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AGRIeTOUR 2019

08/11/2019, 19:24

AGRIeTOUR

Il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale

15-16 novembre 2019 – Arezzo Fiere e Congressi

Re: AGRIeTOUR 2019

08/11/2019, 19:25

Conferenza Stampa

Martedì 12 novembre 2019 ore 12.00

Presso

Presidenza Regione Toscana – Palazzo Strozzi Sacrati

(Piazza Duomo, 10 – Firenze)

per la presentazione di

AGRIeTOUR

Il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale

15-16 novembre 2019 – Arezzo Fiere e Congressi



Sarà presentata la diciottesima edizione di AgrieTour con alcuni numeri su un settore che in Italia vale oltre un miliardo di euro.
Presenteranno la fiera l’Assessore regionale all’Agricoltura, Marco Remaschi; l’Assessore al Turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo; l’Amministratore Unico di Arezzo Fiere e Congressi, Sandra Bianchi.


Interverranno: presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Massimo Guasconi; Segretario Generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Giuseppe Salvini; Presidente della Provincia di Arezzo, Silvia Chiassai Martini; Sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli; Alex Kornfeind, Destination Manager di Arezzo in Tour.

Re: AGRIeTOUR 2019

14/11/2019, 15:38

Dal 15 al 16 novembre ad Arezzo Fiere il punto su uno dei settori di traino del turismo
Agriturismo: al via domani la diciottesima edizione di AgrieTour

Prenderà il via domani il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale (15-16 novembre) arrivato quest'anno alla 18esima edizione. Organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, torna con una due giorni dedicata esclusivamente agli operatori del settore con workshop e master

Alle 12 il taglio del nastro e la presentazione della prima web series sull’agriturismo


Tutto il mondo dell'agriturismo in un evento. Si potrebbe riassumere così AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale al via dal 15 al 16 novembre ad Arezzo Fiere e Congressi. La manifestazione aretina, giunta alla sua diciottesima edizione, ha in programma il taglio del nastro venerdì 15 novembre e in questa prenderà il via anche un calendario fitto di incontri che si snoderanno dalle buone pratiche di gestione dell’agriturismo, al modo di vivere la campagna, dalla legislazione alla promozione via web, passando per le pratiche sostenibili fino ad arrivare all’agricoltura sociale. Inoltre i master per gli operatori che vogliono avviare un’attività agrituristica. In programma quest’anno appuntamenti sulle tecniche di analisi e valutazione della customer satisfaction; sulle potenzialità offerte dal web e dal social media marketing e ancora sui modelli di turismo esperienziale e l’opportunità per le strutture ricettive di integrare le “Arti del Benessere” all'offerta di servizi ai propri clienti. Infine come sviluppare la fattoria passando anche per l’agrinido e l’asilo nel bosco. In programma anche numerosi seminari “in pillole” con case history di successo a disposizione dei partecipanti. In programma anche numerosi seminari “in pillole” con case history di successo.

Il programma di venerdì 15 novembre. Si parte con il tradizionale convegno di apertura previsto per le ore 9.30 in Sala Convegni e promosso dalla Regione Toscana. Alle ore 12 il taglio del nastro e a seguire presso lo stand del MIPAAF, la Presentazione di "Off" la prima web serie sull'agriturismo italiano a cura di MiPAAF – Gruppo di lavoro Rete Rurale Nazionale. Sempre nella mattinata inaugurale al via la formazione dedicata agli operatori del settore e alle scuole superiori. Per i Master, alle 10 Benessere in Tour e alle 12 Imprese Giovani e Green la Multifunzionalità Light. Nel pomeriggio alle 15 Comunicare la cultura rurale: da Vazzap a Rural Hub. Per i Seminari, invece, alle 10.15 Caeb Agroenergy: La valorizzazione energetica delle potature agricole a cura di Caeb International, alle 11 Xenion & DNA Tasting: Il nuovo turismo è digitale! A cura di Tobu Group mentre alle 12 Strutture ricettive bike-friendly? Ci pensa Allbergabici - portale di Fiab-Onlus a cura di Fiab Arezzo. Alle 14 Conoscersi e farsi conoscere a cura del GIST. Alle 15 Il Channel Manager 2.0 come strumento per aumentare le prenotazioni di Medialab e alle 16 Agriturismi 4.0 - Macchine hi-tech per l’agricoltura biologica e il pascolo libero degli animali a cura di Snajl. Nel pomeriggio anche i convegni “Terre Antiche Nuovi Destini” di Viae terre del Cuore e “Nocciolo: coltiviamo il futuro” a cura di Co.Agr.A – Confagricoltura Arezzo. Chiude la giornata inaugurale alle 17 la tavola rotonda Vigna e Benessere a cura di Movimento Turismo del Vino Toscana.


