo forte in luglio?
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: cosa succede all'orto?
21/08/2010, 0:52
Ciao ely, le spaccature del primo pomodoro sono dovute a stress idrico, quindi molta acqua dopo un periodo di aridità, poi ti volevo chiedere non è che noti la presenza delle cimici? Saluti Francesco
Si, per la poca esperienza che ho nel campo orticolo ti posso confermare che sia le spaccature che il marciume apicale sono dovuti principalmente a stress idrico. può darsi che a causa del clima arrivino prima a fine produzione... Luke
di cimici ce ne sono e in abbondanza.........ma ci sono sempre state. Andavano sui frutti, ma i pomodori erano bellissimi, senza tracce di puntini o altro.
caro Francesco, purtroppo il clima di quest'anno, almeno al Nord, (caldo africano alternato a diluvi: da me tra ven e sab scorsi sono venuti 105 mm), ha portato un bel po' di grane...le spaccature e il marciume non li ho mai riscontrati all'inizio, tranne che su ibridi tipo San Marzano. Ora ci sono su tutti i pomodori ciliegini compresi.
Peccato anche per le melanzane, forse ha inciso la semina tardiva a fine marzo (priam non si poteva per la neve e la terra costantemente umida)
I pomodori punti dalle cimici hanno anche la polpa sotto alla buccia dura e bianca. Se ne riduci il numero non accade niente di male, intendo dire che non sono specie protette e anche se ti sembra che non facciano danni troverai la differenza. Io lo faccio a mano facendole cadere in un barattolo. Se lo fai quando sono giovani e scure è ancora meglio, sono meno veloci, stanno tutte in gruppo e si fa in un attimo. Per anticipare puoi seminare in casa. Al nord le melanzane hanno un ciclo troppo lungo per piantarle direttamente a dimora e a marzo è troppo presto. Se ricordi il freddo che ha fatto in aprile dopo un periodo davvero molto caldo per la stagione puoi concordare con me.
Zucca ha scritto:Se ne riduci il numero non accade niente di male, intendo dire che non sono specie protette
si, d'accordo! ma è il primo anno che ne vedo così tante, l'anno scorso ne avrò vista una o due e cmq non sui pomodori! Quindi il prox anno mi dovrò preparare a prenderle magari quando sono piccole, come consigli tu. A proposito, mi sai dire un metodo per prenderle? Non mi dirai che le togli una a una.... se fosse così, vista l'ingente quantità, dovrei passare un'intera giornata nell'orto!
Zucca ha scritto:Per anticipare puoi seminare in casa. Al nord le melanzane hanno un ciclo troppo lungo per piantarle direttamente a dimora e a marzo è troppo presto. Se ricordi il freddo che ha fatto in aprile dopo un periodo davvero molto caldo per la stagione puoi concordare con me.
l'ho pensato di seminare in casa, ma poi non l'ho fatto: mia zia ha provato un anno e le piante (poche) che sono nate filavano: mancava la luce! la stessa cosa si sarebbe presentata nel febbraio di quest'anno, visto il tempaccio e la scarsità di luce! cmq sia per quanto riguarda i pomodori sia le melanzane, sono stati seminati sotto un piccolo tunnel dove si sviluppava un bel calore e l'umidità era data dalle frequenti irrigazioni: le melanzane in particolare sono state trapiantate senza protezioni solo a metà maggio.