Nino,mi trovi d'accordo. Solo che con la gramigna non si sa mai quanta radice ci sia sotto.Sempre bisogna scavare per toglerla tutta.Per le erbe che non si moltiplicano per radice, basta passare un sarchiatore quando sono ancora piccole.L'operazione è leggerissima e veloce.
Dalle mie parti per eliminare la gramigna dalle mie parti si mettono le patate. Le patate coprono la terra crescendo e tolgono luce al terreno impedendo alle infestanti di crescere. Non la elimini ma dai alla gramigna una bella mazzata con le patate. La vangatura per le patate si fa in questo caso a dicembre.
Eccola lì la portulaca oleracea, è proprio lei la grassina che se non la estirpi forma un tappeto coprente. Cresce con una velocità straordinaria e non riesco mai ad eliminare completamente le radici.Se non sto attenta si espande in maniera esagerata così come pure lla Digitaria sanguinalis e le seguenti di cui ho ricercato il nome: Geranium homeanum Piantaggine Gramigna Plantago Taraxacum officinale Ortica Menta Trifoglio
Penso che dipende dal tipo di terreno. La mia argilla non si può affettare con la vanga quando è secca, e sicuramente si spezzerebbero tutte le radici, come non si può vangare nemmeno da bagnata. Ad un certo grado di umidità si possono sfilare le radici delle infestanti, ad un altro si può vangare. Se hai la fortuna di avere un terreno così friabile da poterlo vangare da asciutto fai bene ad approfittare e a togliere le erbacce nel modo che usi abitualmente.
Oxalis debilis Kunth dovrebbe essere questo il nome corretto. quello che si vede è un bulbo dal quale nascono altri bulbi. sto setacciando ma mi sa tanto che sto perdendo del tempo....
Sapete come si chiama questa infestante? ci lotto da tempo ma niente. è peggio della gramigna, perchè ha radici molto profonde, scendono a più di 30cm. Uno degli anziani che coltiva li da me mi ha detto che sono arrivate quando hanno interrato il tubo del metano diversi anni fa