Arezzo, numeri in crescita per il settore. Se in Toscana sono in attività 4.622 (+1,2% sul 2017) aziende agrituristiche, Arezzo con 572 strutture e 7.956 posti letto, occupa la quarta posizione nella classifica regionale per provincie. Delle strutture aretine 127 offrono soltanto l'alloggio, mentre sono 133 quelle che prevedono pernottamento e colazione, e 403 quelle che aggiungono anche altre attività. Quello agrituristico è un settore dominato dai maschi, e anche Arezzo con il 61,5% di aziende intestate a uomini, non fa eccezione. (fonte dati Regione Toscana)


AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, è organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, in collaborazione con le Associazioni di categoria e con il patrocinio di MIPAAF (Ministero Politiche Agricole Alimentari e forestali), ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), Regione Toscana, Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo.

Re: AGRIeTOUR 2019

15/11/2019, 18:30

Inaugurata oggi la 18esima edizione di Agrietour, il salone nazionale dell’agriturismo

Agriturismo: la vacanza preferita dagli stranieri, ma sale la quotazione anche tra gli italiani. Ad AgrieTour (Arezzo Fiere) il punto del settore

Aumentata la richiesta di pacchetti legati all’enogastronomia e al desiderio di vivere esperienze attraverso corsi di cucina, degustazioni, escursioni per vivere un territorio a tutto tondo. Durante il workshop in fiera le aspettative della domanda internazionale sempre più attirata dalla campagna

Il Mipaaf presenta il progetto “Off”, la web series ambientata negli agriturismi italiani





Piace la formula del forum che anche quest’anno caratterizza AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale (oggi e domani), organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, che torna con una due giorni dedicata esclusivamente agli operatori del settore. A caratterizzare l’evento seminari, incontri, il master di formazione e il tradizionale workshop B2B, che vede anche per questa 18esima edizione, una selezionata e cospicua presenza di buyer provenienti da tutto il mondo interessati a scoprire l’offerta nazionale rappresentando l’unico del genere in Italia. Al taglio del nastro erano presenti le istituzioni che da sempre sostengono e credono in questa iniziativa. «AgrieTour è un momento unico nel suo genere in Italia e la presenza di istituzioni e di associazioni di categoria rafforza la sua importanza per l’intero settore – così Sandra Bianchi, Amministratore Unico di Arezzo Fiere in occasione dell’inaugurazione – per questo abbiamo deciso di puntare sull’offerta business di questo appuntamento».



La domanda, molti gli stranieri specialmente danesi, resistono gli italiani. Dal 2015 al 2018, a sostenere l’incremento della domanda sono principalmente gli stranieri, che rappresentano circa il 47% degli arrivi e il 58% delle presenze, con un sensibile aumento nel periodo considerato, rispettivamente, del 10,5% e del 6,5%. Dall’analisi di arrivi e presenze per aree d’origine,negli ultimi anni sono stati registrati incrementi a doppia cifra in particolare da Brasile (arrivi +37,7% e presenze +41,3%), Russia (+37,5% e +33,1%), Cina (+26,8% e +30,1%), Croazia (+26,2% e +24,2%) e Danimarca (+19,5% e +21,6%).

Il mercato in crescita con un occhio al web. Sebbene gli agriturismi non siano immuni dalla concorrenza di b&b e alloggi privati dove con una ridefinizione delle dinamiche di mercato, dove a dettare le regole sono i grandi motori di ricerca (metamotori) e le OTA (Online Travel Agency), il trend continua ad essere positivo.

Quello che i turisti chiedono. In questi anni è aumentata la richiesta di pacchetti turistici legati all’enogastronomia e si registra una crescente domanda di esperienza tanto che sono sempre più richiesti i tour enogastronomici, le degustazioni e i corsi di cucina. In tale contesto si inseriscono le attività di valorizzazione, tutela e promozione del comparto agrituristico. Nel 2017, l’attività didattica è proposta da 1.547 aziende agricole con autorizzazione per agriturismo (+3,3%) rispetto al 2016, mentre risultano più che raddoppiate rispetto al 2010 (anno della prima rilevazione). Esistono complessivamente 2.680 fattorie didattiche (+17% nel 2018 rispetto al 2017) e 213 fattorie sociali/operatori di agricoltura sociale iscritti (+129% rispetto al 2017) negli elenchi regionali a testimonianza di come l’incremento degli operatori di agricoltura sociale coinvolti sia anche accompagnato da un crescente riconoscimento da parte del sistema pubblico.

