SPIEGAZIONE POTATURA OLIVO

Pasquale77 ha scritto: la potatura puo incidere tantissimo sulla produzione e che quindi deve essere fatta da mani esperte e si puo imparare solo sul campo.

Vero!!!!Io ho imparato a potare osservando e ascoltando sin da piccolo mio padre e nonostante ciò ogni qualvolta mi accingo ha tagliare osservo bene e valuto con attenzione cosa eliminare.
Un saluto.

robert63 ha scritto:

Pasquale77 ha scritto: la potatura puo incidere tantissimo sulla produzione e che quindi deve essere fatta da mani esperte e si puo imparare solo sul campo.

Vero!!!!Io ho imparato a potare osservando e ascoltando sin da piccolo mio padre e nonostante ciò ogni qualvolta mi accingo ha tagliare osservo bene e valuto con attenzione cosa eliminare.
Un saluto.

ma hai poche piante!!!???? altrimenti ci vorrebbe una vita...
ps: io sto imparando a potate da solo, questo è il secondo anno.

COMUNQUE UN CONSIGLIO E' SEMPRE BEN ACCETTO.

IN MERITO AL DVD CHE GIA' POSSIEDO E UN SEMPLICE INDIRIZZO.

POSSIEDO ANCHE DEI LIBRI IN CUI SONO RAPPRESENTATI DEGLI SCHEMI DI POTATURA.

SONO SEMPRE DEGLI AIUTI.

COMUNQUE SICCOME NON CONOSCO ALCUNA PERSONA CHE POSSO OSSERVARE CHIEDEVO SOLO DEI CONSIGLI ANCHE SE SO CHE LA DESCRIZIONE NON SIA FACILE

Per prima cosa devi decidere la forma da dare all'ulivo: sviluppo verso l'alto o ad ombrello. Se vuoi far crescere verso l'alto devi tagliare i rami che sporgono troppo, quelli più "storti", cioè quelli con molte curve, quelli in cattiva salute, qelli troppo vicino e quelli che corrono troppo verso l'alto, per dare una luce omogenea alla pianta; questo metodo è consigliato per una maggiore produttività e per una raccolta manuale con le scale. Per una forma ad ombrello si tagliano i rami interni, quelli verso l'alto e sfollare i rami troppo vicini; con questa potatura la pianta si mantiene bassa, quindi anche una facile raccolta meccanizzata. Mi raccomando non esagerare altrimenti olive non ne vedi. Se sono ulivi piccoli cerca di far sviluppare più tronchi verso l'alto, da evitare la forma a pioppo. Se avete precisazioni da fare non esitate, in fondo sto imparando anche io visto che ho 17 anni.

gerry94 ha scritto:Per prima cosa devi decidere la forma da dare all'ulivo: sviluppo verso l'alto o ad ombrello. Se vuoi far crescere verso l'alto devi tagliare i rami che sporgono troppo, quelli più "storti", cioè quelli con molte curve, quelli in cattiva salute, qelli troppo vicino e quelli che corrono troppo verso l'alto, per dare una luce omogenea alla pianta; questo metodo è consigliato per una maggiore produttività e per una raccolta manuale con le scale. Per una forma ad ombrello si tagliano i rami interni, quelli verso l'alto e sfollare i rami troppo vicini; con questa potatura la pianta si mantiene bassa, quindi anche una facile raccolta meccanizzata. Mi raccomando non esagerare altrimenti olive non ne vedi. Se sono ulivi piccoli cerca di far sviluppare più tronchi verso l'alto, da evitare la forma a pioppo. Se avete precisazioni da fare non esitate, in fondo sto imparando anche io visto che ho 17 anni.

esatto, io sono 2 anni che sto imparando la potatura ad ombrello o a salice, vado all'interno della chioma vicino il tronco, alzo la testa e levo tutti i rami per pulire bene l'interno e arieggiare, poi elimino tutti i rami che vanno verso l'alto e in ultimo si sfoltisce un po il resto della chioma.
ciao Fabio

COSI VA BENE INIZIAMO A CAPIRCI. GRAZIE SI ACCETTANO ALTRI CONSIGLI. COMUNQUE IN MERITO ALL'ULTIMO MESSAGGIO PRECISO CHE PURE IO FACCIO LO STESSO.

sono inesperto nella potatura,osservo quando posso mio suocero che pota gli ulivi un anno li sfoltisce tanto annata vuota e l'anno dopo li sfoltisce poco annata piena,in modo che anche con l'annata vuota si raccolgono le olive.
Ogni contadino dice la sua ed e convinto per i raccolti ottenuti
vanno potati ogni anno nella stessa misura,
un anno poco e un anno tanto,
ogni tre anni

per esperienza e per aver visto la raccolta delle olive La potatura va influenzata anche dal sistema di raccolta con reti fisse (si aspetta che cadono)alberi non potati da anni,
o automatizzata,trattore con ganascia,scuotitore a scoppio ,abbacchiatore elettrico(o scuotitore elettrico)per esperienza personale il trattore prende il tronco puo essere anche un olivo gigantesco e non potato da anni e lo scuote tranquillamente,lo scuotitore a scoppio invece a bisogno di spazio necessario per infilare lasta e agganciare il morsetto al ramo,meno tempo inpieghi a infilare lasta e sfilarla e molto piu veloce vai,lo scuotitore elettrico e molto leggero e con le prolunghe arriva a quasi 5 metri e molto efficace si intrufola dappertutto a bisogno di piu spazio.

