Aiuto nell'identificazione di questo calabrone

Buonasera a tutti,

ho un problema con questi calabroni che allego in foto.
Vivo in una zona di campagna e da 3 anni che puntualmente in balcone si fermano questi calabroni. L'anno scorso ne ho anche trovati 2 in camera delle bimbe e ho dovuto montare le zanzariere in tutta fretta per paura che venissero punte.

La mia paura è che sia la vespa giapponese molto aggressiva e con alle spalle parecchi morti.

Esiste qualche rimedio? Trappole feromoni o altro del genere?
Su di un post consigliavano di mettere in una bottiglia acqua, zucchero e aceto di vino rosso che ne pensate?

E' un normalissimo calabrone comune, non ti preoccupare più di tanto.

Come trappola va bene, cascherebbero all'interno e annegherebbero. Però la cosa risolutiva sarebbe individuare il nido e stanarli con l'insetticida.
Sono pericolosi, fatti furbo.

Grazie per la risposta.

Sono dei gran volatori o mi devo aspettare il nido nelle vicinanze?

marcovzz ha scritto:Grazie per la risposta.

Sono dei gran volatori o mi devo aspettare il nido nelle vicinanze?

Solitamente, come ogni vespa si rispetti, hanno nidi in prossimità delle zone in cui volano. I calabroni costruiscono i loro nidi o nelle cavità degli alberi o persino sui cornicioni e tetti delle abitazioni. Prova a dare un'occhiata in giro oppure contatta un disinfestatore della tua zona.

La vespa velutina si riconosce per diversi elementi morfologici (es. colorazione più scura sul capo e sui tergiti addominali, parte distale delle zampe di color giallo): come ti è stato detto quello in foto è un calabrone nostrano.

Peraltro la velutina attualmente è diffusa nella parte occidentale della Liguria e al di là delle Alpi Marittime nella porzione limitrofa del Piemonte. E' stato inoltre predisposto un monitoraggio molto ampio (in mezza Italia) per mezzo di trappole innescate con birra chiara a bassa gradazione che risulta relativamente selettiva. Io l'ho veduta in predazione di api presso arnie e anche fotografato un grosso nido costruito in cima a una araucaria nel centro di Bordighera. In Francia hanno provato a combatterla impiegando droni contro i nidi.

Per catturare i calabroni puoi usare trappole a imbuto. Esse si possono costruire anche artigianalmente con bottiglie di plastica: ti inserisco una immagine; a poco prezzo poi ci sono appositi tappi da collocare in cima a una bottiglia di plastica (il colore più attrattivo è il giallo); come esca si può mettere birra (circa 300-400 ml a bottiglia), oppure una miscela di acqua + zucchero + aceto (100+100+20) o altre ricette ancora che puoi trovare in rete (aggiungo una foto che scattai diversi anni fa e relativa a uno studio che fece un ricercatorio universitario di mia conoscenza circa il colore e le miscele più attrattive per i calabroni).
Le trappole vanno collocate attorno al perimetro dell'abitazione e ovviamente vanno controllate, ripulite dagli insetti e la soluzione rinnovata diciamo ogni due settimane.

Allegati

Dimenticavo.
Per quanto riguarda la distanza percorsa in volo si stima che si aggiri intorno ai 300-500 metri dal nido, sia per il calabrone nostrano sia per quello asiatico (tra i due si ritiene possano instaurarsi anche rapporti di conflitto con combattimenti in volo).
I calabroni diversamente dalle vespe tendono a tenersi lontani dall'uomo, tuttavia diventano aggressivi se viene minacciato il particolare il loro nido.

Capito? Speriamo di esserti stati d'aiuto

Anni fa i miei suoceri trovarono un nido di vespe dentro il cassonetto delle tapparelle. Se hai tapparelle controlla anche lì.
Se agirai da solo non usare uno spray qualsiasi, usa uno spray che spruzza schiuma, che intrappola gli insetti impedendogli di volare via o di pungere.