Cosa fare e quello da evitare. Quello che viene maggiormente apprezzato è il contesto ambientale, l’incontro, il carattere agricolo, i prodotti enogastronomici, la dimensione familiare, il lusso “diverso” e il benessere. A determinare le scelte ci sono fattori quali il luogo, la varietà di scelta, il prezzo, le attrazioni territoriali, la personalizzazione delle proposte, le vocazioni specializzate e un livello accettabile di comfort. Ma quello che assolutamente gli ospiti non perdonano sono la scortesia, la mancanza di autenticità, la mancanza di igiene e pulizia, la “massificazione” e le informazioni scorrette o incomplete.

Agriturismi sensibili alla sostenibilità. Anche nel comporto delle energie rinnovabili il ruolo del settore agricolo si sta rafforzando. In particolare risulta in crescita il fotovoltaico la cui produzione di energia, nel primo quadrimestre del 2018, ha raggiunto i 116 MW complessivi, ovvero un incremento del +6,4% rispetto allo stesso periodo del 2017. Complessivamente, il comparto incide per oltre il 30% sul valore della produzione delle attività secondarie, con 1,5 miliardi di euro nel 2017.

“Off”, l’agriturismo protagonista di una web serie Una vera youtuber, Serena Anzaldi, una produzione cinematografica e un viaggio fatto di amicizia, gusto ed emozioni alla scoperta degli agriturismi italiani: tre episodi targati Ministero dell’Agricoltura (Mipaaf) e Rete Rurale Nazionale per informare e sensibilizzare il grande pubblico italiano e straniero sulla natura e sulla tematica dell’agriturismo e della multifunzionalità in agricoltura. La web serie intende illustrare e diffondere gli strumenti con cui la politica dello sviluppo rurale contribuisce a migliorare la qualità della via delle popolazioni rurali e tutelare, qualificare e valorizzare le risorse di ogni territorio. In tale contesto il modello agrituristico italiano, unico per tipicità ed originalità, rappresenta la più efficace manifestazione di salvaguardia e tutela dei valori paesaggistici e produttivi dei territori dell’Italia. I tre episodi della web serie sono ambientati in tre aziende agrituristiche a Barga (Lucca), Piazza Armerina (Enna) e Duino Aurisina (Trieste). Gli episodi della serie sono visibili sul sito http://www.agriturismoitalia.gov.it. “Off” è stata realizzata nell’ambito della Rete Rurale Nazionale 2014-2020.

Il programma di sabato 16 novembre. La seconda giornata di AgrieTour si apre, alle 9.45, con il convegno “Il miele difficoltà produttive e di mercato” a cura dell'Associazione Apicoltori Toscani. I Master, invece, vedono in programma “L'importanza di un biglietto da visita digitale” e “Dalla fattoria didattica all'agrinido o asilo nel bosco. Differenze e punti di contiguità. La mattinata dei seminari viene aperta alle 10.15 da "Caeb Agroenergy: La valorizzazione energetica delle potature agricole” a cura di Caeb International, alle 11.15 seguirà “Agriturismi 4.0 - Macchine hi-tech per l’agricoltura biologica e il pascolo libero degli animali” di Snajl, quindi alle 12 “Storytelling e Linea Cortesia per un Turismo Sostenibile e Reputazione Online” di Alfera. Nel pomeriggio i seminari prevedono alle 15 Globalenertech con “Fotovoltaico e accumulo, L'autonomia energetica è sempre più vicina. Scopriamo come fare” e infine alle 16, “Strutture ricettive bike-friendly? Ci pensa Allbergabici - portale di Fiab-Onlus” a cura di Fiab Arezzo. Infine, a chiusura di giornata, alle 16.30 il convegno “Cammini di Francesco in Toscana” a cura dell’Associazione I Cammini di Francesco.



AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, è organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, con il contributo di Camera di Commercio di Arezzo-Siena, in collaborazione con le Associazioni di categoria e con il patrocinio di MIPAAF (Ministero Politiche Agricole Alimentari e forestali), ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), Regione Toscana, Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo.
Allegati
AGRIETOUR 1.jpg

Re: AGRIeTOUR 2019

16/11/2019, 18:14

Ad Arezzo Fiere si conclude la due giorni di AgrieTour pensando già al futuro

Agriturismo: non solo ospitalità nelle 23 mila imprese del settore

La formula vincente della vacanza in agriturismo non è solo soggiornare all’aria aperta, ma soprattutto le esperienze che si possono vivere in azienda: dalla ristorazione con gli “agrichef”, ai percorsi a cavallo, passando per i corsi di produzione e cucina. La Toscana leader degli “agriristori”. Ad Arezzo lanciato il progetto del Gal Lomellina “Terre Antiche, nuovi confini”





Piace agli operatori di settore la rinnovata formula di AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale (15-16 novembre), organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, che per i suoi 18 anni ha aperto ai soli professionisti della vita all’aria aperta. Una esperienza, quella della due giorni aretina che chiude i battenti oggi, intensa, piena incontri e iniziative per la crescita e l’aggiornamento e soprattutto produttiva grazie al workshop B2B dove buyer provenienti da tutto il mondo interessati a scoprire l’offerta nazionale si sono incontrati con l’offerta delle più importanti regioni italiane in termini di agriturismo, come Toscana, Puglia, Lazio, Umbria, Marche, Campania, Basilicata, Sardegna, Lombardia, Trentino Alto Adige e altre ancora per un evento caratterizzato dal “matching day”. Sensazioni confermate dall’Amministratore Unico di Arezzo Fiere e Congressi, Sandra Bianchi. «AgrieTour continua a essere punto di riferimento del settore e lo è da 18 anni a livello nazionale proprio per la sua offerta di incontri e confronto rivolti esclusivamente al mercato professionale, avendo contribuito allo sviluppo e alla diffusione dell’ospitalità rurale». Un successo anche in questa edizione «nella quale abbiamo scelto di dedicare la manifestazione esclusivamente al pubblico dei professionisti di un settore che in questi diciotto anni è cambiato radicalmente imponendo alla nostra fiera di mantenere il passo per rimanere il punto di riferimento di un comparto che anche grazie ad AgrieTour ha saputo guardare alla domanda internazionale, forte del contatto con i buyer tanto da essere l’unico workshop dedicato al settore agrituristico», conclude Sandra Bianchi.



Offerta di solo alloggio, ma anche molto altro. Tra le attività agrituristiche l’ospitalità in alloggio continua a rappresentare l’asse portante dell’offerta. Il pernottamento in camere e/o appartamenti viene infatti proposto dall’82% delle aziende. La ristorazione, viene proposta da poco meno della metà delle aziende mentre la trasformazione e vendita dei prodotti e l’attività di degustazione è proposta da un’azienda su cinque. Nel 2016 si contano 2.533 aziende agrituristiche con produzione e vendita di prodotti DOP e IGP, aumentate del 220,2% in soli 5 anni (nel 2011 erano 791). Complessivamente le aziende autorizzate per le attività ricreative, sportive e culturali sono 12.986 (il 55% del totale). La formula di offerta più diffusa prevede la combinazione di due o più attività, scelta praticata da 15.772 aziende pari al 67,4%. In particolare la formula alloggio con attività ricreative, sportive e culturali viene proposta da 10.757 aziende (56,3% del totale autorizzato all’alloggio), in aumento (+3,5%) sul 2016; l’alloggio con la ristorazione è offerta da 8.225 aziende (43%) e la ristorazione con attività ricreative, sportive e culturali da 6.635 aziende (il 58,2% delle autorizzate alla ristorazione). Rispetto al 2016 aumentano tutte le combinazioni con la degustazione: alloggio (+3,9%), ristorazione (+3,7%) e attività ricreative, sportive e culturali (+5,2%). Le aziende autorizzate per due attività sono complessivamente 8.615 (36,8%), 5.182 (22,1%) per tre attività e 1.987 (8,5%) per tutte e quattro le tipologie, queste ultime aumentate del 3,7% rispetto al 2016. Sono invece 7.634 (32,6% del totale) le aziende che esercitano una sola attività, di cui 5.192 solo alloggio (+4,2% rispetto al 2016), 1.536 solo ristorazione (+4,8%), risultano in calo (-8,7%) le aziende con la sola proposta di degustazione e in forte aumento le aziende che offrono solo attività ricreative, sportive e culturali (+22,4%), tra cui le fattorie didattiche.