blade112 ha scritto:

gerry94 ha scritto:Per prima cosa devi decidere la forma da dare all'ulivo: sviluppo verso l'alto o ad ombrello. Se vuoi far crescere verso l'alto devi tagliare i rami che sporgono troppo, quelli più "storti", cioè quelli con molte curve, quelli in cattiva salute, qelli troppo vicino e quelli che corrono troppo verso l'alto, per dare una luce omogenea alla pianta; questo metodo è consigliato per una maggiore produttività e per una raccolta manuale con le scale. Per una forma ad ombrello si tagliano i rami interni, quelli verso l'alto e sfollare i rami troppo vicini; con questa potatura la pianta si mantiene bassa, quindi anche una facile raccolta meccanizzata. Mi raccomando non esagerare altrimenti olive non ne vedi. Se sono ulivi piccoli cerca di far sviluppare più tronchi verso l'alto, da evitare la forma a pioppo. Se avete precisazioni da fare non esitate, in fondo sto imparando anche io visto che ho 17 anni.

esatto, io sono 2 anni che sto imparando la potatura ad ombrello o a salice, vado all'interno della chioma vicino il tronco, alzo la testa e levo tutti i rami per pulire bene l'interno e arieggiare, poi elimino tutti i rami che vanno verso l'alto e in ultimo si sfoltisce un po il resto della chioma.
ciao Fabio

per imparare a potare non servono dvd o libri serve solo pratica e uno che ti si mette vicini e te lo insegna comunque non ci vuole nemmeno un ingegnere di solito si pota una volta l'anno ma va bene anche ogni due anni dipende da quanto togli alla pianta il principio e quello di avre come gia detto da altri la forma a ombrello o a v togliere tutti rami al centro poi il principio base e quello semplicemente di sfoltire la pianta di diradare i rami e di non farla crescere troppo in altezza alla fine non e' difficle quando o imparato a potare mio padre mi ha fatto vedere bene come faceva lui poi sono partito da solo a potare e con un po di tempo ho imparato come fare perche' poi tu da solo ti accorgi cosa devi tagliare e cosa no pernsa che sono circa 3 anni che poto e gia c'e' qualcuno che mi ha chiamato per potargli le olive ma sinceramente non ci sono mai andato perche' a me gli olivi non gli sopporto quegli miei gli poto pero poi basta.

Per la potatura a vaso: togli i polloni alla base del tronco; togli i succhioni, ovvero quei rami a legno che vanno su verticalmente, li riconosci in quanto sono molto più rigidi dei rami a frutto. Tieni presente che all'interno non conviene pulire tutto a specchio. Sia perchè le branche principali potrebbero scottarsi col sole sia perchè se togli tutto l'anno successivo ti ritrovo il doppio dei succhioni. Allora lasciane qualcuno in modo che l'anno dopo farai molti tagli in meno e tieni presente che un succhione di un 7/8 millimetri di diametro non crea tantissimi problemi. Sfoltisci molto di più la parte alta che quella bassa. In alto, se necessario, cerca di fare pochi tagli ma consistenti e vale lo stesso discorso per i succhioni fatto in precedenza. Se pulisci tutto l'anno dopo troverai decine di mini succhioni, allora lascia sempre una sola punta (o freccia) che faciliterà la salita dei nutrimenti. Ogni anno la sostituisci con una nuova e più piccola. Sulla parte bassa tagli di ritorno ed elimina tutto il secco e lo spelacchiato. Questo ogni anno. Spero di non averti confuso. Questo mi hanno insegnato ad un bel corso al quale ho partecipato quattro anni fa e devo dire che il mio uliveto non è male, anche se sono convinto che non si finisce mai di imparare. Buon lavoro.

KONRA ha scritto:Per la potatura a vaso: togli i polloni alla base del tronco; togli i succhioni, ovvero quei rami a legno che vanno su verticalmente, li riconosci in quanto sono molto più rigidi dei rami a frutto. Tieni presente che all'interno non conviene pulire tutto a specchio. Sia perchè le branche principali potrebbero scottarsi col sole sia perchè se togli tutto l'anno successivo ti ritrovo il doppio dei succhioni. Allora lasciane qualcuno in modo che l'anno dopo farai molti tagli in meno e tieni presente che un succhione di un 7/8 millimetri di diametro non crea tantissimi problemi. Sfoltisci molto di più la parte alta che quella bassa. In alto, se necessario, cerca di fare pochi tagli ma consistenti e vale lo stesso discorso per i succhioni fatto in precedenza. Se pulisci tutto l'anno dopo troverai decine di mini succhioni, allora lascia sempre una sola punta (o freccia) che faciliterà la salita dei nutrimenti. Ogni anno la sostituisci con una nuova e più piccola. Sulla parte bassa tagli di ritorno ed elimina tutto il secco e lo spelacchiato. Questo ogni anno. Spero di non averti confuso. Questo mi hanno insegnato ad un bel corso al quale ho partecipato quattro anni fa e devo dire che il mio uliveto non è male, anche se sono convinto che non si finisce mai di imparare. Buon lavoro.

Ti ringrazio immensamente. Guarda che sei stato molto chiaro. Se hai qualche dispensa o schemi ti prego inviali. Grazie tante