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Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

02/01/2017, 20:04

Ciao e buon anno a tutti.
Posseggo un oliveto di circa 150 piante di olivo di circa 30 anni in una zona collinare della Sicilia su terreno argilloso, coltivato in regime di arido coltura.
La mia intenzione sarebbe quella di limitare al minimo la lavorazione del terreno, lasciandolo inerbito con leguminosa autoseminante che conclude il ciclo vegetativo verso la fine di Aprile, dopodichè praticare lo sfalcio o trinciatura.
La lavorazione sarebbe limitata ad un'erpicatura estiva con lo scopo di limitare l'evapotraspirazione ed evitare la formazione di fessurazioni, rompendo il solo strato superficiale del terreno (10-15 cm).
Secondo voi sarebbe una scelta praticabile?
Dalle mie parti molti sono soliti lavorare il terreno con la fresa, tenendolo pulito con diverse lavorazioni nel corso dell'anno; da quanto ne sò però l'utilizzo della fresa provoca la formazione della suola di lavorazione, per questo penso sia meglio lavorare il terreno con erpice a dischi. Ma se si facesse un passaggio veloce con la motozappa, giusto per rompere lo strato superficiale, si formerebbe lo stessa la suola di lavorazione?

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

03/01/2017, 2:35

ciao Peppe ...qual'è di preciso la tua zona ???

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

03/01/2017, 12:27

Ciao...si trova in provincia di Agrigento, Alessandria della Rocca

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

07/01/2017, 14:03

quindi nessuno sa' consigliarmi???

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

07/01/2017, 23:46

Scusa ma qui la neve ha interrotto i collegamenti ...generalmente da noi per problemi di siccità e' concorrenza tra erbacee ed ulivo non si consocia e nella zona di Agrigento il caldo è forte ...per le lavorazioni se hai modo di praticare una erpicatura leggera è la cosa migliore ...ma meglio sarebbe dare un pò d' acqua nei periodi critici ...potare poco e spesso e concimare ;-) Ps ...il resto viene da se ..Ciao Elmo.

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

08/01/2017, 10:52

Grazie Elmo,
ma il fatto che la presenza del manto erboso sia limitata al periodo autunno-invernale non dovrebbe limitare e annullare i problemi di competitività per le risorse idriche? So' che anche qui in zona alcuni seminano il favino in consociazione con l'olivo.

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

09/01/2017, 2:10

Ciao peppe ... si il favino viene usato da chi non ha possibilità di usare il Letame , quindi usa il favino interrandolo in fioritura e non dopo ... ingrassando cosi' il terreno ... apportando una buona dose di Azoto ... se tu usi altre leguminose senza apportare poi nulla depauperi il terreno di risorse alimentari e di acqua ...e non va bene ...l'acqua da noi poi è solo in periodo invernale ... poi mesi di siccità come sai ....allora meglio preparare il terreno affinchè immagazzini acqua per il periodo della Mignolatura cioè Aprile quando l'annata è buona ;-)

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

11/01/2017, 13:57

Con il sovescio del favino non è necessario apportare altro concime o bisogna comunque apportare fosforo e potassio?

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

12/01/2017, 10:55

Ciao Peppe ...il potassio lo puoi ricavare dalla cenere della potatura ...e migliori anche la tessitura del tuo terreno ...poi in seguito puoi fare pascolare delle pecore di qualche pastore vicino ...e ti fai dare al cambio un pò di ricotta e formaggio ....;-)...PS di fosforo ce ne vuole poco ... ma ricorda ... se lo metti ora servirà non per l'annata corrente .... ma per la prossima quindi se gia messo per questa volta potresti saltare ...ciao Elmo

Re: Consigli sulla gestione di un oliveto in arido coltura

12/01/2017, 12:13

Grazie Elmo per i preziosi consigli.
Guarda caso la cenere l'avevo sparsa la settimana scorsa su alcuni alberi, ma non so se come quantità sia sufficiente. Per dare l'idea ho utilizzato, per spargerla, un contenitore della capacità di 1 litro, distribuendone circa 2 contenitori ogni pianta.
Non ho idea di quali siano i prezzi, ma da un punto di vista economico, conviene di più acquistare il concime già pronto o seminare il favino? Considerando che dovrei acquistare i semi.
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