A livello regionale la formula alloggio e ristorazione risulta più diffusa in Toscana (1.327 aziende), Lombardia (558) ed Emilia-Romagna (543); con 301 aziende la Lombardia è la regione con il maggior numero di aziende autorizzate alla sola ristorazione, insieme alla Provincia Autonoma di Bolzano (210 aziende) e al Friuli-Venezia Giulia (202).

Tra le aziende autorizzate all’alloggio, il 53,5% offre il solo pernottamento; il 43,5% propone il pernottamento con la prima colazione (+4,3% sul 2016); il 17,3% (3.386 aziende) offre la mezza pensione e il 24,9% (4.751 aziende) la pensione completa, queste ultime due formule in calo rispetto al 2016 (rispettivamente -2,6% e -4,3%).

Multifunzionalità, vero valore aggiunto. L'agricoltura basa la propria multifunzionalità su tra aspetti, l’agriturismo, la filiera corta e l’agricoltura con finalità sociale (intendendo in questo ambito tutto quello che riguarda i servizi alla persona offerti da aziende agricole). Il successo della multifunzionalità ha raggiunto una quota sempre più importante della produzione agricola italiana giungendo, nel 2017 il 22,4% del valore della produzione agricola contro il 18,6% del 2010. Nel 2017, a fronte di una flessione del 2,5% su base annua della produzione agricola nazionale, determinata dal calo di quasi tutte le sue componenti - coltivazioni legnose (-5,4%), foraggere (-5,4%), erbacee (-5,1%), allevamenti zootecnici (-0,4%) -, le attività secondarie proseguono il trend positivo degli ultimi anni, raggiungendo 4,6 miliardi di euro (+4,9% l'aumento della produzione a valori correnti rispetto al 2016). Tra le attività secondarie riprende a crescere la produzione di energie rinnovabili (+5,2%), proseguono l’espansione l’agriturismo (+5,1%), con le attività ricreative, didattiche e sociali, e la vendita diretta (+1,9%).

Tre Regioni per tour esperienziali in terre antiche che guardano al futuro: dai sommelier del riso al trekking nelle garzaie. “Terre antiche, nuovi destini”: è la proposta turistica presentata ad Arezzo dal Gruppo di Azione Locale (GAL) Risorsa Lomellina nel contesto del Progetto VIAE, che vede coinvolti anche Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, ATL Alexala e consorzio Sistema Monferrato. Si tratta della narrazione della Lomellina da una prospettiva inedita. Non solo, infatti, cultura materiale, risaie, rughe sulla fronte, ma anche accoglienza e servizi a disposizione del turista per un percorso esperienziale a chi cerca natura, agroalimentare, sport e tutto ciò che l’area tra Po, Ticino e Sesia può offrire ai visitatori. Per il direttore del Gal Luca Sormani «siamo intenzionati a raccontare la Lomellina utilizzando un linguaggio in linea con le tendenze attuali. Il nostro territorio deve rappresentare una meta innovativa attraverso proposte accattivanti e non scontate, dai corsi per “sommelier del riso” al trekking nelle garzaie. Sarà promosso un tipo di turismo che consenta alle persone di fare attività sul territorio, oltre a trovare nel rilassante paesaggio delle risaie uno sfondo ideale per un viaggio dai risvolti introspettivi». Il Progetto Viae coinvolge Province diverse, regioni diverse per promuovere il turismo in un bacino geografico che conta quasi 7 milioni di abitanti. L’accordo concerne diversi aspetti legati allo sviluppo turistico in un contesto territoriale di valenza strategica, vale a dire la Lomellina e il Monferrato, all’interno dello storico “triangolo industriale” Milano-Torino-Genova. Fra gli ambiti di intervento figurano il “Riso e le Terre d’acqua” (vale a dire le possibilità esperienziali legate alle colture tipiche e alle caratteristiche naturali di entrambe le aree geografiche), percorsi cicloturistici ed escursionistici tra i due territori, esperienze trasversali legate a cibo e arte, eventi e kermesse, formazione degli operatori.

AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, è organizzato da Arezzo Fiere e Congressi, con il contributo di Camera di Commercio di Arezzo-Siena, in collaborazione con le Associazioni di categoria e con il patrocinio di MIPAAF (Ministero Politiche Agricole Alimentari e forestali), ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), Regione Toscana, Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo.
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