maxi, temo non sia un problema di chi se lo può permettere, ma di condizionamento sociale.. non so come vivi tu (spero in modo semplice), ma tante persone oggi pensano di affermare la propria personalità unicamente se hanno quel tipo di auto, cellulare, abito....
questo accade perchè, proprio chi produce (ma anche altri grandi

...), come dice eugenio, attuano un martellamento continuo tramite i mass media. se hai letto l'articolo di eccocosavedo, questo provoca un decadimento della sensibilità individuale e sociale, lo spostamento di tanti valori fondamentali e produce stress e solitudine interiore. quando si parla di società, si parla di masse di persone. e quando si parla di masse, si parla di milioni e milioni di individui... proviamo ad immaginare un disagio, provocato appunto dalla sollecitazione al consumismo, che serpeggia tra milioni di individui.. proviamo ad immaginare come crescono i milioni di figli di questi individui, proviamo ad immaginare cosa sarà il domani, per questi figli.... se tanto mi da tanto, vista l'accellerazione degli ultimi 20 anni, i nostri figli macineranno il mondo, per poi camminare su deserti di polvere...
vi ricordate quando si aggiustava la tv, che veniva il tecnico a casa, se era grossa, con la valigetta? dove finiscono oggi i milioni di tv (ed altri miliardi di apparecchi di vario genere) "usa e getta"? Il consumismo ha ripercussioni sociali, psicologiche ed ambientali GRAVISSIME...quando acquistiamo qualcosa dovremmo chiederci se:
1- ci è necessario
2- lo desideriamo veramente
3- è un bisogno indotto
questo ci renderebbe un po’ più consapevoli, tanto da riportarci a quella libertà di scelta che adesso abbiamo perso. Tanto da ritornare ad essere “padroni” del denaro, e non schiavi..
Fondamentalmente, è bello spendere per qualcosa che si desidera davvero, è un gesto realmente appagante, che da soddisfazione ai nostri desideri. E dico desideri, non compulsioni….
bea