Gli antibiotici sono vietati per le piante. Potrebbero favorire lo sviluppo di ceppi resistenti e maggiormente pericolosi.
Servirebbe una deroga alle regole. Non so quanto fattibile.
Leggo oggi che sono partite delle ricerche scientifiche in Salento. Si ipotizza l'uso di nanotecnologie, micro particelle usate come veicolo per far arrivare dei principi attivi direttamente dove la xylella si annida (xylema).
L'endoterapia anche a me sembra interessante, non con antibiotici ma con altre molecole che possano inibire la xylella.
si ma a fronte di prospettive catastrofiche come l'eradicazione... ? quello che mi sconcerta di questa storia è questa assurda ridda di congetture e le ombre (d'altra parte come non tenerne conto, in questo Paese) di speculazioni o remate "contro" (scusate ma lo credo che l'Unione europea - ma poi, chi è, l'U.E?- ordina l'eradicazione; cosa volete gli importi di una fascia di terra del meridione d'Italia), oltre al non trascurabile fatto che ci sono voci che parlano di una causa diversa dalla xylella...
marinella ha scritto:quello che mi sconcerta di questa storia è questa assurda ridda di congetture e le ombre (d'altra parte come non tenerne conto, in questo Paese) di speculazioni o remate "contro"
a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca sempre...ad esempio nuovo percorso TAP??
marinella ha scritto:quello che mi sconcerta di questa storia è questa assurda ridda di congetture e le ombre (d'altra parte come non tenerne conto, in questo Paese) di speculazioni o remate "contro"
a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca sempre...ad esempio nuovo percorso TAP??
La Xylella e' arrivata perche' ci sono tutte le condizioni. Gli Scienziati avevano ripetutamente avvisato dei rischi che corre l'Europa.
La globalizzazione ha fatto il resto.
Ogni altra ipotesi e' totalmente irrazionale e dannosa.
neoagricolo ha scritto:in america convivono con quella della vite ....
guarda caso pare che una ditta americana, nota x gli OGM , abbia gia da anni piantine di olivi resistenti alla xilella...
Vero l'uomo non e' mai andato sulla luna, in USA convive felicemente con la xylella e ha prodotto piante OGM resistenti alla xylella.
La verita' e' ben altra: - l'uomo e' andato sulla luna - in USA dove c'e' Xylella e' stata abbandonata la viticoltura con danni per oltre 100 milioni di dollari / anno - non esistono piante OGM resistenti alla xylella (se esistessero correrei a comprarle)
quel che è certo è che ci sono troppi interessi in ballo...e dove ci sono soldi succede sempre qualcosa...
esempi: 1) grandissimo danno di immagine: quest'anno in italia noi pugliesi siamo stati quasi gli unici a produrre olio, però in tv (vedi bastianich a sanremo, oppure l'altro programma sui cuochi sempre della rai) ci penalizzano pubblicizzando l'olio toscano (perchè hanno prodotto olio quest'anno?) e addirittura dicendo che l'olio ligure è molto meglio di quello pugliese perchè quello pugliese è più acido (la regione puglia per fortuna ha già preso provvedimenti), a questo aggiungi la notizia della xylella (che tra l'altro in questi giorni forse ci sono casi in lombardia e veneto) e la mazzata per l'olivicoltura pugliese è servita a vantaggio di altre regioni
2) il salento in questi anni turisticamente è cresciuto tantissimo, siamo tra le poche regioni ad aver avuto una crescita mostruosa, vuoi che non ci siano interessi sui fondi abbandonati (dove però ci sono divieti paesaggistici ecc..) per creare villaggi e località turistiche? (basta leggere un po di cronaca e ci sono tantissimi casi)
3) è un po estremo come esempio, ma una mezza idea che vogliano togliere le integrazioni per convertirle in quote-latte
4) come al solito motivazioni politiche per far lavorare amici di amici con i fondi erogati per la ricerca....in puglia stanno venendo tantissimi "esperti"...che avessero ascoltato almeno una volta i ricercatori delle nostre università (bari-lecce)...
ovviamente questi esempi sono esagerazioni, ma in quanto pugliese, vedendo quello che sta succedendo e come sta succedendo, certi pensieri vengono e sono un po dettati dalla rabbia, forse anche verso i miei conterranei che per anni hanno abbandonato le zone (ricevendo però le integrazioni) che oggi sono colpite da questa piaga